[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Al sorgere del sole, quando la luce sostituisce il buio, siamo già a Mezzana di Mortigliengo per la 17^ prova del Master Mb Marcello Bergamo Cup e ad accoglierci c’è Daniela Cornale che, con tutti i suoi amici del Lessona Bike Team, ha predisposto un interessantissimo percorso che rimarrà permanente. Un lavoro davvero grandioso con ponti e passerelle costruite neanche fossero gli alpini di Bassano, piaciuto davvero a tutti e una location davvero gradevole accolgono i centoventi iscritti accorsi con tanta voglia di pedalare e divertirsi e far piovere emozioni come quelle che ha saputo offrire il veterano 1 Alessandro Piermarteri che, applaudito dalla sua splendida bimba Noemy, realizza anche il miglior tempo assoluto e schiaffeggia tutta la sua categoria con i soli Cristiano Borgo e Paolo Perotto a cercar di limitare i danni. Un altro amatore che pedala come fosse sulla seta è senza dubbio lo junior federale Federico Bianco che però ha dovuto sudare parecchio per piegare la resistenza del fortissimo Simone Nicola. Cambia il look sotto il casco del granatiere e senior 1 Roby Busatta ma non il risultato finale che quasi sempre è vincente con quella pedalata piena ed efficace, una sorta di tango che solo i ballerini col ritmo nel sangue sanno fare e se ne sono accorti Edoardo Girardi e Marco Ioppa ( main sponsor della gara ) che lo affiancano sul podio. Ci ha preso gusto il senior 2 Richy Ornaghi e dopo la fascinosa Biella- Oropa fa sua anche la gara di Mezzana e in 1h, 12’ e 38’’travolge le speranze dei soliti nomi noti quali Maurizio Taini e Fabio Bruno, rispettivamente secondo e terzo anche nella generale. Dodici primi e un secondo posto, questo è il bottino bestiale nel nostro master del maresciallo e veterano 2 Domenico Agostinone che si gode, in maglia tricolore, il magic- moment con la piacevole sensazione che proprio non si poteva far meglio e si gode un raccolto fitto di imprese che è figlio di una grandiosa semina e i primi ad applaudirlo sono proprio i battuti, gli sportivissimi Paolo Garroni e Andrea Pavanello. Se batti un totem come Carmelo Cerruto e su un percorso da cardiopalma come quello di Mezzana, bhè, si ha tutto il diritto di parlare d’impresa ed è quanto ha saputo fare il locale Andrea Tosetto che giustamente esulta , anche se con pudore , sotto il gonfiabile griffato MB Bergamo sotto al quale, in terza posizione, passa uno degli uomini più umili e generosi del nostro variopinto gruppo, Roberto Pasin. Il gentleman 2 Alessio Fangazio, enfant du pais, è una persona debordante di umanità che sa esaltare i valori positivi dello sport quali il sano agonismo e la voglia di stare insieme con gli altri con correttezza e umiltà e all’occorrenza sa anche prendersi belle soddisfazioni come quella di vincere la gara di casa dopo aver tanto lavorato per poi ricevere il …cinque dai battuti Gianmauro Maggiolo e Silvio Piotti. I migliori anni della sua giovane vita, Bum Bum Ballini (debuttante) li sta vivendo e condividendo con noi del master regalandoci vittorie e maglie a grappoli e anche qui impone la sua legge, quella del più forte, esattamente come il …vecio e super B Lucio Pirozzini che vince , pardon, domina la sua categoria e poi schizza via per correre una gara nel pomeriggio per non rischiare la … crisi di astinenza. Il super A Giorgio Bano, portabandiera dei vigili del fuoco della contea dei laghi, va all’attacco senza farsi prendere dall’ansia e batte il leader di categoria Giuliano Garlaschè presentandosi, dopo un’ora e nove minuti con un sorriso sornione stampato sul viso da eterno bambino. Le altre vittorie vanno alla new entry e donna A, Lucia Alsino, applauditissima che manda in delirio la società organizzatrice e alla donna B Kathrin Oertel che fa dell’educazione il suo biglietto da visita . Applausi anche all’aspirante campione e primavera Gabriele Ghechi che batte la sempre presente e figlia d’arte Sofia Mazzuero. In sede di premiazione e alla graditissima presenza del simpaticissimo primo cittadino Alfio Serafia sfilano vinti e vincitori e tutti sono concordi nel certificare questa realtà locale quale è la Lessona Bike Team, impregnata di passione e voglia di fare, in allegria e armonia, dimostrando che il vestito di Cenerentola le sta molto , ma molto stretto e ce lo capire chiedendoci anche una gara di ciclocross nel master Palzola che difficilmente negheremo , consci del fatto che questo team è un fiume che sa rompere gli argini! Grazie Madame Danielà Cornalè e grazie ai tuoi ragazzi che nel nostro mondo amatoriale Acsi hanno maturato il diritto di cittadinanza.
Prossima prova il 3 settembre a Candelo (BI).