Si avvia ormai al termine anche la stagione 2017 dell’Enduro World Series, che ha visto svolgersi ieri la sua penultima prova a Whistler, in Canada. Una gara sviluppata su cinque prove speciali tutte corse la domenica, per un totale di 57 km e 4200 metri di dislivello.
Un successo inaspettato quello di ieri da parte di Jesse Melamed. Il biker canadese del team Rocky Mountain Urge BP è stato protagonista di un lungo duello per tutta la giornata con Sam Hill, ma il canadese è riuscito a siglare il miglior tempo in tre prove speciali, concludendo alla fine vittorioso con un vantaggio di quasi 15 secondi su Hill, a sua volta vincitore di una sola speciale. Terzo posto per Mark Scott davanti a Robin Wallner e Remi Gauvin.
Miglior italiano in gara ancora una volta Matteo Raimondi, che ha concluso al 38° posto. Più dietro in classifica troviamo il sammarinese Nicola Casadei 64°.
Tra le donne senza rivali Cecile Ravanel, che a Whistler ha fatto il pieno vincendo tutte le prove speciali e portando a casa la vittoria con un vantaggio finale di oltre 1 minuto su Isabeau Courdurier. Terzo posto per Katy Winton seguita da Anita Gehrig e Andréane Lanthier Nadeau.
Si evidenzia, infine, il 13° posto di Erwin Ronzon tra gli Under 21 ed il 20° posto di Carlo Zortea tra i Master 40+.
A una gara dal termine, mentre in ambito femminile la situazione è già definita con il successo di Cecile Ravanel grazie a 6 vittorie su 7 gare, tra gli uomini i giochi sono ancora aperti per i primi tre classificati, con Sam Hill che conduce con un vantaggio di 110 punti su Adrien Dailly e di 420 punti su Greg Callaghan.
Prossima ed ultima prova il 30 settembre a Finale Ligure.