[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Tra due mesi si terrà la XX edizione della Marathon Colli Albani. Le iscrizioni sono già aperte con le modalità indicate sul sito ufficiale della manifestazione.
Il tracciato della Colli Albani è stato rinnovato e la partenza spostata a Genzano di Roma, un altro dei meravigliosi comuni del comprensorio dei Castelli Romani, sito a pochi chilometri a sud della Capitale. Genzano si affaccia sul Lago di Nemi, dal lato opposto rispetto al comune da cui il lago prende il nome e che ha ospitato la manifestazione nelle ultime tre edizioni. La cittadina è nota nel mondo per l’Infiorata che, nata nel 1778, si svolge ogni anno in occasione della Festa del Corpus Domini; è anche nota per il Pane DOP che bene si accompagna alla porchetta della vicina Ariccia.
Il tracciato di quest’edizione consentirà ai bikers di esplorare nuove testimonianze della storia romana tra le moltissime di cui è ricco il territorio dei Colli Albani: non verrà percorsa la Via Sacra, ma i corridori avranno l’occasione di ammirare il Tempio di Diana. A differenza delle passate edizioni, in cui “La Via Sacra” veniva affrontata in salita nella parte iniziale della manifestazione, “Il Tempio di Diana” sarà costeggiato nel finale scendendo per l’omonimo sentiero che collega l’abitato di Nemi al lago omonimo, prima di risalire a Genzano per l’arrivo.
Il percorso di 77 km, con un dislivello di 2380 metri, dopo una partenza guidata di 3 km affronta un tratto della Via Francigena del Sud che collega Nemi a Velletri; abbandonata la Francigena, sale su Monte Spina attraverso un sottopasso da poco rimesso in funzione dall’associazione organizzatrice con la collaborazione del Parco Regionale dei Castelli Romani. Da Monte Spina si scende sul Vivaro e si prosegue fino alle Macere di Artena; da qui si risale verso Colle Pace e Passo Broscione dove al 23 km è posta la deviazione tra il percorso Marathon e la Point to Point di 42,5 km. A Passo Broscione è anche fissato il cancello orario a un’ora e 45 minuti. Da passo Broscione chi affronta il Marathon scende verso Lariano e le sue fonti: Fonte Vallone e Fonte Ontanese, per poi risalire dal cimitero verso il campo sportivo, Via degli Arcioni e la Strada Forestale. Percorrendo la Forestale si sale fino alla alla “Valletta dello Lupo” (Maschio di Ariano), da qui si affronta in discesa l’impegnativo tratto che nell’edizione 2016 era stato percorso in salita, suscitando alcune critiche tra i corridori. Percorrendo un nuovo tratto, si giunge al Rifugio Forestale e da qui a Fontan Marcaccio, per poi proseguire lungo la salita della Spina, la Cresta e la discesa “Direttissima” al termine della quale il percorso si ricongiunge con la Point to Point. Dopo aver affrontato il sottopasso all’altezza del maneggio Romagnoli il percorso sale verso Monte Pennolo, seguendo l’ippovia che porta a Grotticelle; da qui ci si dirige a Fontan Tempesta e si affronta la discesa ormai storica di “Via Roma” che conduce verso il vecchio arrivo di Nemi; prima dell’arco una svolta secca a destra porta ad imboccare il Sentiero del Tempio di Diana, tratto molto tecnico e panoramico con scorci sul Lago di Nemi. Al termine del Tempio di Diana si transita accanto al Museo Navale di Nemi per poi risalire verso l’arrivo posto di fronte a Palazzo Sforza-Cesarini, in omaggio al fantasma di Donna Livia.
Sarà presente inoltre il percorso ciloturistico aperto anche alle E-Bike
Il percorso e quasi tutto pronto e in particolare i Comuni di Lariano e Velletri hanno operato un’ottima pulizia dei bordi dei tratti interessati dalla vegetazione invasiva e risistemato le sedi dei sentieri.
Si ringraziano tutti gli Enti e Privati che ogni anno permettono l’evento: i 7 Comuni coinvolti, il Parco Regionale dei Castelli Romani, la Soprintendenza alle Belle Arti, tutti i proprietari terrieri che danno la disponibilità al passaggio della manifestazione, le ASD che collaborano, i volontari delle protezioni civili dei Comuni attraversati dal percorso e di quelle di Ariccia, Lanuvio e Ciampino, la CRI con gli operatori in bici e le forze dell’ordine impegnate.
Tutte le informazioni logistiche sono disponibili su www.gfcollialbani.it