[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Per il secondo anno consecutivo, il Circuito Nazionale Gravitalia si è fermato nella splendida località di Pila (AO), per correre sul tracciato disegnato da Corrado Herin e sempre apprezzato da pubblico ed atleti.
Nella notte tra le qualifiche e la manche finale, un temporale si è scatenato sul percorso, ma sole e vento della domenica mattina hanno reso ottimale il grip della pista, compattando la polvere e consentendo agli atleti di abbassare i tempi fatti segnare nella manche di qualificazione.
Francesco Colombo (AB Devinci Italy) ferma il cronometro a 4’00.936, ottenendo così la vittoria che gli mancava dal titolo di Campione Italiano conquistato nel 2015 ed accorciando le distanze dal leader del Circuito Loris Revelli, nonché suo compagno di squadra.
Marco Milivinti (GB Rifar Mondraker), fa registrare un distacco di soli 0.397 secondi, che conferma il suo feeling con le piste tecniche e fisicamente impegnative come il tracciato di Pila.
Loris Revelli (AB Devinci Italy) sale sul terzo gradino del podio con un distacco di 3.039, nonostante dei problemi meccanici nella parte alta del tracciato ne abbiano condizionato la discesa.
Sul quarto gradino del podio, sale Francesco Petrucci (2010 Gravity Team) a 5.466 mentre al quinto posto un altro atleta del team AB Devinci Italy, Gianluca Vernassa fa registrare il tempo di 4’06.606.
Nella categoria Donne agoniste, Alia Marcellini (Team Cingolani) abbatte il muro dei 4 minuti e mezzo, vincendo con il tempo di 4’29.245 e lasciando una sempre competitiva Eleonora Farina (GB Rifar Mondraker) a 3.151 secondi di distacco.
Terza, fra le donne, l’allieva Lelia Tasso (GB Rifar Mondraker) che fa registrare un 5’13.076, mentre in quarta posizione troviamo la tedesca Sandra Borner (Pivot Cycling), staccata poco più di 5 secondi. Quinta posizione per Lisa Gava (AR6-Nicolai DH team) con 5’23.877.
Con 5’44.151 è Tiziana Finocchio (5.1 Bike Team) a vincere la finale tra le Donne amatori, staccando di 7.475
secondi Giulia Bombardieri (Mystic Freeride) e di 8.497 Giuliana Gollini (Due ruote Forlì), in terza posizione.
Alessio Archetti (T32 Squadra Corse) migliora la già ottima qualifica di ieri, vincendo nella categoria Uomini amatori con il tempo di 4’17.666, con un margine di 0.851 su Bruno Dada de Carvalho (Dottorbike.it Crew). Terzo classificato a 0.951 secondi dal vincitore, Daniele Rossini (Team Scout Nukeproof), seguito al quarto posto da Luca Corvetto (FourT project) e Luca Brescia (PB Carbobike O’clock) al quinto posto.
Prima di arrivare al quarto round del Circuito Nazionale Gravitalia, Bormio (SO) ospiterà i campionati italiani il 22-23 Luglio, per decretare chi sarà l’atleta più veloce d’Italia!