[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Mentre è iniziato il countdown per il prossimo appuntamento del Trofeo dei Parchi Naturali, la Marathon degli Aragonesi, fervono i preparativi da parte dell’ASD Ciclistica Castrovillari, che proprio nella domenica che precede la gara ha guidato un folto gruppo di bikers alla scoperta del percorso. Ma scopriamo anche noi cosa vi aspetta l’11 giugno.
Il percorso Marathonsi snoda su 64 km interamente percorsi nel Parco Nazionale del Pollino. Partenza da Castrovillari, ed è subito salita fino al km 14, dov’è previsto il primo ristoro. Fino ad ora solo pochi attimi di respiro, ma da qui parte la prima vera discesa, la “rock garden” che, intervallata da un breve strappo al km 15, condurrà fino al comune di Frascineto, dov’è previsto il secondo ristoro. Arrivati a Frascineto saremo al km 19 e da qui iniziano le asperità del percorso: i 6 km dell’Imperticata, con i suoi picchi al 35%, sono sicuramente i più temuti della giornata. Non a caso, lungo la salita sono previsti ben 3 ristori. Conquistata l’Imperticata, pochi chilometri di respiro e poi di nuovo pendenze da capogiro fino al km 36 dove gli atleti toccheranno il punto più alto della giornata, i 1640 mt (ca.) delValico di Fossa. Dopo lo scollinamento, una lunga discesa condurrà fino al comune di Civita (km 48) dove inizieranno gli ultimi chilometri di saliscendi che condurranno fino all’arrivo in discesa di Castrovillari(km 64).
Anche il percorso Point to Point affronterà la temutissima Imperticataal termine della quale scollinerà al km 25.30 per poi iniziare una lunga discesa che conduce fino al Comune di Civita (km 36.40). Ancora 4 km (ca.) di salita e poi arrivo in discesa al km 46 nel comune di Castrovillari.
Esonerati dalle pendenze impossibili dell’Imperticata, anche gli escursionisti saranno chiamati ad affrontare un po’ di salite. I primi 7 km, infatti, registrano un dislivello positivo per poi iniziare un continuo saliscendi fino al km 18, dove avrà inizio l’ultima salita di giornata. Al km 22, invece, si inizia a scendere fino all’arrivo di Castrovillari (km 26).
Eliminati alcuni punti molto tecnici affrontati nel 2016, la Marathon degli Aragonesi 2017 si presenta con un percorso molto duro ma senza eccessive difficoltà di guida. La vera difficoltà sta nel dosare le energie perché, come dicono gli amici di Castrovillari, “questa è una gara da gestire”.
Tra i suoi sentieri lo spettacolo si preannuncia avvincente con la ricca parterre di Elite attesa alle linee di partenza: Peppe Zagarella, Mirko Farnisi, Claudia Andolina (Team Lombardo Bike), Mino Ceci (Scott Racing Team), il vincitore della III edizione, Giuseppe Cicciari (Special Bikers Elios MTB Pro) sicuramente ce ne faranno vedere delle belle. E non dimentichiamo, poi, le maglie fiorate del Trofeo: Lucia Minervino sarà la donna da sconfiggere in casa e Luigi Ferritto, che sul Pollino pone sempre il suo obiettivo di stagione, darà sicuramente filo da torcere ai “pro”.
Anche dal punto di vista organizzativo ci si attende tanto, soprattutto da parte di un gruppo, l’ASD Ciclistica Castrovillari, che le gare se le fa tutte e sa bene quali sono le esigenze di ogni tipologia di biker. Per questo, hanno previsto: passeggiate e animazione nel sabato che precede la gara,ben 9 ristori, numerosi punti di soccorso,numerose fettucce lungo tutto il percorso, un pacco gara con bandana/scaldacollo e prodotti tecnici, un pasta party arricchito del dolce tipico, il “Bocconotto della Manfriana”, offerto dal Bar Mediterraneo di Frascineto, e premiazioni, come da regolamento del Trofeo, per i primi 5 di categoria del Percorso Marathon e i primi 3 del Percorso Point to Point, oltre che per la squadra più numerosa che sarà omaggiata di prodotti tipici.
Nonostante le molteplici gare in calendario nel prossimo week-end, la Marathon degli Aragonesi ha già superato quota 300 iscritti che nei prossimi giorni potrebbero ancora crescere premiando lo sforzo e l’impegno del team capitanato da Antonio, Carlo e Francesco Limonti.