[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Maggio bollente per il challenge, dopo il successo della PBX domenica tocca alla Kask Soave Bike. Nell’attesa delle classifiche la Burato risponde ai microfoni del Lessinia tour.
Di grande livello sportivo i podi della Passo Buole Xtreme che si è corsa domenica 21 maggio, in grande anticipo rispetto alle due scorse edizioni. Grande classifica di stagione per l’attesissimo appuntamento fortemente voluto e ben organizzato dall’Associazione Ciclistica Ala, valevole come terza prova del Lessinia tour Fir Cup. Quello trentino, è stato un fine settimana intenso, capace di coinvolgere gli appassionati delle ruote artigliate con una serie di manifestazioni di contorno dedicate non solo agli atleti ma anche e soprattutto agli accompagnatori che hanno avuto modo di seguire le gesta dei loro cari in un clima festoso, ma ritorneremo presto in argomento. A muscoli caldi è già ora di guardare avanti e prepararsi al prossimo imminente obiettivo firmato Granfondo kask Soave bike.
L’attesa è febbrile nella storica cittadina di Soave (VR), affascinante borgo d’intatta fisionomia medievale per il grande evento promosso, organizzato e diretto dal “asd Gruppo ciclisti Soave” che quest’anno avrà il vanto di soffiare su diciassette candeline. Una manifestazione ormai icona nel panorama nazionale delle ruote grosse, ma sentiamo cosa ci racconta Chiara Burato, atleta in forza all’associazione sportiva del comitato organizzativo.
BURATO AI MICROFONI DEL LESSINIA TOUR
“Ho saputo solo per puro caso di essere la prima in classifica – racconta Chiara – stò affrontando tutto con molta leggerezza senza troppi stress da cronometro. Quest’anno ho ricominciato a gareggiare spinta dal mio fidanzato kevin, anche lui un grande appassionato della mountain bike. Lui mi ha trasmesso coraggio ed eccomi qui, tappa dopo tappa. Ho scelto il Lessinia tour perché credo fermamente sia un circuito ben organizzato e che valorizza il mio territorio ovvero la Lessinia e lo amo già per questo. L’unico obiettivo che mi sono poi posta è quello di arrivare prima alla fine e magari anche sana e salva ma comunque sempre con il sorriso. Ringrazio ancora il mio fidanzato, la mia squadra e tutti quelli che credono in questo magnifico sport, la mountain bike”.
LA QUARTA PROVA DEL LESSINIA TOUR
Il percorso veronese, quello della Granfondo kask Soave bike, terreno di sfida per gli atleti del Lessinia tour Fir Cup è ben strutturato, tecnicamente completo, ma allo stesso tempo alla portata di tutti. Un tracciato panoramico che arriva a toccare le pendici dei monti Lessini, passando attraverso suggestive contrade, castelli e distese di vigneti del Soave Classico, dove la componente agonistica passa in secondo piano rispetto al privilegio di godere del primo paesaggio storico rurale italiano. Doppio percorso, il classic rivolto ai più ambiziosi, si attesta su 50 km con un dislivello di 1600 metri al fianco di uno short di 28 km con un dislivello di 800 metri per i meno allenati che vorranno prendere parte alla manifestazione senza proiettarsi sulle lunghe distanze.
Il Lessinia tour Fir Cup ritornerà nei prossimi giorni con tutte le info utili per non farvi trovare impreparati all’evento di domenica e le classifiche aggiornate. Nel frattempo, per ulteriori informazioni sulla prossima sfida visitate online il sito ufficiale della Granfondo Kask Soave bike, senza dimenticarvi di cliccare sulla pagina del Lessinia tour dove potrete scorrere tra le nostre immagini e magari perché no, fare qualche pronostico.