Veneto Cup – #6: l’XC di San Vittore a Righettini e Marchet

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Una giornata di Cross Country intenso e che ha chiarito da subito i valori in campo, quella offerta oggi dal Pedale Feltrino con l’XC di San Vittore ad Anzù di Feltre. Un tracciato ben studiato e realizzato, di alto valore tecnico che ha retto in maniera esemplare gli acquazzoni della settimana e della serata di sabato, consentendo agli atleti di esprimere il meglio.

Ad aprire il programma a 3 partenze, la prova riservata ai Master da 2 in su. Una coppia a confrontarsi nelle prime tornate, finchè Pietro Lunardi non ha dato la svolta arrivando in solitaria e vincendo la M2 davanti all’ottimo Ivan Pintarelli e ad Andrea Tonel, primi 3 a tagliare il traguardo e podio di categoria. Alle loro spalle situazione che si evolve: Marco Agricola vince in crescendo la M3 davanti a Mauro Rubin ed Emiliano Zara, Stefano Zanini si aggiudica la M4 su Michele Bazzanella e Massimiliano Dionisi. Sempre attivo Paolo Alverà fa sua la M5 davanti a Moreno Bianco e Gianfranco Mariuzzo, mentre Emanuele Pincingher vince tra gli M6, Erminio Bolognesi tra gli M7. Solitaria tra le MW Ilaria Savaris offre la consueta ottima prestazione.

Gara 2, al via tutti gli agonisti m/f, ME e M1. Andrea Righettini parte determinato già dai primi metri per prendere la testa e non lasciarla più. Appena dietro, con classe ed orgoglio Enrico Franzoi contiene la progressione di Righettini, ma oggi è la giornata dell’atleta del KTM Protek Dama che giro dopo giro fa il vuoto e taglia il traguardo con autorità davanti appunto a Franzoi. Alle loro spalle la pattuglia dei giovani ed agguerriti Under 23. Si distingue una volta di più Alberto Lenzi, che conferma quanto di buono ha già fatto vedere quest’anno, si aggiudica la terza piazza open e i punti del primato di categoria. Seguono in under e assoluta, Eddy Zordan e Lorenzo Dal Piva. Un determinato Nicola Taffarel vince tra gli Juniores, convinto di dover staccare già dalle prime fasi l’avversario più pericoloso, Zaccaria Toccoli, inizia un forcing che lo porta al successo davanti allo stesso Toccoli e ad un regolare Emanuele Meneghin.

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Assolo e conferma di Giorgia Marchet nella femminile, prende e se ne va, seguita da una altrettanto determinata Giada Specia che vince con un ottimo passo tra le juniores davanti a Gaia Pagotto e Maria Zarantonello. Giorgia Marchet conclude la sua marcia per la vittoria un giro più tardi facendo sua la Open Femminile su Anna Lirussi e Noemi Pilat.

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Gara in solitaria per Gregorio Rech, che vince la ME davanti a un ritrovato Nicolò Ferrazzo e ad Endes Lorenzon. Miglior M1 Alberto Bisetto, su  Andrea Tavernar e Christian Toffoli.

Le voci dal campo gara: “E’ andato tutto bene, questo nuovo percorso malgrado fosse difficile e molto tecnico è piaciuto molto, così come la location ai piedi della Basilica di San Vittore e Corona in cui proprio oggi si celebravano i Patroni di Feltre. Siamo contenti che anche il meteo ci abbia graziato con una splendida giornata di sole. Anche oggi Righettini, iscritto per ultimo, ha dato spettacolo con la sua vittoria” commenta Mattia De Paoli.

Sul podio anche Giorgia Marchet, ex portacolori del Pedale Feltrino e oggi atleta di punta del Four Es Racing Team che ha vinto per distacco: “E’ stato per me molto emozionante gareggiare su percorsi dove mi alleno ogni giorno e in questo contesto in mezzo agli amici di pedalate. Il tracciato non aveva tanto dislivello ma i sali e scendi continui hanno fatto la differenza, era un continuo guidare la bici senza mai respiro con un continuo cambio di ritmo. Per me questa è la vera mountain bike! Bellissimo. Per quanto riguarda la mia gara, ho cercato di partire subito a tutta per creare il divario tra me e le avversarie, cosi poi ho mantenuto il distacco gestendo la gara”.

Nel futuro immediato di Giorgia, tra due fine settimana, una prova di Coppa del Mondo in Germania poi momento sabbatico per preparare gli esami di fine anno. “Devo pensare a fare bene gli esami che mi creano più tensione di qualsiasi gara, anche la più dura! – racconta – comunque per essere il mio primo anno nella categoria sono molto contenta dei risultati. Il mio obiettivo è di posizionarmi tra le prime 5 agli italiani. Il mio mito? Martina Berta”

Gara 3 è forse la più attesa di giornata, i giovani al pari delle Open. Un duello a tre nelle prime fasi, con Simone Pederiva che prende la testa seguito a breve dall’atleta di casa, Lorenzo Faoro e da Cristian Bernardi. Aumenta il vantaggio di Pederiva, complice anche un inconveniente meccanico per Faoro che scivola indietro. Chiude in progressione Pederiva dopo aver sempre guidato la corsa, davanti a Bernardi, mentre Faoro si aggiudica il terzo gradino del podio AL2 recuperando fino alla  volata con Alex Facchinello, quarto.

Un trio al comando anche tra gli allievi primo anno: è la giornata di Tommaso Mezzacasa, che si aggiudica con merito la categoria su Eric Mendo, terza piazza per Giovanni Meneghin dopo che era toccato a Gianni Vazzola aver rallentata la rincorsa per un probema meccanico, finisce quarto.

Gara tutta di testa tra le ragazze allieve per Giada Borghesi, la vince su Camilla Cassol ed Arianna Tavella.

Confronto per la Eso 2 tra Riccardo Pivato e Matteo Sfregola, se lo aggiudica PiVato, davanti appunto a Sfregola e Carlo Penzo. Frizzante come sempre la Eso1, vince con determianzione e vantaggio Lorenzo Baitella, volata lunga per il podio tra Federico Saccon e Mattia Marini, classificati nell’ordine.

Tra le ragazze esordienti si impone Alessandra Montibeller su Vittoria Pietrovito ed Elena Tomasella.

Classifiche complete

Ancora un’ottima giornata per la Veneto Cup, solo una settimana e ci ritroveremo con i Bikers 4Ever a Santorso per l’XC del Santo, Trofeo Corratec.