Sempre più biker almeno una volta nella vita provano l’esperienza di un’uscita serale e spesso, dopo averla provata, si ritrovano a ripeterla, il più delle volte per la mancanza di tempo durante le ore più illuminate della giornata. Questo capita soprattutto in inverno quando le ore di luce naturale sono più ridotte, ma può capitare anche d’estate, quando magari si vogliono evitare le ore più calde. Perché allora non dotarsi di luci adatte a tale scopo? Bontrager nel proprio catalogo di accessori per la bicicletta offre diverse soluzioni, tra le quali la Ion 800 R sembra essere quella che garantisce la massima potenza. L’abbiamo provata in abbinamento alla luce posteriore Flare R.
La Ion 800 R offre una potenza di 800 Lumen in un design compatto, con una visibilità da una distanza di oltre 1,5 km e con un angolo di visuale superiore a 270°.
La luce viene emessa da un Led Cree. Cree è un’azienda del North Carolina (USA), leader nel mercato dei prodotti di illuminazione grazie all’introduzione di materiali innovativi e nuove tecnologie che hanno rivoluzionato l’illuminazione a Led.
E’ dotata di batteria integrata agli ioni di litio, ricaricabile mediante un cavo USB, in dotazione, da collegare all’apposita porta situata sul lato inferiore della luce e protetta da una guarnizione in silicone flessibile.
L’accensione avviene tramite un pulsante gommato posizionato in alto. Con un singolo clic si accende direttamente nella modalità di massima potenza. Ogni clic successivo passa alla modalità seguente, per un totale di 5 modalità: Massima potenza (800 Lumen – 1,5 ore di autonomia), Media potenza (450 Lumen – 3 ore), Minima potenza (200 Lumen – 6 ore), lampeggiante notturno (20 ore), lampeggiante diurno (20 ore). Per lo spegnimento, invece, basta tenere premuto il pulsante per un paio di secondi.
La Flare R è una luce posteriore progettata per una visibilità diurna, oltre che notturna. Offre una potenza di 65 Lumen, con luce emessa anche in questo caso da un Led Cree. Garantisce una visibilità da una distanza di oltre 2 km, con un angolo di visuale pari a 270°.
Anch’essa dotata di batteria integrata agli ioni di litio, ricaricabile mediante un cavo USB, in dotazione, da collegare all’apposita porta situata sul lato inferiore della luce e protetta da una guarnizione in silicone flessibile.
L’accensione avviene tramite un pulsante gommato posizionato in alto. Con un singolo clic si accende direttamente nella modalità di massima potenza. Ogni clic successivo passa alla modalità seguente, per un totale di 4 modalità:
- Modalità diurne: 65 Lumen lampeggiante (5,75 ore), 25 Lumen fissa (4,5 ore)
- Modalità notturne: 6 Lumen lampeggiante (23 ore), 6 Lumen fissa (21 ore)
Prevista, inoltre, una modalità di risparmio energetico che si attiva quando la batteria è al 5%, per garantire il ritorno a casa in sicurezza.
Sia la Ion 800 R che la Flare R sono dotate di un indicatore Led integrato che si illumina di verde quando la carica è completa mentre assume un colore rosso quando è necessario ricaricare la batteria. La batteria può essere ricaricata collegando le luci ad un computer o ad una normale presa (in questo caso mediante apposito adattatore per USB, non in dotazione) ed hanno un tempo di ricarica completa di 6 ore la prima e 2,5 ore la seconda.
Entrambe le luci, inoltre, hanno in dotazione una staffa di supporto SyncV2, con cinghia in silicone e con testa regolabile mediante un’apposita vite. E’ adatta per manubri di diametro da 22,2 a 35 mm oltre che per i reggisella. La Flare R, in aggiunta, ha in dotazione anche un’ulteriore supporto per l’aggancio allo zaino, alla borsa sottosella o alla tasca posteriore.
Non mancano, comunque, ulteriori supporti acquistabili a parte per l’utilizzo, ad esempio, della luce anteriore sul casco.
Il peso da noi rilevato della Ion 800 R, comprensiva del supporto a manubrio, è stato di 142 grammi, mentre la Flare R ha un peso di 58 grammi, incluso il relativo supporto da reggisella. La Ion 800 R è in vendita al prezzo di € 114,99, comprensivo di supporto a manubrio e cavetto USB, e la Flare R a € 59,99, incluso il supporto per il reggisella, quello per lo zaino e il cavetto USB.
Info: www.trekbikes.com
Considerata la potenza che offre e la batteria integrata, la luce anteriore Ion 800 R si presenta con dimensioni e peso contenuti. E’ una luce dal design elegante ed estremamente piccola al punto che a tenerla in mano sembra una piccola torcia. Può essere, quindi, trasportata facilmente nello zaino o in una tasca, per poi tirarla fuori all’occorrenza. Anche la Flare R è di dimensioni contenute, con un peso ancora più ridotto dal momento che utilizza maggiormente materiali plastici a differenza della luce anteriore, che deve invece garantire una maggior sicurezza in caso di impatto.
La staffa supporto SyncV2, identica per entrambe le luci, si installa rapidamente sul manubrio o al reggisella e senza alcun attrezzo. L’applicazione della luce al supporto avviene tramite una slitta che integra un meccanismo di blocco, tale da scongiurare eventuali rimozioni accidentali. Per poter sfilare via la luce occorre, infatti, premere una linguetta posizionata sul supporto stesso. Sul supporto, inoltre, è presente una vite che consente di sbloccare/bloccare la testa del supporto stesso, in modo da orientarla e inclinarla a piacimento. La stabilità di entrambe le luci si è dimostrata eccellente anche sui fondi maggiormente sconnessi. Non si avvertono vibrazioni né allentamenti dei supporti neanche dopo i diversi mesi di utilizzo.
Si apprezza, inoltre, per la luce posteriore, la dotazione aggiuntiva di un supporto in grado di agganciare la Flare R al borsello sottosella, allo zaino ma anche alla tasca posteriore della maglietta. Una soluzione comoda se si utilizza un reggisella telescopico, per il quale ovviamente non sarà il caso di utilizzare per la Flare R il supporto SyncV2 (noi lo abbiamo fatto solo per la foto).
Il pulsante di accensione della Ion 800 R e della Flare R è facile da attivare anche senza togliere i guanti e la sensibilità è buona. Alla massima potenza la Ion 800 R sprigiona un’eccellente luminosità che in effetti non ci si aspetta da una luce così piccola, consentendo una buona percezione degli ostacoli sul fondo. Peccato solo non averla potuta provare installata sul casco. L’ideale sarebbe comunque averne a disposizione due, di cui una montata sul manubrio e una sul casco.
Anche la Flare R ha dimostrato sul campo ottimi livelli di luminosità, con le varie modalità che riescono a soddisfare nelle diverse situazioni che si possono presentare durante i trasferimenti su asfalto, anche in presenza di nebbia, oppure per essere ben visibili ai biker che ci seguono sui sentieri.
Cosa interessante, inoltre, è che entrambe le luci hanno memoria dell’ultima modalità utilizzata. Per cui quando si accendono si ritrovano nell’ultima modalità utilizzata prima dello spegnimento.
Anche l’autonomia ci ha sorpreso, del momento che la batteria è durata anche oltre i valori dichiarati. In ogni caso è facile regolarsi grazie all’indicatore Led integrato, che quando si illumina di rosso indica che è consigliabile ricaricare la batteria. In questo caso, comunque, è bastato diminuire il livello di luminosità per fare ritorno a casa senza difficoltà.
Negli oltre otto mesi di test entrambe le luci Bontrager hanno dimostrato elevate caratteristiche qualitative in rapporto alle loro dimensioni, proponendosi così come due prodotti, tra l’altro dal prezzo neanche tanto elevato, che non possono mancare tra gli accessori del biker alla ricerca di avventure sui sentieri anche dopo il tramonto.