[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Amici del Ciclo, basta la parola! Per questo laboriosissimo team , fiore all’occhiello del comitato Acsi Biellese, l’amicizia è un legame sportivo e sociale accompagnato da un forte sentimento d’affetto , vivo e reciproco, basato sul rispetto tanto che se uno di loro si rompe un femore, tutti gli altri ne sentono il dolore. Affidare ad un gruppo con queste caratteristiche, capitanato da un Presidente serio e generoso come Stefano Tomasi, il compito di confezionarci la sesta del fortunato master Mb Bergamo Cup in località Quaregna, è come garantirsi una polizza vita a garanzia sul futuro nostro e su quello di un ente come Acsi che gongola nel certificare che qui si respira ciclismo a tutto tondo. Peccato che quando i centocinquanta iscritti si stavano scaldando, un nubifragio con tanto di grandinata, s’è abbattuto con tutta la sua violenza sui corridori e sul percorso che ha indotto gli organizzatori a rimandare la partenza di circa un’ora affrontato poi dalla metà degli iscritti che non si sono lasciati certo intimidire dal detto che recita: ” Se non piove sulle palme piove sulle uova”! Su fronte gara v’è da dire che un tempo di tutto rispetto e la piacevole sensazione che la gara era corsa col cuore per una dedica speciale a quel grande genitore che è stato suo padre Giovannone, ce l’ha fornita il senior 2 Dieguito Salmoiraghi che taglia il traguardo con un eloquente sguardo rivolto al cielo in segno di gratitudine per poi ricevere i complimenti del capoclasse della generale Fabio Bruno e il granfondista Davide Belletti. Il desiderio di cancellare lo zero nelle caselle delle vittorie dello junior Manuel Ballini è stato esaudito. Certo, c’è voluta la determinazione e la convinzione di essere il campione di sempre nonostante il mal di schiena, fatto sta che ieri ha dominato su Luca Bergamini e Simone Naldi, esattamente come papà Giuseppe Ballini che, stufo di veder dominare i suoi …bocia, finalmente ha deciso di imitarli e si produce in una gara entusiasmante che lo proietta finalmente sul gradino più alto dei veterani 2 costringendo al podio Gianluca Griffa e Ivan Ciocca. Era andato vicino alla vittoria parecchie volte il veterano 1 Davide Vezzoli ma, stufo di rimandare la vittoria alla prossima volta, ha affrontato la gara di Quaregna col piglio del leader e a farne le spese sono stati il musicista Isacco Colombo e il Dott. Antonio Mazzuero. Il gentleman 1 Michele Albertolli ha castigato ancora una volta i suoi avversari che nella fattispecie sono stati Aurelio Migliavacca e Massimo Salone che sperano di fare un salto di qualità per stoppare l’imbianchino svizzero. E il gentleman 2 Massimo Valsesia? Quando si presenta in gara, per tutti gli altri non c’è che da incrociare le dita e affidarsi alla cabala. E’ la dura legge del più forte che, dopo essersi pappato tutte le gare di ciclocross, campionati compresi, si sta ripetendo nella mountain bike e quindi il realismo è d’obbligo e lo sanno bene sia Andrea Zamboni che Alessandro Albieri che lo affiancano sul podio. Non abbiamo più parole per esprimere il valore di Bum Bum Ballini, ragazzo modello anche fuori dai campi di gara. A Quaregna è stato nettamente il migliore di tutti coloro che hanno fatto i due giri ma anche di tutti i giovani che facevano i tre giri, una supremazia cui nulla possono fare gli altri debuttanti che devono accontentarsi, come hanno fatto Eric Verdoia e Miazza Gabriele, del podio. Vittoria anche per il capoclasse dei primavera Andrea Belotti che insieme agli altri apprendisti campioni quali Alessandro Tonati, Leo Cerutti e la grintosa Sofia Mazzuero ci paino una fioritura di bei giovani che fanno tesoro degli insegnamenti dei loro maestri, uno dei quali è senza dubbio il super B Armando Campesato che domina sul calorosissimo Paolo Carozzi e Giuseppe “ Cochise” Calcaterra. Molto bene anche il super A Aldo Allegranza che cala il jolly su Gaetano Sartor e Pier Depentor e altrettanto bene Laura Vecchio e Kathrin Oertel che vincono bene sulla new entri Cristina Cavallin e Monica Grendene e poi si fanno ”abbracciare” dalla piacevole sensazione di colori, profumi e allegria spontanea che ti fa star bene insieme, nella convinzione che nel nostro master MB Bergamo Cup non esistono nemici ma, uomini, donne e ragazzini con la stessa passione per la bicicletta, tutti elementi ripresi dalle telecamere di A Tutta MTB Ciclismo che filma anche la donazione del ricavato della lotteria fatta in sede di premiazione alla onlus LILT ( lega italiana lotta tumori) che si occupa di malati tumorali, ente cui la sindachessa stessa , Katia Giordani, è impegnata attivamente, un messaggio forte, che va dritto al cuore di chi vuole e sa cogliere il significato profondo inteso come benessere fisico ma anche come fraterna condivisione con chi non è propriamente fortunato. Grazie Stefano Tomasi e grazie a tutto il gruppo laboriosissimo degli Amici Del Ciclo per la bella lezione di vita . Anche questo è Acsi!
www.mastercrossmtb.it
Prossima prova il 23 aprile a Maggiora (NO).