[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Percorso rivisitato per un terzo della sua lunghezza e confermato il cuore pulsante della manifestazione. Nei pronostici di gara Fumagalli in pole position, Lanzi rimarrà padrone degli M3? ed è scommessa aperta sugli schemi di attacco della coppia Boaretto – Valente.
L’attesa è già febbrile nella popolosa città di Odolo (BS) e non solo, per il grande evento promosso, organizzato e diretto dal “Gruppo Sportivo Odolese Mtb Conca d’Oro” che quest’anno soffierà sulla diciannovesima candelina al via di una manifestazione già icona nel panorama nazionale delle ruote grosse. Considerato il numero perfetto in quanto espressione della Triade, il numero tre racchiude un significato profondo che richiama alla perfezione, proprio come quella ricercata nella terza tappa del Trek Zerowind Mtb Challenge con la Conca d’Oro bike che si celebrerà il prossimo 7 maggio, ad un mese quindi dallo stage gardesano.
IL PERCORSO
Il percorso bresciano è ben strutturato, con una varietà di salite, discese, single-track e zone a carreggiata ampia che esalteranno le caratteristiche di ogni ciclista. Un tracciato che si attesta su 65 km con un dislivello di 2200 metri che mostra i segni delle continue ricognizioni da parte di biker intenti a studiare ogni traiettoria che possa far loro guadagnare un vantaggio sull’avversario. “Il nuovo percorso marathon della Conca d’Oro Bike che abbiamo pensato di proporre quest’anno, rispetto al passato – racconta Andrea Leali, uno dei “boss” della società valsabbina – prevede i 20 km iniziali che sono inediti e quasi totalmente sterrati. La traccia prevede il passaggio sui territori di Odolo, Sabbio, Barghe e Preseglie“.
LA BATTAGLIA DEI LEADER DEL CIRCUITO
E’ grande fermento per un Trek Zerowind Mtb Challenge che al termine dei primi due stage, ha vestito i suoi campioni di categoria con l’ormai famosa maglia realizzata dall’azienda brianzola DAMA. E’ battaglia aperta alla conquista dell’ambito titolo, Mara Fumagalli (Polimedical FRM) in testa alle classifiche centra due vittorie su due, Stefano Lanzi (Lissone MTB) è padrone tra gli M3 e ci racconta: “Credo che sarò presente a tutte le tappe del circuito. Quest’anno sono più in forma rispetto allo scorso. Gambe e testa hanno ricominciato a girare bene e sono l’esatto equilibrio sul piatto di una bilancia che tutti conosciamo come passione, quella vera, quella per la mountain bike. Non ci resta che sperare e dare come sempre il massimo”.
Gianluca Boaretto (team Todesco): “Le prime due gare del circuito le ho affrontate con la mente libera, con la sola voglia di dare il massimo e di portare a casa quello che arrivava. Sulla strada ho trovato i consigli del mio compagno di squadra Daniele Valente che mi ha preso sotto la sua ala insegnandomi cose che mai nessuno mi aveva detto, il tutto con un atteggiamento divertito, un po’ per gioco. La combinazione di tutte queste piccole, grandi cose mi hanno permesso di conquistare la maglia di leader sin dalla prima prova del circuito. Le conferme sono arrivare poi al secondo stage con la riconferma del titolo. L’obbiettivo adesso è quello di non perdere il titolo e continuare a divertirmi con il mio team e la mia passione”.
Il Trek Zerowind Mtb challenge ritornerà nei prossimi giorni con informazioni utili riguardo la Conca d’oro bike, per il secondo anno nel calendario del challenge. Un evento fortemente voluto per la sua qualità. Nel frattempo vi invitiamo a visitate online il sito ufficiale dove, dalla sezione “classifiche” potrete fare i conti con la vostra avventura. Se cercate informazioni inerenti la Conca d’Oro bike visitate il sito al seguente link, se invece siete semplicemente curiosi di scorrere tra le nostre immagini, seguiteci sulla pagina facebook, Twitter e Instagram #trekzerowindoffroadchallenge.