A ovest del Lago d’Orta, tra i Monti Mazzone, Piogera e Trevigno, scorre il Torrente Qualba, che parte dalla provincia di Vercelli fino a sfociare nel Lago d’Orta. Boschi silenziosi in alta quota da scoprire.
Si parte dalla piazzetta di Nonio dirigendosi verso il cimitero.
Dal cimitero si percorre il Sentiero degli Elfi, che porta fino a Cesara.
A Cesara un ponte ci fa attraversare il torrente, per poi prendere un veloce sentiero che fa evitare la strada quasi fino al bivio per Arola. Da qui cominciamo a salire su asfalto, superiamo Pianezza e raggiungiamo Arola.
Continuiamo a salire e raggiungiamo la Chiesa della Madonna dell’Assunta, da dove si può godere di uno splendido panorama.
Ancora un breve tratto e lasciamo l’asfalto per intraprendere una strada sterrata in salita. L’autunno qui offre notevoli scorci.
Si raggiunge l’Alpe Trevigno. La salita si fa più dura, ma continua ad offrire degli scorci interessanti.
Un breve tratto in discesa mi fa raggiungere la Sella Riale dell’Acqua, dove mi attende una pittoresca e panoramica stradina in asfalto.
Arriviamo rapidamente all’Alpe Previano.
Ancora un breve tratto e si raggiunge infine Alpe Sacchi.
Da qui si inizia a scendere immersi nei colori dell’autunno.
La traccia si restringe ed entra in un fitto bosco.
Quindi raggiungiamo una strada sterrata molto scavata dalle piogge. Iniziamo a scendere con decisione.
In alcuni punti si può ammirare anche un ottimo panorama.
Ancora qualche curva e si raggiungono infine i Laghetti di Nonio.
Li costeggiamo per poi deviare su una mulattiera che ci fa raggiungere rapidamente il centro di Nonio.
(km 26, dislivello totale in salita circa 900 m)