Lo stage di oggi si è rivelato probabilmente il più difficile della gara di quest’anno, vista la maggior quantità di salite.
Quando il gioco si fa duro sono i duri che cominciano a giocare, e oggi il Torpado Factory, con Roel Paulissen e Riccardo Chiarini, ha dimostrato di essere un osso duro per i concorrenti, aggiudicandosi questa difficile tappa.
Nella storia della Cape Epic è appena la seconda volta che un team italiano vince una tappa, dopo la vittoria nel 2008 della coppia De Bertolis e Kessiakoff. Al termine della tappa Riccardo Chiarini ha espresso la sua gioia con un tweet: “Una felicità e orgoglio immenso che ripagano i sacrifici di un anno per tornare competitivo!“, e poi ancora “Finalmente riesco a dedicare la mia prima vittoria da babbo ad Arianna (era una promessa, ci son voluti quasi 3 anni)“.
Al traguardo il team italiano ha preceduto di soli 6 secondi il team SCOTT-Odlo MTB Racing con Nino Schurter e Philip Buys. Terzo classificato il Meerendal Songo Specialized con Christoph Sauser e Frantisek Rabon.
La situazione in classifica generale per i primi posti è la stessa di ieri, con il Topeak-Ergon Racing che conduce davanti al Meerendal Songo Specialized ed al Bulls 2. Il Torpado Factory conferma la quarta piazza ma ora è a soli 4 minuti dal Bulls 2. La lotta per la prima piazza è ancora aperta, visto che i primi 5 team in classifica sono raccolti in 30 minuti.
Tra le donne si è ripetuto il traguardo di ieri, con il team RECM 2 di Ariane Kleinhans e Annika Langvad, che ha preceduto ancora una volta il Meerendal di Esther Suss e Sally Bigham, ed il Cape Brewing Company di Jennie Stenerhag e Theresa Ralph.
La classifica generale resta la stessa per le prime posizioni, con il RECM2 davanti al Meerendal ed al Cape Brewing Company. La prima posizione sembra una lotta a due, visto che il Cape Brewing Company ha accumulato un distacco di 1 ora e 44 minuti dal team leader.
Lo stage di domani si svilupperà suun tracciato di 85 km e 1800 metri di dislivello.
Le classifiche complete su: www.cape-epic.com