ShockWiz è un sistema di acquisizione dati dalle sospensioni ad aria per consentirne poi un’ottimale configurazione. Presentato due anni fa da Dusty Dynamics, il sistema è poi stato acquisito da SRAM, che lo ha ulteriormente sviluppato e poi realizzato, ed ora è pronta a presentarlo al pubblico.
Si tratta di un sistema che presenta caratteristiche di leggerezza oltre che di interfacciamento con smartphone mediante un’apposita app disponibile sia per ambienti Android che iOS. E’ alimentato da una batteria di lunga durata (di tipo CR2032) ed è in grado di registrare automaticamente e valutare le prestazioni delle sospensioni.
Funzionamento
Materialmente ha un peso dichiarato di 45 grammi ed è costituito da una custodia impermeabile di piccole dimensioni che racchiude un sensore di pressione oltre ad un microprocessore. Viene collegato alla valvola per l’immissione dell’aria della forcella o dell’ammortizzatore e, una volta sul percorso, rileva i valori di pressione con una frequenza di 100 volte al secondo.
Il microprocessore, mediante una serie di algoritmi, analizza le variazioni di pressione al fine di individuare alcune caratteristiche indesiderate come i saltellamenti o le reazioni pigre della sospensione, dovuti ad una cattiva regolazione del ritorno, oppure il fenomeno del bobbing, fornendo poi una classificazione della gravità di queste caratteristiche. Ma non basta, perché oltre a questo viene anche consigliata la regolazione richiesta per risolvere il problema, visualizzandola sulla app installata sullo smartphone.
Un sistema, lo SchockWiz, che deriva da migliaia di ore passate in laboratorio e con bike test utilizzate da un ampio range di utenti, dai principianti ai partecipanti delle gare di Enduro World Series e di Coppa del Mondo. Uno sviluppo che ha consentito di verificare che il funzionamento della sospensione può essere interpretato dalle variazioni della pressione dell’aria al suo interno.
ShockWiz è, inoltre, stato progettato per tutti i tipi di mountain bike, indipendentemente dal loro stile di guida o dall’escursione che ha la sospensione. Funziona sia sulle front che sulle full suspension e per tutti i tipi di terreno. In tal modo è in grado di insegnare ai principianti i fondamenti della messa a punto delle sospensioni e ai biker esperti i modi di ottimizzazione delle regolazioni.
Nei seguenti video le procedure di installazione, calibrazione e utilizzo:
Compatibilità
ShockWiz è compatibile con forcelle ed ammortizzatori che hanno una camera positiva ed a volume singolo (come le RockShox Solo Air o Dual Air). Le forcelle ad escursione variabile, come le TALAS di Fox, necessitano di essere mantenute nella stessa posizione di travel, altrimenti è richiesta una nuova calibrazione. Con gli ammortizzatori di tipo non lineare, come i Terralogic, Brain, iCTD e E:I, lo ShockWiz non garantisce il perfetto funzionamento, ma è possibile comunque sfruttare i suggerimenti forniti.
Le sospensioni a camera variabile, come DRCV ed Equalizer, non sono supportate. Le sospensioni in cui le camere positive e negative sono collegate quando viene applicata la pompa per l’aria, come le forcelle Manitou, o riempite attraverso la camera negativa, come le forcelle White Brothers e MRP, non sono supportate (RockShox Dual Position Air non è compatibile).
Prezzi
AM QUARQ SHOCKWIZ: € 419
AM QUARQ SHOCKWIZ DIRECT MOUNT: € 469
AM QUARQ SHOCKWIZ MOUNT AND COVER: € 40
AM QUARQ SHOCKWIZ HOSE KIT: € 55
Insomma, a quanto pare sembra che la telemetria abbia fatto il suo ingresso ufficiale in ambito mountain bike. Noi saremmo comunque curiosi di provare l’effettiva utilità di questo componente, visto anche il prezzo.