[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Descrivere una situazione del tempo presente richiede la conoscenza di ciò che c’è stato prima… il mio 2016 è stato per me l’anno più spaventosamente ricco di eventi, situazioni, emozioni… belle, brutte, positive, negative… è stato intenso. Era l’ultimo anno di un progetto durato quattro anni e se già di per se sarebbe stato epico, con la vicenda della malattia è diventato qualcosa di inimmaginabile.
Non è stata una ripartenza semplice quella per il 2017…si trattava di ripartire da capo con un nuovo progetto; è vero che
nella scorsa stagione ho raggiunto il mio obiettivo ma, la velocità, quella della dei momenti migliori, lo scorso anno, non è mai arrivata.
Quindi pensando al mio 2017 si può dire che l’obiettivo fosse soprattutto quello di ritrovare la velocità vera, quella che serve per
arrivare in alto. Dove mi è mancato essere quest’anno. La mia volontà e ambizione erano quelle di continuare a essere supportato nel calendario Internazionale Cross Country di massimo livello, in particolare con la Coppa del Mondo, perchè è lì che voglio tornare a lasciare il segno.
Ho trovato nel Team NOB SELLE ITALIA fin da subito sostegno alle mie rinnovate ambizioni; ci siamo conosciuti, a fine novembre, con il presidente Francesco Bondi e nel giro di poco ci siamo accordati. E’ un team in crescita, che negli anni ha saputo arrivare ad annoverarsi tra i più importanti team a livello nazionale e si affaccia alla stagione 2017 come uno dei primissimi team italiani a livello di cross country. Abbiamo il supporto tecnico di grandi aziende del settore, a partire da BMC, Shimano, Selle Italia, CYP Wheels. Abbiamo il supporto del N.O.B. con i suoi servizi alla performance. Insomma abbiamo tutto quello che ci serve per ripartire alla grande.
In più è un’ambiente stimolante. E’ una squadra giovane e con piacere, oltre a fare il capitano farò anche un po’ la parte del “vecchio”…anzi, meglio, di quello “esperto”.. cercando di trasmettere un po’ le mie conoscenze e la mia esperienza accumulata in questi anni. Così.. giusto per iniziare a impratichirmi un po’ nelle vesti di coach.. che poi magari quando smetto di correre lo potrei fare a tempo pieno.
E’ una stagione che riparte forte di alcune convinzioni ma che si basa anche su nuove consapevolezze.
Chi si ferma è perduto e allora non si smette mai di sperimentare… di studiare. Soprattutto alle voci alimentazione e preparazione, non si è mai portatori della verità assoluta e quindi se in campo alimentare la nuova parola d’ordine è equilibrio (ma per davvero.. sel’alimentazione è alla base di una buona salute figuriamoci se non è alla base di una grande performance..), nel campo della preparazione il concetto sempre più forte in questo inizio di preparazione è quello di “scendere dalla bici” per essere prima di tutto Atleti e poi, dopo, ciclisti. Ovvero… la base dev’essere ipersolida.
Ecco, questa foto è venuta fuori un po’ per caso… seduto così.. ci mancava una parete uniforme che facesse da sfondo e allora l’abbiamo pensata qui davanti al bancone… però adesso ripensandoci è esattamente ciò che di più rappresentativo potessimo scegliere… E’ un nuovo inizio, un nuovo progetto.
Come detto, le basi le vogliamo solide… E’ da terra che bisogna ripartire.
Da Zero.
#TIBI
Team NOB – Selle Italia
(Photo Credit: Vialattea Images Melania Storelli)