In test: Ezviz S1

Ezviz è un marchio del gruppo cinese Hikvision, specializzato nella produzione di prodotti per la video sorveglianza e da poco affacciatosi anche sul mercato delle action cam con due modelli molto interessanti. Il modello S1 avuto in test ha tutte le carte in regola per porsi come diretto concorrente dei modelli di altri marchi molto più blasonati.

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Descrizione

Presentata nel 2015, la S1 si propone come una action cam dal design estremamente compatto, viste le dimensioni di soli 5,8 cm di larghezza, 4,5 cm di altezza e 2,2 cm di profondità. Il rivestimento è in policarbonato, con una particolare texture anti scivolo sui lati per consentire una maneggevolezza sicura.

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Si basa su un sensore CMOS da 1/2.33″ a scansione progressiva mentre le ottiche comprendono un obiettivo grandangolare F2.8 avente un angolo di ripresa di 152°. La videoripresa avviene con un rapporto di 16:9, con la massima qualità che è di 1080p (Full HD) a 50 fps, qualità che scendendo a 720p consente di catturare fino a 100fps.

In modalità fotografica la S1 cattura le foto con un rapporto di 4:3 ed una risoluzione massima di 16 Megapixel, riducibile a 12, 8 e 5. Prevista anche la modalità Burst-Capture, che consente di catturare foto in rapida sequenza scegliendo tra 30 foto in 1 secondo, 30 foto in 2 secondi, 10 foto in 2 secondi, 10 foto in 1 secondo, 5 foto in 1 secondo, e la modalità Time Lapse, mediante la quale si possono realizzare fotoscatti continui ad intervallo di tempo predefinito di 1 foto ogni 0,5, 1, 2, 5, 10, 30, 60 secondi.

La S1 è dotata, ovviamente, di microfono incorporato, con una frequenza di campionamento dell’audio pari a 48kHz con compressione AAC.

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E’ dotata, inoltre, di G-Sensor, ovvero di un sensore di movimento mediante il quale è possibile avviare la registrazione video non appena viene rilevato il movimento della action cam ed interromperla un minuto dopo che la action cam si ferma.

E’ presente anche un modulo GPS integrato, con la possibilità quindi di memorizzare le coordinate geografiche dei video e delle foto realizzate. Supporta, inoltre, il collegamento Wi-Fi, tramite il quale si connette all’apposita applicazione Ezviz Sports, disponibile gratuitamente per dispositivi Android/iOS, che permette la gestione di tutte le funzionalità della action cam in modalità live direttamente dallo smartphone, ovvero registrare video, sincronizzare immagini, condividere contenuti broadcast sul cellulare e social network. Prevista anche la connessione Bluetooth 4.0.

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La batteria integrata agli ioni di litio, ricaricabile e da 1480mAh, ha un’autonomia dichiarata dal produttore di 3 ore. La S1 presenta, inoltre, una porta Micro USB per la ricarica della batteria ed un’uscita HDMI, oltre ovviamente al vano di alloggiamento per la MicroSD con capacità massima di 64GB.

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La base, infine, è dotata anche di un attacco a vite standard da ¼ per applicare la action cam sulla maggior parte dei cavalletti in commercio.

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Per la S1 sono previsti svariati accessori per l’utilizzo in diverse condizioni. La dotazione di serie comprende, oltre al cavo USB per la ricarica da pc comprensivo di adattatore per rete domestica, due supporti adesivi 3M di cui uno per superfici piane e uno per superfici curve, due slitte e la custodia impermeabile fino a 40 metri con base compatibile con i supporti GoPro.

Il peso da noi rilevato della Ezviz S1 è stato di 76 grammi per la sola action cam e di 87 grammi per la custodia impermeabile. E’ disponibile nei colori Rosy Gold, White, Blue, Red, Grey, ed è in vendita al prezzo di € 198,00.

Info: www.ezviz.it

Il test

La S1 di Ezviz pur essendo di dimensioni estremamente contenute, tale da poter entrare comodamente in un taschino, è comunque di facile maneggevolezza, anche con l’utilizzo di guanti. I materiali con cui è realizzata danno una buona impressione generale, così come la cura nell’assemblaggio ed il design. I bordi laterali gommosi, inoltre, hanno sempre garantito una buona tenuta anche con i guanti bagnati. Abbiamo solo trovato un po’ delicato lo sportellino di accesso alle porte Micro USB, HDMI e al vano della memory card, che purtroppo dopo i primi utilizzi si è staccato dal suo punto di aggancio, ma nonostante ciò ha continuato a rimanere in sede grazie ad un apposito incastro.

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La action cam presenta tre soli tasti. Lateralmente troviamo il tasto di accensione e quello di attivazione del Wi-Fi, affiancato da un led che indica lo stato della connessione.

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Nella parte superiore, invece, è presente il pulsante di scatto, ben sporgente rispetto alla scocca e facilmente azionabile anche con i guanti.

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Manca un display per visualizzare ciò che si sta riprendendo, questo perché la action cam si appoggia ad una app disponibile per smartphone Android/iOS. Un’applicazione molto intuitiva con la quale è possibile cambiare le impostazioni della S1, avviare una registrazione o la cattura di una foto, visualizzare ciò che si sta riprendendo, rivedere i filmati e le foto e condividere le registrazioni presenti sulla memory card. La confezione della S1 comprende anche un manuale multilingua che illustra con chiarezza la procedura di accoppiamento della action cam con lo smartphone.

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La custodia impermeabile l’abbiamo trovata di ottima qualità e di valida protezione. Si apre e si chiude senza particolare sforzo e i tasti risultano molto ben reattivi.

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Sul campo l’utilizzo della S1 è risultato molto intuitivo. Per accenderla basta tenere premuto il relativo tasto di accensione, per attivare il Wi-Fi basta premere una sola volta il tasto corrispondente e successivamente la action cam emetterà un segnale accendendo il relativo led. E’ possibile passare da una modalità all’altra anche senza l’utilizzo della app, premendo ripetutamente il tasto di accensione. Per avviare una registrazione o scattare una foto basta premere il tasto di scatto mentre una successiva pressione interromperà l’eventuale registrazione del video. Infine per spegnerla basterà tenere premuto il tasto di accensione. Per essere, comunque, sicuri di ciò che si sta facendo si può sempre utilizzare la app da smartphone oppure un apposito telecomando da polso, compreso tra gli accessori acquistabili a parte, che però noi non abbiamo avuto modo di provare.

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La qualità generale delle foto risulta molto buona e si apprezza l’elevata risoluzione che offre la S1. Bisogna solo ricordarsi che occorre attendere circa un secondo tra la pressione del pulsante di scatto e l’effettiva cattura dell’immagine.

Immagine originale scattata a 16 Megapixel
Immagine originale scattata a 16 Megapixel

Pur mancando la modalità 4K, anche la registrazione video ha dato risultati molto soddisfacenti, sia per quanto concerne la riproduzione fedele dei colori che la nitidezza delle immagini e anche in condizioni di scarsa luminosità. Apprezzabile anche la rapidità con cui varia l’esposizione nelle transizioni da zone illuminate a zone in ombra. Nella norma l’audio, ma che comunque per un simile utilizzo è più che sufficiente.

L’autonomia della batteria si è dimostrata abbastanza fedele a quanto dichiarato dal produttore ed è una buona notizia considerato che essa non è rimovibile per cui non sarà possibile dotarsi di una batteria sostituibile.

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Apprezzabile la possibilità di associare ad ogni foto o video le coordinate geografiche grazie al GPS integrato che si è rivelato sempre preciso. Ottima anche l’idea di dotare la S1 del sensore di accelerazione, che abbiamo spesso sfruttato con piacere visto che grazie ad esso è possibile avviare una registrazione con il semplice movimento.

La S1 si è dimostrata tutto sommato una action cam dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, in grado di offrire una qualità di ripresa a livello dei concorrenti più blasonati. Qualcuno potrebbe sentire la mancanza di un display integrato per poter interagire meglio con i comandi della S1, ma occorre tener presente che la sua assenza rappresenta comunque un vantaggio in termini di autonomia della batteria, e che comunque è possibile sopperirvi tramite lo smartphone o dotandosi del telecomando da polso, seppure in quest’ultimo caso con una spesa aggiuntiva.