Campania Enduro Cup 2016: la classifica finale

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Domenica 20 Novembre 2016 sara’ una data da ricordare nella storia della bici campana. Sono cosi’ tanti gli avvenimenti successi che sara’ difficile ricordarli tutti con un solo articolo.

Quello che invece sara’ impresso nella mente di tutte le persone che si trovavano a Monte Maggiore quel giorno, e’ la gioia. Un’organizzazione impeccabile, un clima amichevole, un meteo perfetto, dei percorsi ben curati ed adrenalici a tratti, un pasta party degno di una celebrazione ecclesiastica (al punto che qualcuno si e’ persino domandato dove consegnavano le bomboniere 🙂 : TUTTO e’ stato perfetto ma e’ stato solo lo sfondo.

Quello che si e’ visto negli occhi degli atleti e degli appassionati presenti, lo si poteva solo provare.

Ed e’ cosi’ che in questo scenario Pasquale Amore dei Taburno Bike Brothers ASD, partito ad inizio anno in punta di piedi con tanta determinazione e lavoro, dimostrando un continuo livello tecnico in crescita corona una magnifica stagione con il primo premio assoluto della Coppa. Secondo assoluto un amico dei bikers Campani Sergio Ligranidella Bikezoo Racing Lab di Potenza segue Pasquale a ruota con stile e velocita’. Terzo assoluto uno dei pochi atleti Campani a partecipare assiduamente anche a gare di carattere Nazionale il Salernitano Teodoro Rofrano della Bike&Sport Team ASD.

E’ un piacere notare nella classifica per Categoria la presenza di ben tre ragazzi ovvero di Daniel Tortora della ASD VeloClub Courmayer, un ragazzo tecnicamente e fisicamente molto preparato cresciuto nel vivaio della maestra Susanna Maisto e di cui siamo certi sentiremo parlare in futuro; Italo Pedone, già campione Regionale Campano, della ASD Vesuvio Mountainbike che anche se votato principalmente alla discesa, abbiamo potuto ampiamente gradire una sua “incursione” nel mondo più pedalato dell’Enduro campano ed il giovanissimo Antonio Manuel Fedullo della ASD Pinetini che a soli 13 anni ed alla sua prima gara di Enduro già ha dimostrato delle buone opportunità di crescita!

Rimanendo tra gli agonisti notiamo anche che proprio a Monte Maggiore la presenza di due atleti Juniores Gugliemo Luongo della ASD Bike & Sport Team compagno di squdra di Rofrano e primo classificato nella categoria che con una sola gara porta a casa il titolo di Campione di tappa, di Coppa e Campione provinciale di Salerno, e l’atleta di casa Gaetano Nacca della ASD Ro.Ca., giovane promettente nell’Enduro Campano che vince invece il tiolo di Campione provinciale di Napoli.

Saltiamo lo spartiacque tra agonisti ed amatori ovvero la categoria Elite Master in quanto dominatrice gia’ del podio della classifica assoluta, tra gli adulti invece notiamo una notevole presenza di Campioni provenienti dalla squadra ASD Cicloo – citta di Sarno. La squadra infatti vanta i principali campioni di categoria Giovanni Compagnone (cat. M1), Ivan De Luca (cat. M3), Fernando Panagrosso (cat. M6) e che insieme a Francesco Montanino (cat. M4) (vincitore del titolo di campione provinciale di Salerno) costituiscono un team di atleti dalle grandi capacità tecniche in grado di portare lustro alla squadra ed allo sport stesso. Nella cat. M2, Andrea Pedicini della ASD Vesuvio Mountainbike riscatta magistralmente il suo posto nella “hall of fame” Campana dopo essere arrivato secondo al titolo di Campione Regionale a San Felice. Unico Laziale in mezzo al mare di atleti campani, Fabio Coppola della Fun Bike ASD porta fuori regione il titolo di campione cat. M4. Dulcis in fundo un atleta entrato quasi per caso nel giro dell’Enduro Campano ed uscito a testa alta Gerardo Sorrentino della ASD Movicoast Sport e Turismo.

La presenza femminile e’ garantita dalle tre guerriere: la maestra Susanna Maisto della ASD VeloClub Courmayerche all’ultima gara e per pochissimi punti strappa il titolo di Campione di coppa alla regina carbonara Francesca Greco della Motosprint Acerra-Carbonari Bikers ASD ; segue a ruota la terza classificata in coppa Mariateresa Miranda compagna di squadra di Francesca.

Passando ora ai raggruppamenti nel settore in forte crescita delle bici elettriche notiamo che in Campania soffriamo ancora di una certa mancanza di regolarità e determinazione a partecipare alle gare da parte degli atleti dotati di motore. Campione indiscusso rimane Luca Montanino della ASD Motosprint Acerra-Carbonari Bikers , gia’ campione di categoria nella gemella Campania DH Cup, porta a casa il trofeo anche della Campania Enduro Cup dimostrando tutta la sua bravura tecnica (ma non la voglia di pedalare 🙂 ). Segue secondo in classifica Domenico Di Pierro della Bikezoo Racing Team e terzo in classifica un altro pioniere Campano delle bici a motore, Marcello Iannaccone del ASD Partenio-Team Lineabici.

Un importante colpo di scena si verifica nella classifica di quei masochisti che amano saltellare tra le pietre senza il supporto di un ammortizzatore (anche nota come classifica “FRONT”): proprio nell’ultima gara un cedimento strutturale della bicicletta di Mariano Crimaldi della ASD Motosprint Acerra-Carbonari Bikers costringe questi al ritiro ed a cedere il passo al campione provinciale di Avellino Salvatore Scarano della ASD Partenio-Team Lineabici che quindi vince la classifica finale e diventa Campione della prima Campania Enduro Cup 2016! Segue l’uomo i cui infradito sono leggenda Carminantonio Russo della ASD Taburno Bike Brothers che nonostante la vittoria di tappa a Monte Maggiore, guadagna comunque un terzo posto nella classifica finale.

Infine arriviamo alla classifica dei “diversamente allenati” ovvero il raggruppamento PROMO dove troviamo l’ennesima battaglia tra esperienza ed entusiasmo, tra giovane ed anziano, tra secco e chiatto interpretati dal rampollo carbonaro Vincenzo Esposito e #NonnoEnduro Patrizio Auriemma della Vesuvio Mountainbike. Qui però l’esperienza non ha aiutato Patrizio che lascia la vetta più alta del podio al più giovane Vincenzo Esposito che guadagna con l’ultima gara il titolo di Campione in classifica promo della Campania Enduro Cup 2016.

E così a Monte Maggiore la Campania Enduro Cup 2016 nella sua prima edizione tra problemi di gioventù o incertezze organizzative ma con tanto entusiasmo e divertimento si chiude qui. Un anno è passato, un anno verrà sperando di correggere le imperfezioni di quest’anno ma soprattutto sperando di riuscire a divertirci in maniera uguale se non superiore l’anno prossimo.

Un vivo ringraziamento va a tutti gli organizzatori di tappe che in mezzo a mille difficoltà hanno permesso a tutti gli atleti (incluso lo scrivente) di potersi divertire e migliorare in Campania; un grosso ringraziamento va anche alle persone che dietro le quinte hanno lavorato al fine di far partire questo torneo, primo ed unico nel suo genere ovvero Gerardo Ciampa che ha fatto da volano alla organizzazione durante la fase iniziale del torneo per poi concentrarsi e curare al meglio la sua squadra ma sempre attento a dispensare consigli ed aiuto durante l’anno laddove è stato necessario; Pietro Amelia che con il suo entusiasmo e fattiva collaborazione ha creduto prima di tutti che questo torneo potesse favorire lo sviluppo del fuoristrada in Campania; il presidente della FCI Campania Pino Cutolo che nonostante venisse da una estrazione più stradistica da subito ha capito e supportato la nascita del settore Gravity in Campania; un ringraziamento al servizio di cronometraggio nella persona di Andrea Mazzulla della ICRON che nel corso di quest’anno ha dimostrato sia la sua disponibilità che la sua professionalità nonostante le difficoltà del caso; Ennio Amodio e Fabrizio Marini e tutti gli organizzatori di tappe Laziali per la sinergia e collaborazione più che fruttuosa avuta con la coppa Enduro Riding South e lo sponsor CiEmme BikeWears nella persona del suo amministratore Michele Carillo per credere in questo settore ciclistico.