[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
I colori caldi dell’autunno come scenario di un percorso lungo il quale la raccolta degli ortaggi biologici, effettuata rigorosamente a mano, è entrata nel vivo. E, ancora, attraverso i sentieri nei campi, con le mountainbike, per una altrettanto genuina pedalata alla scoperta di un territorio di valenza ambientale e non solo, di un paesaggio rurale e contadino di grande fascino. In due parole “Biobike7 family”.
Questo il nome della “pedalata ecologica” di mountain bike che, domenica 9 ottobre, alle ore 10.30, è andata in scena con successo in Val di Gresta, a pochi chilometri dal lago di Garda e Rovereto, per organizzazione che vede coinvolti L’ARCOBALENO TEAM, con il patrocinio del Comune di Ronzo Chienis e con il supporto logistico di Mad East Challenge (la società tedesca che promuove una gara a tappe di MTB fra Germania e Repubblica Ceca), ed il prezioso aiuto di un team di 70 volontari delle varie Associazioni Sportive, Ricreative, Culturali ecc., di Ronzo Chienis e dintorni, per assistenza, ristori, pasta party ecc. Sponsor Banca Popolare Volksbank; Albergo Martinelli; Bicigrill Duchis’;Pastificio Felicetti, TRENTINO.
Una conferma, la “BIOBIKE” nata nel 2010 per la felice intuizione di Mirko Martinelli, giovane imprenditore locale, che aveva trovato già nella prima edizione, il riscontro di 170 corridori che hanno risposto con entusiasmo all’invito. Gara certo, ma soprattutto evento promozionale, turistico ed anche con un risvolto sociale.
«L’idea mi era venuta durante una pedalata in bicicletta – rivela Martinelli -. Ho pensato che sarebbe stato bello abbinare la conoscenza del nostro territorio, famoso per gli ortaggi biologici, ad un momento sportivo. E così in poco tempo abbiamo messo in piedi questa giornata che appositamente avviene a fine stagione per fare in modo che il circuito passi attraverso i campi dove è in corso la raccolta delle verdure. Altro aspetto interessante è stato quello della sinergia che si è creata per la gara fra organizzatori italiani e stranieri, che si è coniugata oggi anche con l’incontro fra ciclisti locali e non. Ad esempio dal 2010 arrivano in pullman 60 persone della Germania; c’è chi corre e chi aiuta».
Predisposto ad hoc per la competizione, il percorso lungo 21 km con un dislivello di 700 metri tra Santa Barbara e passo Bordala è stato molto apprezzato dai mountainbikers che ci hanno pedalato, ma anche ammirato luoghi perfettamente integrati con le attività umane, passaggi all’interno di boschi e hanno ritemprato le membra con ristori all’insegna del “buono” biologico. Prologo il sabato, per i più “corsaioli”, con la novità era della Up Hill cronometrata, dedicata a Luciano Baldi, uno storico collaboratore prematuramente scomparso, per i soli tesserati.
BIOBIKE Up Hill a Tumler su Anzelini e Linardi. Le previsioni del tempo non erano certo benevole con “BIOBIKE Up Hill” Memorial Baldi, gara fuoristrada in salita, valida anche come Campionato Trentino di specialità e tanti iscritti non si sono presentati. Non è certo una salita facile visti i 520 mt di dislivello sui 4,2 km da percorrere; la punta, 50 mt al 32%!!! Il logico favorito era Miki Tumler e l’altoatesino non ha certo tradito le aspettative, domando il Biaena in 21’19”. Piazzato Maurizio Anzelini del Bici&Sport staccato di 1’37”; 3° Tarcisio Linardi a 2’36”, 4° il tedesco Steffen Langer a 2’23”, 5° l’U23 Gabriele Guerri a 2’37”; 6° Michele Miori a 4’40”, 7° Ralf Dreschler a 6’04”, 8° Alberto Bedeschi del Team Lapierre Trentino Alè a 6’15”, 9° Davide Costanzi a 9’22” e 10° Philipp Hoffmann a 9’54”.
In attesa della cerimonia protocollare, pasta party presso l’Albergo Martinelli (Pasta bio Felicetti e ragù di verdure bio a km zero) e poi premi per tutti; dalle ambite “bio ceste” alle confezioni di birra tedesca, dalle gomme Maxxis ai vini trentini; dalle marmellate bio alle confezioni Duchi’s, oltre alle originalissime collane “di verdura”. Vestono la maglia di Campioni Trentini Up Hill FCI, Tumler e Linardi.
BIOBIKE / e Minibiobike. Se marmellate locali con succo di sambuco sono stati i protagonisti degli spuntini lungo il percorso, altro pasta party finale, proposto a partire dalle ore 12.00 sempre al parco dove la gara è iniziata e si è conclusa. Nello stesso pacco gara gli organizzatori hanno privilegiato i prodotti del posto fra cui le famose carote, le marmellate, i cavoli cappuccio. Riflettori puntati anche sui 50 bambini però, che hanno provato l’ebbrezza di un mini percorso in mountain bike sotto una leggerissima pioggerellina, guidati dai Maestri di Mountanbike FCI del Team Lapierre TRENTINO. Che bello vederli “giocare” in sella alle loro MTB, ma pronti a sfide all’ultimo scatto, all’ultima staccata su un percorso appositamente creato. Ogni categoria ha avuto certo un vincitore, ma per noi tutti erano vincitori e come tali premiati.
Penalizzati dalle piogge notturne e dalle previsioni non certo benevole, al via in 94 e si è subito avvantaggiato un gruppetto sulle rampe che portano a S. Barbara. Poi è salito in cattedra Zaccaria Toccoli del Team Lapierre Trentino, che ha accumulato un margine di 30”sul forte tedesco Steffen Langer. Allo scollinamento sul GPM del Creino, i minuti di vantaggio sono quasi uno e mezzo; restava la tecnica discesa con una salitina finale viscida e qui si scatenava il giovane funambolo che vince con 2’07” sul piazzato; 3° Marco Bertoldi dell’SC Pergine a 6’22”; 4° Michele Miori del Trentino Bike Team a 6’24”; 5° Stefano Seia a 9’42”; 6° Alessio Pederzolli a 10’08”; 7° Loris Bianchi a 10’17”; 8° Philipp Hofmann a 11’35”; 9° Nicola Giay Maniet;10° Mauro Bontempelli a 11’47”.
In campo femminile si è involata subito ed ha dominato la già vincitrice Sandra Lever del Vertical Sport Ktm Team; 2^ Oriette Leuer del Biobike a 18’07”; 3^ Anita Goeller del Buttenheim a 24’15”; 4^ Monica Appolloni Nella classifica di Società i tedeschi del Buttenheim su Mad Est, Team Lapierre Trentino e su Trentino Bike Team. Premiazione con Bio-ceste (una selezione di verdure bio) e vino; le collane ai vincitori con patate e carote e poi tanti premi a sorteggio.
Le considerazioni finali a Paolo Garniga del Team Lapierre: “Non c’è stata crisi del 7° anno, ci siamo confermati e migliorati, offrendo anche la festa della birra il venerdì e la Biobike Up Hill il sabato. Anno dopo anno BIOBIKE, proponendo un percorso che potremo definire da oggi in poi permanente perché alla portata di tutti, con un evento che ha dato il la ad una politica turistica incentrata sull’eco-sostenibilità ed eco-compatibilità è diventata la classica di chiusura, della lunga stagione di mountainbike in Trentino. Cosa mi è piaciuto di più? L’entusiasmo dei bimbi, che hanno giocato con le loro MTB. Appuntamento quindi a ottobre 2017, sperando in un fine settimana, meteorologicamente migliore!”
Per Matthias Mende di Mad Est “un bell’evento; siamo arrivati in tanti dalla Germania e ci siamo comunque divertiti. Peccato per il tempo che ci ha penalizzato; ma nei 3 giorni qualche centinaio di persone è salito a conoscere la Val di Gresta. Per la prossima edizione, magari altre novità”.