Presentata BIOBIKE 7 Family

[su_label]Comunicato stampa[/su_label]

fb2210c4-5ba4-46d6-bede-8875bc9a350a_medium_p

I colori caldi dell’autunno come scenario di un percorso lungo il quale la raccolta degli ortaggi biologici, effettuata rigorosamente a mano, è entrata nel vivo. E, ancora, attraverso i sentieri nei campi, con le mountainbike, per una altrettanto genuina pedalata alla scoperta di un territorio di valenza ambientale e non solo, di un paesaggio rurale e contadino di grande fascino. In due parole “Biobike”. E quando una manifestazione “funziona” e c’è voglia di fare, ecco la novità 2016: si raddoppia!
Iniziamo sabato 8 ottobre, alle 14.00, con la Biobike Up Hill-Memorial Luciano Baldi, una gara in salita per MTB che da Pra del Lac porta a Baita Biaena: 4,2 km sterrati, con 520 mt di dislivello. Una pendenza media prossima al 12% e si assegneranno le maglie di Campione Regionale Up Hill ai tesserati FCI.

Si raddoppia domenica 9 ottobre a partire dalle ore 10.00, con Biobike 7 “Family”, questo il nome della “pedalata ecologica” di mountain bike che andrà in scena con successo in val di Gresta, a pochi chilometri dal lago di Garda e Rovereto, con l’ organizzazione che vede coinvolti L’Arcobaleno C. Team, con il patrocinio del Comune di Ronzo Chienis e con il supporto logistico di Mad East Challenge (la società tedesca che promuove una gara a tappe di MTB fra Germania e Repubblica Ceca), ed il prezioso aiuto dei volontari delle varie Associazioni Sportive, Ricreative, Culturali ecc., di Ronzo Chienis, Varano e Pannone, per assistenza, ristori, pasta party ecc. Sponsor Banca Popolare Volksbank; Albergo Martinelli; Bicigrill Duchi’s Loppio; Pastificio Felicetti, Trentino.

Non è più una novità, la “Biobike” nata nel 2010 per intuizione di Mirko Martinelli, giovane imprenditore locale, che ha trovato nella prima edizione, il riscontro di 170 corridori che hanno risposto con entusiasmo all’invito;per assestarsi poi nelle successive edizioni sui 200 al via, con 50/60 tedeschi. Gara certo, ma soprattutto evento promozionale, turistico ed anche con un risvolto sociale come spiega Mirko Martinelli. «L’idea mi era venuta durante una pedalata in bicicletta – rivela -. Ho pensato che sarebbe stato bello abbinare la conoscenza del nostro territorio, famoso per gli ortaggi biologici, ad un momento sportivo. E così in poco tempo abbiamo messo in piedi questa giornata che appositamente avviene a fine stagione per fare in modo che il circuito passi attraverso i campi dove è in corso la raccolta delle verdure.” Altro aspetto interessante è stato quello della sinergia che si è creata per la gara fra organizzatori italiani e stranieri, che si è coniugata oggi anche con l’incontro fra ciclisti locali e non. Ad esempio dal 2011 arriva puntualmente un pullman di 60 persone della Germania.

Predisposto ad hoc per la competizione, il percorso lungo 20 km con un dislivello di 700 metri tra Santa Barbara e passo Bordala sarà molto apprezzato dai mountainbikers che pedaleranno, ma ammireranno luoghi perfettamente integrati con le attività umane, passaggi all’interno di boschi e hanno ritemprato le membra con ristori all’insegna del “buono” biologico. Un nuovo tratto è stato realizzato in zona Prà da Lac evitando così di interferire con la strada provinciale. Se marmellate locali con succo di sambuco saranno i protagonisti degli spuntini lungo il percorso, al pasta party finale, proposto a partire dalle ore 12.00 sempre al parco dove la gara avrà inizio e si è concluderà, la farà da padrone la pasta biologica Felicetti,con il sugo di verdure della Val di Gresta. Nello stesso pacco gara gli organizzatori hanno privilegiato i prodotti bio del posto. Riflettori puntati anche sui bambini, però, che potranno provare l’ebbrezza di un mini percorso in mountain bike, guidati dai Maestri di Mountanbike FCI del Carraro Team Trentino e sfidarsi nella Minibiobike.

Buona erano state la prime 6 edizioni, confidiamo di migliorarci nella Biobike 7, con un evento che ha dato il la ad una politica turistica incentrata sull’eco-sostenibilità ed eco-compatibilità, e che vuol diventare la classica di chiusura, della lunga stagione di mountainbike in Trentino.