[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Bikers di tutti i paesi, unitevi! Trentino MTB coronerà un’annata di appassionanti sfide sulle ruote grasse con la “3TBIKE” di Telve Valsugana di domenica 2 ottobre. Il comitato organizzatore del G.S. Lagorai Bike ha già predisposto ogni dettaglio, non resta che aspettare l’arrivo degli atleti più competitivi del panorama nazionale. Alcuni fra i protagonisti di Trentino MTB 2016 figurano già fra gli iscritti, come il giovane e promettente beniamino di casa Alberto Lenzi. Saranno inoltre presenti il cileno Franco Nicolas Adaos Alvarez, per molti mesi al comando del challenge trentino, Vito Buono (vincitore nel 2015) il campione italiano juniores Matteo Cucchi (team NOB), Andrea Zamboni, anch’egli in lizza per la vittoria finale del circuito ma allo stesso tempo leader di ben due categorie, M1 e classifica dello Scalatore, e ancora Massimo Gottardini, Piergiorgio Dellagiacoma (leader M6), Mario Appolonni, Loris Casna e Tarcisio Linardi (leader M5). Chi vorrà partecipare ha ancora la possibilità di farlo, con le iscrizioni fissate alla modica cifra di 26 euro entro il 29 settembre, ed a 30 euro nelle giornate di sabato 1° ottobre, giorno dedicato anche alla “MINI3TBIKE”, e domenica 2 ottobre, presso la segreteria di gara. Amatori ed escursionisti potranno iscriversi alla gara durante le operazioni di verifica tessere fino a un’ora prima della prima partenza, nel segno di una nona edizione che lascia le porte spalancate fino all’ultimo.
Il percorso della “3TBIKE” sarà il consueto di 32 km che ha accompagnato la passione dei bikers anche nella scorsa annata, con oltre metà dei chilometri su sterrato e acciottolato. Si partirà domenica alle ore 10 dall’abitato di Telve, salendo lungo il centro del paese e dirigendosi verso Masi di Carzano, ove s’incontra il primo tratto selettivo della gara, con i 650 metri della salita di S. Antonio: una serpentina lungo la condotta della Centrale di Carzano con tratti ‘estremi’ fino al 20% su acciottolato. Al termine dell’impegnativa salita gli atleti imboccheranno la strada comunale che sale a Maso Tezza, dove inizia la strada forestale Restena-Frisanco che in circa 1,8 km al 12% porta ai 984 metri del primo GPM intitolato al grande appassionato di bici Giovanni Rigon. Da qui, sempre su sterrato, si scenderà prima lungo una strada forestale veloce e poi in un ripido sentiero immerso in un canalone caratterizzato da scalini e solchi profondi, fino all’abitato di Campestrini. Dopo una secca curva a sinistra si percorrerà la mulattiera su acciottolato che porta la corsa nella suggestiva frazione di Parise. Altra secca curva a destra ed inizierà la salita di Parise-Campestrini, caratterizzata dal passaggio all’interno di un castagneto secolare che porterà la corsa fino a quota 780 metri di altitudine, con pendenze varie dal 10% al 25%. Rapida discesa verso Torcegno e, dalla piazza del comune trentino, si salirà verso una strada asfaltata a pendenza crescente fino alla località Mocchi, prima di percorrere una breve mulattiera con pendenze davvero impegnative (30%), incontrando la strada comunale delle Betulle che conduce al parcheggio in località Praelo. Ancora poche centinaia di metri ed inizierà il sentiero naturalistico intitolato alla memoria del guardiacaccia Franco Furlan, a portare la corsa nel suo punto più alto, appena sotto i 1000 metri di altitudine (tratto valevole anche per il Trofeo dello Scalatore di Trentino MTB). Scendendo lungo il sentiero si punterà diritti al secondo GPM del colle di S Pietro-Ziolina, intitolato a Flavio Trentin, per poi scendere al paese di Telve di Sopra attraverso veloci sentieri e strade forestali. Seguirà uno strappo ripido e intenso verso la frazione Fratte con un continuo cambio di direzione tra le coltivazioni caratteristiche del luogo. Superate le case, su asfalto si tornerà nell’abitato di Telve di Sopra cimentandosi con una discesa che condurrà fino alla salita in località Fontane, uno strappo di 200 metri con pendenze vertiginose fino al 30%, prima che il percorso prosegua in direzione Borgo. La discesa su asfalto si interrompe per continuare sull’argine destro del torrente Ceggio fino a ridosso del centro commerciale di Borgo. Qui s’incontreranno gli unici due chilometri pianeggianti del percorso che proietteranno all’interno del Parco Fluviale, dove si scende su un isolotto nel torrente Maso, guadando per due volte il corso d’acqua e rientrando su sterrato fino a valle del paese di Carzano. Confermata la salita tra i mirtilli delle Crepadure fino ad incrociare la via romana Claudia Augusta, che riporterà la corsa nei pressi dell’abitato di Telve dove è posto l’arrivo, con un ultimo strappo di 100 metri prima dell’ingresso nella piazza Maggiore a ridosso della chiesa Arcipretale, per un totale di 32 km e 1315 metri di dislivello immersi nel verde trentino.
info: www.gslagoraibike.it