Con la seconda giornata di oggi si è conclusa anche questa settima prova dell’Enduro World Series a Vallberg, in Francia.
La giornata di ieri aveva visto terminare al comando Sam Hill e Cecile Ravanel tra le donne, su tre prove speciali caratterizzate da un fondo reso viscido dalla pioggia. Anche la giornata di oggi si preannunciava non delle migliori, ma il meteo ha retto per fortuna, rendendo ancora più viva la battaglia per la vittoria finale tra Sam Hill e Nicolas Vouilloz.
Alla fine ha avuto la meglio il primo sul secondo, vincendo oggi un’altra prova speciale e ottenendo la sua prima vittoria in una gara di enduro, con un vantaggio di oltre 9 secondi su Nicolas Vouilloz, che ha subito purtroppo qualche rallentamento proprio nell’ultima prova speciale, che non gli ha consentito di ribaltare la situazione in classifica. Terzo posto per la sorpresa canadese Jesse Melamed, che ieri ha vinto una prova speciale e oggi è riuscito a salire sul podio con una gara attenta. Dietro i tre si sono classificati Florian Nicolai, Martin Maes e Greg Callaghan.
“E’ impressionante. Ho cercato per tutto il giorno di non pensare che ad attaccare e così ho fatto. Per me è stato un grande obiettivo vincere una di queste gare”, questo il commento di Sam Hill al termine della gara.
Il miglior italiano è stato Marcello Pesenti, che ha concluso al 49° posto, con un finale di gara in crescendo. Un po’ più dietro troviamo Vittorio Gambirasio al 56° posto, seguito a distanza da Alex Lupato, 58°.
La gara femminile ha avuto in questo week-end la sua dominatrice in Cecile Ravanel. La biker francese dopo aver dominato la giornata di ieri si è ripetuta anche oggi, seppure vincendo solo due prove speciali su quattro e terminando seconda nelle altre due. Ha portato, così, a casa la vittoria in questa gara che le vale anche la vittoria matematica del titolo 2016.
Dietro di lei, ad oltre 31 secondi di ritardo, la connazionale Isabeau Courdurier, che è riuscita comunque a dire la sua vincendo oggi due prove speciali e dimostrando quindi di essere in grado di impensierire la Ravanel. Sul terzo gradino del podio sale infine la tedesca Ines Thoma, con una gara regolare e costante.
La migliore italiana si conferma Laura Rossin, che sale di una posizione rispetto a ieri, concludendo al 14° posto. L’altra italiana in gara, Irene Savelli, ha concluso al 25° posto.
Prossimo ed ultimo appuntamento il 1-2 ottobre a Finale Ligure.