[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Tutto è pronto ad Ala, nel Trentino meridionale, per la seconda edizione della Passo Buole Xtreme, la Granfondo della Vallagarina quinta ed ultima tappa del Lessinia tour Fir Cup. Sono 500 i concorrenti che prenderanno il via alle 10 nella centralissima e affascinante Piazza San Giovanni. Li aspetta un tracciato di 43Km con 1.790 metri di dislivello con il via dal centro storico di Ala verso l’antica Strada Romana, l’abitato di Marani e si chiuderà con l’arrivo suggestivo piazza del Municipio. Tra gli iscritti figurano i due vincitori della prima edizione: il trentino Tony Longo e la veronese Lorena Zocca. Quest’ultima recente argento ai Mondiali UCI master a Vermiglio. E poi i due testimonial Ivan Degasperi, coraggioso quanto poco fortunato protagonista ai recenti Mondiali in Trentino, e Lorenza Menapace. Ma anche l’altro trentino Andrea Zamboni, che si presenterà fresco di medaglia di bronzo iridata. Tra i team di primo piano ecco l’Olimpia Cicli e Ktm. E poi i veneti Serena Calvetti e Michele Casagrande. E possibile ancora iscriversi: info www.passobuolextreme.com
“Il percorso è in perfette condizioni – spiega l’organizzatore Stefano Mellarini – tabellato in ogni sua parte è a disposizione di tutti coloro che vorranno testarlo. Abbiamo apportato delle migliorie sulla base dei suggerimenti dei corridori che hanno risposto presente alla prima edizione della gara”. Sul tracciato hanno lavorato a lungo i ragazzi della Sc Ala del presidente Luciano Baldi e del vicepresidente Marco Emanuelli. “La pioggia delle ultime ora – spiega Emanuelli – ha permesso di compattare maggiormente il fondo del single track dove abbiamo lavorato a lungo e duramente nelle ultime settimane. Direi che è in condizioni spettacolari, pronto ad accogliere degnamente i nostri concorrenti”.
Tra questi la testimonial Lorenza Menapace, battuta lo scorso anno la Lorena Zocca e pronta quest’anno al riscatto. “Passo Buole Xtreme è una gara da non sottovalutare – racconta la biker trentina, testimonial dell’evento insieme a Ivan Degasperi -: la salita è molto lunga è sarà dunque fondamentale dosarsi ed idratarsi prima e durante la corsa. La discesa poi – aggiunge – è altrettanto lunga e tutta da guidare in piena lucidità. Non è dunque facile da affrontare neanche questa seconda fase di gara che richiederà concentrazione e polsi ben allenati. E’ una gara impegnativa dal punto di vista tecnico ma anche fisico. La fatica fatta sarà però ricompensata da una macchina organizzativa, quella della Società Ciclistica di Ala, impeccabile e già rodata”.
Non a caso lo slogan scelto dalla società ciclistica Ala è pedalare nella storia, lungo una strada realizzata cento anni fa dall’Esercito italiano durante il Primo Conflitto Mondiale, che proprio nella zona di Passo Buole, ad Ala e nella Vallagarina, ebbe alcuni strategici momenti chiave. Sull’ormai classico tracciato di Passo Buole con l’affascinante discesa single track del Rom i vulcanici esponenti della ciclistica di Ala hanno inserito alcune piacevoli novità: innanzitutto il passaggio nel vigneto di Mauro Cavagna nel tratto finale del Rom (aperto esclusivamente per la gara di domenica) e poi il transito all’interno della vecchia segheria nei pressi di Maso Michei. Una emozionante finestra sulla valle dei Ronchi.La Passo Buole Xtreme vivrà sabato pomeriggio l’anteprima dedicata ai più piccoli: al Parco Perlè si disputerà la Mini PBX aperta ai tutti i ragazzi fino al 14 anni con iscrizione gratuita direttamente sul posto. E’ sufficiente presentarsi con la Mtb e il casco. Organizza il Gs Vigili del Fuoco del Trentino con i maestri Fabio Toniatti e Ivano Azzetti. Domenica sono previste varie attività di contorno: la visita ai palazzi del Centro storico a cura dell’Associazione Vellutai, la degustazione di pasta all’amatriciana a cura della Pro Loco con incasso devoluto alle popolazioni di Amatrice, degustazioni di vini locali a cura di Euposia e i dolcetti dall’associazione Chernobyl.
www.passobuolextreme.com www.facebook.com/passobuolextreme