[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
L’Enduro World Series ritorna in Francia questo weekend per il round n. 7 – L’ Enduro Des Portes du Mercantour by URGE Bike Products.
Il penultimo round ci porta sui famosi trail di Valberg-Guillaumes, un’area certamente non estranea alle gare di enduro, grazie all’evento Portes du Mercantour, giunto ormai alla dodicesima edizione.
I 380 rider in gara dovranno affrontare un lungo weekend in sella con speciali lunghe e fisiche, oltre 4000 metri di salita e più di 5000 metri di discesa. Ma la ricompensa non sarà poca cosa, visto che la gara si disputerà su alcuni tra i migliori e più vari singletrack del pianeta – dal famoso terreno grigio ai ripidi, sassosi e naturali trail in stile alpino.
A dare il via al weekend di gara, il prologo in programma venerdì sera: un percorso veloce di 1 km che porterà gli atleti direttamente nel cuore del race village. La competizione vera e propria inizia però sabato con 4 prove speciali e altrettante la domenica.
Sicuramente ci dovremo aspettare una feroce battaglia ora che la stagione si avvicina alla fine, soprattutto tra gli uomini, dove il leader in classifica Richie Rude (Yeti/Fox Shox) non vorrà certo farsi scappare un’ennesima vittoria per rafforzare la probabilità di essere il primo uomo a conquistare il titolo di Campione del Mondo Enduro per due volte. A dargli la caccia ci sarà Damien Oton (Devinci Global Racing), secondo in classifica a 330 punti da Rude. Ma sia Rude che Oton dovranno guardarsi da Jerome Clementz (Cannondale), al terzo posto e distaccato solo di pochi punti.
La categoria donne vede il dominio di Cecile Ravanel (Commencal Vallnord Enduro Team), ma anche lei non è immune da cadute o guasti meccanici, come abbiamo visto nell’ultima gara a Whistler. Alle sue calcagna la connazionale Isabeau Courdurier (SUNN), in seconda posizione in classifica, e Anita Gehrig (Ibis Cycles Enduro Race) che, se sarà in grado di difendere la terza posizione, può puntare al suo primo podio nel circuito, andando a chiudere nel migliore dei modi una stagione molto positiva.
La gara tra gli U21 quest’anno si è fatta davvero avvincente, con tanti giovani rider che hanno dimostrato di poter dare del filo da torcere ai colleghi più grandi. Sebastien Claquin (Rocky Mountain Urge bp) mantiene il comando con un distacco da Adrien Dailly (Lapierre Gravity Republic) di soli 50 punti. Entrambi questi giovani atleti sono stati Campioni del Mondo e ci sarà da aspettarsi una gara all’ultimo sangue da parte loro. Tra le Donne U21 Raphaela Richter (Radon Magura Factory Racing) dovrà vedersela con la rivale e seconda classificata Leah Maunsell.
L’americano Michael Broderick è in testa nella categoria Master e dovrà difendersi dagli attacchi di Milan Cizinsky (Ghost Factory Racing Riot) e Karim Amour, rispettivamente secondo e terzo.
Tra i team, in testa il Rocky Mountain Urge bp, seguito dall’ Ibis Cycles Enduro Race e dal Canyon Factory Enduro Team.
Chris Ball, il managing director di Enduro World Series : “La settima gara della stagione, che si svolgerà il prossimo weekend in una delle mie destinazioni preferite per il riding, si preannuncia come una grande “classica”. Il percorso preparato dall’organizzazione locale metterà tutti alla prova su trail incredibilmente vari e divertenti. E con una classifica generale che può ancora essere messa in discussione, è ancora tutto da giocare sulle montagne di Valberg-Guillaumes”.