Virtual Reality e telemetrie irrompono nei Mondiali MTB

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Virtual Reality e Telemetrie sono ormai il pane quotidiano per chi vive professionalmente il mondo dei motori, per piloti, tecnici e meccanici impegnati nelle competizioni che spaziano dalla Formula 1 alla MotoGp e al Motocross. E ora sbarcano anche nella mountain bike ai Campionati del Mondo UCI MTB Val di Sole 2016. E ciò, va sottolineato, grazie a due start up del Trentino che già operano anche in campo nazionale internazionale: WrappingReality e Brain.

Per WrappingReality sono tre le proposte che consentiranno di provare l’ebbrezza della discesa alla velocità dei campioni; di vivere l’evento da spettatore stando in prima fila oppure di fare la ricognizione del tracciato di gara esattamente come fanno i campioni prima di gareggiare. Comunque un’esperienza emozionante conferma Marco Soave, che ha fondato questa nuova attività assieme ad altri due amici

RIDE LIKE A PRO: Nello stand WrappingReality, inserito nel World Champ Village allestito a Daolasa-Commezzadura, chiunque potrà provare l’ebbrezza della discesa lungo la Black Snake, la pista dei campioni dove l’11 settembre verranno assegnati di titoli Mondiali Uci 2016 della Downhill. Un tracciato mozzafiato – paragonabile alla Streif nella discesa libera sciistica – che incoronerà i nuovi imperatori della velocità pura nella Mtb al termine dell’adrenalinica discesa tra gli alberi del bosco. Con sassi, radici, buche ed altre insidie affrontate ad una velocità che arriva anche a punte di 70-80 kmh e una media di gara superiore ai 50Kmh. Pura immaginazione sinora per i semplici appassionati delle ruote grasse la cui capacità tecnica non sempre consente di affrontare simili impegni ma in aiuto dei quali arriva ora la tecnologia, così tutti potranno provare il brivido della discesa grazie a un futuribile visore da collegare al proprio smartphone.

360 AFTERMOVIE: grazie all’innovativa tecnologia a 360° rende possibile rivivere tutti i momenti più emozionanti del grande evento come fossi ancora li con il tuo smartphone, tablet, pc o visore. Dei visori personalizzati con la grafica del mondiali saranno disponibili presso lo stand di WrappingReality e ai punti mercendising. Il filmato verrà pubblicato tra un paio di settimane.
RICOGNIZIONE VIRTUALE : E’ un servizio “professionale” perché usando uno smartphone, un tablet, un pc oppure un visore per la VR i rider e gli appassionati potranno analizzare e studiare il percorso Black Snake in tutte le possibili prospettive cosi da individuare la linea migliore ancor prima di recarsi sul tracciato. Un servizio simile a street view ma composto da filmati a 360°, in 3D ed al altissima risoluzione. Un po’ come avviene con i piloti della F1: impossibilitati a provare i circuiti si allenano a casa guidando con i simulatori, ovvero apparecchiature Virtual Reality.

LA SECONDA NOVITÀ RIGUARDA LE TELEMETRIE ed è proposta dalla startup BRAIN fondata dai giovani Simone Grillo e Timoteo Ziccardi. Consente di monitorare le performance durante le discese esattamente come avviene in pista con i campioni della MotoGP. Tutto è legato un dispositivo portatile già oggi utilizzato da un Team di Moto2 e di Motocross. Nel caso dei team motoristici si tratta di attrezzature del valore di 10-15mila euro, che scendono a 6-7mila nell’uso da parte dei top team di downhill (nei giorni scorsi lo utilizzava a Daolasa il campione iridato uscente, il francese Loic Bruni) e calano ulteriormente ad alcune centinaia di euro per i semplici appassionati. Consente di misurare tutte le metriche relative, tra le altre, a velocità, angolo di piega e traiettorie per cercare di migliorare le proprie performance e confrontarsi con gli amici. Una serie di sensori permette anche di monitorare in modo costante il battito cardiaco e altri parametri. Il futuro in Mtb.