[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
La marathon di Casatenovo occasione per scoprire le bellezze delle colline di Brianza. Con la sua collocazione del 4 settembre si presenta come evento ideale per la ripresa agonistica.
Non sono gli scenari alpini e nemmeno le lunghe salite a caratterizzare la MARATHON BIKE della Brianza, ma i 67 chilometri che Bike Action Team Galgiana ha selezionato su due delle tante colline di Brianza, quella di Montevecchia e del San Genesio, soddisferanno anche i bikers più esigenti. La marathon di Casatenovo sarà decisiva per le classifiche finali di due dei circuiti che la vedono nel proprio calendario, Trek-Zerowind Off Road Challenge e Coppa Lombardia MTB che proprio sul palco delle premiazioni di Casatenovo concluderanno la loro stagione.
Due colli da scavalcare, da sempre punti fermi della MARATHON BIKE della Brianza, possono sembrare poca cosa a chi è abituato alle montagne e alle loro interminabili salite, ma saranno le gambe, più dell’altitudine a far capire ai concorrenti che quello della MARATHON BIKE della Brianza è un percorso certamente duro e impegnativo, anche a livello mentale.
Esaurite velocemente le prime salite, l’alternarsi di asfalto e sentieri, con altre brevi e ripide salite, inizierà a mettere pepe nella giornata dei bikers che, dopo aver superato le basse colline di Viganò, Crippa e Sirtori e aver scavalcato il Lissolo, si approssimeranno alla zona di Cologna, dove inizierà l’attacco del San Genesio con 11 chilometri di ascesa, che pur non continui, rappresentano il primo vero scoglio per i concorrenti.
Una volta raggiunto il GPM dell’Eremo del San Genesio ecco le discese verso Campsirago e Cagliano a movimentare la corsa e l’inedito tratto che scenderà a Santa Maria Hoè, da cui per raggiungere il traguardo saranno necessari ancora 25 chilometri e muscoli d’acciaio per superare le colline di Monte, la suggestiva zona delle vigne delle cascine Galbusera, la Valfredda e il lungo tratto finale nella zona di Maresso e Valaperta, dove gli ultimi strappi diventeranno cesoiate nelle gambe degli atleti.
67 i chilometri con 1.961 metri di dislivello, durissimi, soprattutto perchè privi di salite regolari e tratti dove poter respirare veramente, un percorso quasi estremo, da mountain bike vecchio stile che esalterà le doti tecniche e la capacità di entrare in sintonia con l’alternarsi quasi frenetico di situazioni differenti dal punto di vista tecnico, per questo vincerà chi saprà far emergere tutto il suo talento e la sua forza mentale, insieme alle pure prestazioni atletiche.
Tra le mille salite e discese della MARATHON BIKE della Brianza, i bikers troveranno anche cinque ristori e tre aree tecniche per l’assistenza meccanica e i rifornimenti dei team: i cinque ristori, gestiti dall’organizzazione saranno collocati a Cologna (22,5 Km) all’attacco della salita del San Genesio, al GPM di San Genesio (33,4 Km), a Perego – La valletta, dopo il ponte della Biscioja (44 Km), alla Cascina Ciresè, a 12 chilometri dal traguardo e l’ultimo all’arrivo.
Le tre aree tecniche dei team, saranno collocate in Via del Pascolo a Cologna (22,5 Km), al Villaggio Primula (40 Km) dove si conclude la discesa del San Genesio e in Via del Ciresè, a 12 chilometri dal traguardo. Le aree tecniche verranno indicate ai team mediante una cartina con le coordinate GPS per facilitarne il loro raggiungimento e illustrate ai loro rappresentanti nel corso della riunione tecnica che si terrà sabato 3 settembre, alle 18.00 nella palestra di via Volta, nella zona di partenza e arrivo della MARATHON BIKE della Brianza.
I numeri della MARATHON BIKE della Brianza sono grandi. Per la manifestazione il 4 settembre verranno coinvolti a vario titolo più di 450 persone: 220 sbandieratori, 35 volontari della Protezione Civile, 10 staffette motorizzate, 95 addetti ai ristori distribuiti sui cinque punti; nel dopo gara, il pasta party funzionerà grazie all’opera di 22 addetti che si occuperanno di preparare e distribuire i pasti.
Tutte le info sulla 25ª MARATHON BIKE della Brianza sul sito www.marathonbike.com
