[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Mancano solo due mesi alla decima edizione dell’Etna Marathon 2016, la manifestazione internazionale con partenza e arrivo a Milo e che si snoda sui sentieri attorno al vulcano catanese.
La gara organizzata dal Mongibello Mtb Team, prova del Trofeo dei Parchi Naturali nonché del Prestigio di Mtb Magazine, quest’anno si disputadomenica 25 settembre ed è valida come tappa finale dell’Etna Marathon Tour, la nuova affascinante avventura a tappe per coppie di biker che prenderà il via mercoledì 21 settembre dalla base del Cratere Centrale a quota 3000 metri.
ISCRIZIONI – Sono ormai 750 i biker che hanno prenotato un posto in griglia per l’Etna Marathon. Un successo clamoroso che avvicina sempre di più la data del sold-out. Per raggiungere quota 1000, il tetto massimo fissato dagli organizzatori, restano solo 250 posti.
Entro il 9 settembre, la quota d’iscrizione è di 40 euro, dal 10 al 23 settembre passa a 45 euro, mentre alla vigilia della gara sarà possibile inserirsi in griglia soltanto in loco a un costo di 50 euro.
PERCORSO E NUOVA SEDE DEL MONGIBELLO – Non ci sono novità sui tre percorsi (Marathon di 74 km, Gran Fondo di 46 km, Escursione di 23 km) puliti e non interessati da alcun rilevante fenomeno atmosferico.
Tutto procede per il meglio, con gli organizzatori che per venire incontro alle esigenze dei biker hanno aggiunto un ulteriore punto di ristoro, il settimo. Nelle prossime settimane verranno ufficializzati i primi nomi di grido pronti a raccogliere l’eredità di Mirko Pirazzoli e Lorenza Menapace, vincitori del 2015.
Per tutti i biker che stanno preparando la sfida al vulcano, ci sarà la possibilità di provare alcuni tratti del percorso domenica 28 agosto, all’indomani dell’inaugurazione della nuova sede (a Milo) del Mongibello Mtb Team, che fungerà anche da segreteria della manifestazione.
ETNA MARATHON TOUR – Si avvicina a grandi passi anche la gara a coppie (aperta a 50 team) dal 21 al 25 settembre: quattro tappe in cinque giorni con 220 km da percorrere e oltre 7000 metri di dislivello da superare (tutte le info sul sito www.etnamarathontour.it)
Un’occasione unica per confrontarsi con se stessi e il gigante siciliano, ma anche per soggiornare un paio di giorni sull’Etna e godere dei suoi fantastici scenari.
Ne è convinta Elizabeth Simpson, vincitrice dell’Etna Marathon nel 2007 e nel 2010 e reduce da una splendida Transalp, conclusa al terzo posto e corsa con la maglia dell’Etna Marathon in coppia con la trentina Lorenza Menapace.
«Non avevo mai vissuto un’esperienza del genere – confessa Liz – difficile, drammatica ed eccezionale allo stesso tempo. Ho sfruttato l’esperienza di Lorenza e sono riuscita ad andare avanti con la testa. Ora l’attenzione si sposta sull’Etna Marathon Tour: è l’occasione per vedere posti nuovi giorno dopo giorno, per ammirare paesaggi spettacolari, conoscere persone nuove e imparare a gestirsi. Un modo per trovare in bici l’equilibrio di coppia. Invito tutti a venire sull’Etna e a mettersi alla prova. E non è solo rivolto agli agonisti. Vale la pena anche per chi vuole prendersela comoda, divertirsi e fare una bella vacanza in bici, magari finendo le tappe alle 7 di sera…».
IO LASCIO PULITO – Non si ferma, sul web e sui canali social, lacampagna di sensibilizzazione “Io lascio pulito”, ideata per invitare a rispettare l’Etna e il suo paesaggio durante l’Etna Marathon 2016. Un gradito regalo aspetta quelli che non lasceranno rifiuti lungo il percorso e si presenteranno all’arrivo con almeno due involucri (di barrette o gel) vuoti.