[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Nel bellissimo paesaggio della Valsorda, zona montuosa che sovrasta Gualdo Tadino in Umbria, si è svolta domenica 10 luglio la tappa Nr.4 dell’Appennino Enduro Trophy 2016.
I ragazzi della Asd G.S. AVIS Gualdo Tadino hanno messo sul campo un’organizzazione con pochi eguali e una gara con trasferimenti in tempi finalmente da amatori e PS bellissime che hanno esaltato tutte le qualità di un endurista.
Molto particolare il ripido della PS1 che se pur lungo e impressionante aveva una linea di fuga tranquilla ed era quindi alla portata di tutti.
I single track dentro il bosco e la conclusione nel “Pistino”, un infinito zig zag dentro un oliveto, hanno fatto di questa PS la più bella e caratteristica.
Questa PS1 è stata vinta da Lorenzo Pasquarelli del Team cicli Cingolani seguito da Simone Cesarini di Dieffe Bike Team e da Fabio Di Renzo della Asd UNION.
La PS2 partiva dall’alto della Valsorda dopo una risalita che, se pur in asfalto, risultava molto panoramica e tranquilla.
Lo Start era su un largo prato che immetteva i concorrenti dentro un fitto bosco pieno di curve e con due ripidi tecnici ma non particolarmente insidiosi e al termine della prova rimaneva ai concorrenti solo la voglia di volerla rifare per la sua bellezza.
La vittoria della PS2 andava a Simone Cesarini seguito da Lorenzo Pasquarelli e da Matteo Cassoni anche quest’ultimo del Team cicli Cingolani.
Efficiente come al solito l’organizzazione quando durante le due risalite, i concorrenti hanno trovato un ristoro al punto giusto che li ha rifocillati prima di affrontare le prove speciali.
La PS3 vedeva vincitore Matteo Carpisassi (organizzatore della tappa) della Asd AVIS Gualdo Tadino seguito da Matteo Cassoni e da Fabio Di Renzo.
La PS4, se pur breve, è stata quella più spettacolare che ha portato il nostro sport in piazza sotto gli occhi del grande pubblico.
Si è svolta infatti infatti tutta dentro la città di Gualdo Tadino con scalinate, tratti tra le caratteristiche vie medievali, rilanci e ostacoli artificiali messi ad hoc che portavano i concorrenti nella piazza del municipio dove dopo lo sprint finale tagliavano il traguardo tra ali di pubblico estasiato dallo spettacolo.
La prova ha visto vincitore Cosmas Barnes della Asd Bike Trade seguito da Federico Coraggi di PGV Biking Perugia e da Matteo Cassoni.
Per quanto riguarda le classifiche, l’assoluta vedeva un importante passaggio di consegne: sul gradino più alto del podio infatti il giovane Lorenzo Pasquarelli precedeva Simone Cesarini e Matteo Carpisassi, tutti e tre locals velocissimi che questa volta hanno visto prevalere il più giovane dei tre.
Per la classifica Femminile da Monia Pierini Asd Cicli Cingolani seguita dalla campionessa Regionale Umbria Stefania Ballesini.
Tra gli Allievi Jimmy Antonini di Asd Union seguito da Federico Girelli Asd Full Bikee Marco Marinelli Asd Olimpia Marzocca.
La tappa di Gualdo oltre a far parte del circuito AET era parte del circuito Umbria Enduro e valevole anche come prova di campionato assoluto umbro di specialità che ha visto vincitori: Coraggi Federico Cat. Elite, Fabrizi Filippo Cat. M1, Matteo Carpisassi Cat.M2, Danilo Mattoni Cat. M3, Andrea Liberati Cat. M4, Pierluigi Ascani Cat. M5, Ballerini Stefania Cat. Woman e Maurizio Urmu Mariani Cat. Front.
Nella classifica Assoluta AET il Leader resta sempre Fabio di Renzo seguito daAntonio De Silvi e Giampaolo Gambelunghe che incalzano da vicino il battistrada e che lasciano ancora aperti i giochi.
Questa tappa conclude la prima parte del campionato AET che si ferma per la pausa estiva e riprenderà il 4 settembre con la Brutale Enduro di Urbania.
Non lasciatevi impressionare dal nome perché richiama il tema organizzatore e di brutale ci sarà solo la bellezza dei luoghi quindi, rientrate in tempo dalle ferie e non mancate ad Urbania (PU) il 4 settembre.
Classifiche complete qui.