Abbiamo intervistato Elisa Canepa, Campionessa Italiana Downhill nel 2007, 2008, 2009, 2010 e 2012, Campionessa Italiana 4X nel 2007 e 2008, oltre a svariati altri successi nel Downhill e anche nel Superenduro. La specialista di Downhil, da diversi anni sulla scena internazionale collezionando ottimi risultati, quest’anno ha deciso di ridurre i suoi impegni agonistici.
Età: 27
Vive a: Pietra Ligure (SV)
Musica preferita: elettronica
Hobby: bici, sci, sport immersi nella natura.
Principali risultati:
4X: nel 2007, Campionessa Italiana a Rossana, 5° al Campionato Europeo a Elatohori-Pieria (GRE), 19° al Campionato Mondiale a Fort William (UK). Nel 2008, Campionessa Italiana a Rossana, 19° al Campionato Mondiale in Val di Sole (ITA). Nel 2010, 2° al Campionato Italiano a Rossana.
Enduro: nel 2009, 1° al Circuito Superenduro. Nel 2010, 1° al Circuito Superenduro.
Downhill: nel 2007, Campionessa Italiana a Cortina, 2° nel Circuito Italiano, 7° al Campionato Europeo a Elatohori-Pieria (GRE), 35° al Campionato del Mondo a Fort William (UK). Nel 2008, Campionessa Italiana a Pila, 1° nel Circuito Italiano, 18° al Campionato Mondiale in Val di Sole ( ITA), 12° al Campionato Europeo a Caspoggio (ITA). Nel 2009, Campionessa Italiana Elite a Collio, 1° al Circuito Coppa Italia, 11° al Campionato Europeo a Kranjska Gora (SLO). Nel 2010, Campionessa Italiana ad Abetone, 2° al Circuito Coppa Italia, 2° alla tappa internazionale IXS Cup a Pila. Nel 2011, 1° al Circuito Coppa Italia, 2° al Campionato Italiano a Sestriere, 2° alla tappa internazionale IXS Cup a Pila. Nel 2012, Campionessa Italiana a Sestriere, 33° al Campionato Mondiale a Leogang (AUT), 4° alla tappa internazionale IXS Cup a Pila, 1° alla Supermountain a Limone, 2° al Circuito Coppa Italia. Nel 2013, 2° al Campionato Italiano Prali, 1° al Circuito Gravitalia.
MTB-VCO: Elisa, un palmares di tutto rispetto il tuo. Quando hai iniziato ad andare in mountain bike?
Elisa Canepa: La primissima volta che mi hanno portato in fuoristrada ho fatto il famoso sentiero h qui a Finale Ligure e ringrazio il mio ragazzo che mi aveva convinto a provare, perché fu lui a iniziare per primo questa disciplina. Ho comprato la mia prima front a 18 anni, e l’anno successivo ho fatto qualche gara da master.
MBV: Qual è stata la tua prima gara e com’è andata?
EC: La mia prima gara dovrebbe essere stata a Pieve di Teco, e l’ho fatta con la Da Bomb Cherry Bomb, sono sopravvissuta quindi è andata bene.
MBV: Qual è stato il tuo momento più bello della passata stagione?
EC: I momenti più belli sono sempre trascorrere le gare con i miei amici.
MBV: Qual è la bici che hai utilizzato la scorsa stagione? La userai anche quest’anno?
EC: Ho usato la Zerode, per la prossima stagione non penso di correre, forse farò qualche marathon dh ma non ho ancora deciso.
MBV: Normalmente quanto tempo dedichi all’allenamento?
EC: Normalmente dedicavo la pausa pranzo e i week end, ora mi alleno lo stesso, ma in modo più rilassato, se piove me ne sto a casa e il primo giorno con il sole preferisco andare a camminare nei boschi con il cane, poi il giorno successivo sempre nella pausa vado a fare una sgambata nelle montagne a picco sul mare e mi godo un panino immersa nella natura. Adoro le pause così, sono un ottimo antistress.
MBV: Quindi quest’anno non ti vedremo a tempo pieno sullo scenario agonistico. Come hai maturato questa decisione?
EC: Non ho più la motivazione che avevo all’inizio, voglio raidare in posti nuovi e mi sono un po’ stufata di perdere giorni su una pista che magari faccio da 5 o 6 anni, arrivo il venerdì e riparto la domenica e di solito non giro più di 10 discese, perché mi devo preservare per la gara, quindi mi sono stufata di questo meccanismo. La scorsa estate sono andata 3 giorni a Chatel e solo il primo giorno ho fatto 11 discese, e mi sono divertita tantissimo, voglio girare in bici il più possibile e in posti nuovi, sono queste le mie priorità sportive adesso.
