Oltre alla nuova Scale, Scott presenta anche la nuova Spark, la full da XC/marathon vista già in occasione della prova di Coppa del Mondo XCO di La Bresse nelle mani di Nino Schurter.
Tre i formati disponibili: 27.5″ (700), 29″ (900) e Plus.
La nuova Spark subisce aggiornamenti ancora più radicali della Scale, a partire dalla sospensione, che ora prevede un carro in pezzo unico, quindi privo di snodo tra foderi alti e bassi, con i foderi alti che flettono leggermente in fase di compressione. Cambia anche il posizionamento dell’ammortizzatore, ora fissato al tubo obliquo piuttosto che all’orizzontale e ciò ha consentito anche l’utilizzo di un bilanciere di dimensioni ridotte.
Questi aggiornamenti, oltre a determinare una variazione della cinematica della sospensione, comportano anche una significativa riduzione dei pesi. Basti pensare che il telaio della versione RC 700 HMX SL, compreso di ammortizzatore, pesa adesso 1749 grammi in taglia M (peso della bici completa: 9,8 kg), mentre la versione RC 900 HMX SL, quindi a 29″, porta il peso a 1779 grammi (peso della bici completa: 9,9 kg).
Le versioni RC hanno 100 millimetri di escursione sia all’anteriore che al posteriore, mentre le versioni standard hanno 120 millimetri. Prevista anche una versione Plus, con ruote da 27.5+ quindi, con escursione anteriore da 130 mm e posteriore da 120 mm. Per la gestione di forcella ed ammortizzatore la Spark continua ad utilizzare il comando remoto a manubrio TwinLoc, che ora prevede un nuovo disegno per la leva e tre modalità 100 mm/70 mm/Lockout per le versioni RC e 120 mm/85 mm/Lockout per le versioni non RC.
Le novità ovviamente non si fermano qui. Per la costruzione del telaio della nuova Spark, Scott adotta tre diversi tipi di fibre di carbonio: HMX SL, HMX e HMF, a seconda della versione. Questi nuovi tipi di fibre hanno portato significativi alleggerimenti a tutta la gamma Spark 2017, come mostra il grafico in basso.
Altra novità riguarda il nuovo attacco per la pinza freno, come già visto per la nuova Scale, posizionato in parte sul fodero basso e in parte sull’asse del mozzo posteriore, per favorire la flessione dei foderi alti.
La versione RC è stata progettata per l’utilizzo con la sola trasmissione monocorona, quindi non consente il montaggio del deragliatore anteriore, che invece rimane come opzione per le altre versioni ed è posizionato nella parte posteriore del piantone.
Presenti ovviamente anche i mozzi Boost, sia all’anteriore (15×110 mm) che al posteriore (12×148 mm). Passaggio cavi e guaine interno al telaio, predisposto per accogliere anche la trasmissione Shimano Di2. Previsto, inoltre, anche uno specifico guidacatena integrato.
In collaborazione con Syncros, inoltre, Scott ha realizzato un attacco manubrio che integra un supporto per dispositivi Garmin, disponibile in due diverse lunghezze.
Geometrie
Le geometrie, diverse a seconda delle versioni, prevedono in generale un angolo di sterzo più aperto, un angolo di sella più verticale e foderi di lunghezza ridotta.
Versioni
Di seguito le versioni disponibili della nuova Spark (prezzi non ancora noti).