King of the Valleys – #2: Martino Fruet coglie il “ciclamino” al Parco

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A Carzano assegnati i titoli trentini mtb agonisti e amatori, tra le donne domina la junior Sara Casasola.

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Dopo giornate di maltempo e freddo, Carzano si è svegliata domenica mattina baciata dal sole per accogliere i 312 iscritti alla sesta edizione della 3T al Parco, quest’anno valida per l’assegnazione del campionato trentino ad agonisti e amatori.

Protagonisti di giornata sono stati il perginese Martino Fruet (Team Lapierre Trentino Alé), assoluto dominatore tra gli open, e i giovani trentini Zaccaria Toccoli (Team Lapierre Trentino Alé), mattatore tra gli allievi, e il beniamino di casa Manuel Capra(Lagorai Bike), con una vittoria convincente tra gli esordienti.

I primi in gara sono stati al mattino i giovanissimi. Ben 58 i bambini ai nastri di partenza su di un percorso tra i più divertenti e tecnici per la categoria, animato con salti, dossi, sassaie naturali, guadi e un nuovo sentiero tutto da guidare nell’alveo del Torrente Maso. Il forte entusiasmo dei giovani bikers ha riscaldato subito il Parco Fluviale, con l’aria ancora frizzante dopo le pesanti piogge dei giorni precedenti. Le sfide più accese sono state quelle dei G4 e dei G6. Tra i G4 si è assistito ad una gara combattuta con ben 17 partenti dove si sono seguiti i sorpassi in testa alla corsa formata da un quartetto ben assortito, fino a quando ha preso l’iniziativa il fassano Patrick Matordes (3 Esse Soraga), che ha regolato gli altri tre contendenti Fabrizio Giacometti (Lagorai Bike), Andrea Barbisan (Bicisport) e Matteo Trisotto (Lagorai Bike). Tra i G6 si è imposto in modo autoritario il portacolori di casa Dante Bressanini (Lagorai Bike), dopo aver avuto il suo bel da fare a superare la new-entryLorenzo Baitella (Oltrefersina), alla prima gara in carriera ma già determinato a ben figurare. I numerosi piazzamenti e la vittoria di Dante Bressanini hanno consegnato il successo di squadra al G.S. Lagorai Bike, davanti ai Lupi Valle D’Aosta e al Team Bussola Mud&Rock, e il premio di migliori allenatori a Lorenzo Trisotto e Sunil Pellanda.

Alle 10.30 si è alzato il sipario sulla gara più importante di giornata, riservata ad agonisti e amatori, destinata ad assegnare le maglie di campioni provinciali, che per il Trentino hanno la valenza federale di campionato regionale. Tra gli Open non c’è stata storia e dopo un primo giro di controllo ha preso decisamente il largo il funambolo Martino Fruet (Team Lapierre Trentino Alé). Per il perginese non c’è stata storia e ha controllato la gara con facilità per tutti i successivi cinque giri, giungendo al traguardo con oltre due minuti di margine sul secondo e aggiudicandosi così la maglia ciclamino, mai in discussione. Alle sue spalle ha concluso Gregorio Cerutti (Gran Bike Velo), che dopo un duello iniziale con Alberto Lenzi (Rudy Project Pedali di Marca), ha mantenuto al sicuro la seconda piazza davanti al fassano Nicolò Matordes (Wilier Force Squadra Corse).

Per l’atteso idolo di casa, Alberto Lenzi, ora passato a vestire i colori della veneta Pedali di Marca, dopo una buona partenza si sono fatte sentire le conseguenze delle botte della caduta nella gara del giorno precedente (a San Zenone degli Ezzelini) ed è via via scivolato fino alla settima posizione finale, lasciando spazio agli avversari Matordes, Marescutti, Pallaoro e Casanova. Alle spalle degli Open bella gara da parte del friulano Alberto Brancati (Caprivesi), che ha avuto la meglio sulla forte concorrenza altoatesina capitaneggiata da Roland Thurner (Sunshine Racers Nals).

Tra le donne assolo della junior Sara Casasola (DP66), che prevalso sulle rivali di categoria Francesca Baroni (Melavì Focus Bike) e Giorgia Marchet (Four Es), ma anche sulle Open Julia Tanner (Egna Neumarkt) e Monica Santello (Salese Cycling FTP).

Tra gli amatori vittorie di categoria di Renato Cortiana (Schio Bike), Andrea Tavernar (Team BSR) – dominatore assoluto della prova amatoriale –, Luigi Barizza (Scavezzon Squadra Corse), Luca Zampedri (SC Pergine), Marcello Gadotti (Isolpi Racing Team), Stefano Trevisan (Scavezzon Squadra Corse), Gianluca Tommasi (Team Todesco), Agostino Oss (Penne Sprint), Lorena Zocca (Barbieri).

Le maglie di campioni provinciali sono finite sulle spalle del già citato Martino Fruet (open, Team Lapierre Trentino Alè),Andrea Vanzetta (juniores, Racing Tettamanti), Marta Andriollo (donne junior, G.S. Lagorai Bike), Andrea Tavernar (M1/M2, Team BSR), Luca Zampedri (M3/M, S.C. Pergine), Emanuele Pincigher (M5/M6, S.C. Pergine), Agostino Oss (M7, G.S.A. Penne Sprint).

Ultima gara di giornata, ma non per questo meno attesa, quella delle categorie giovanili. A dar lustro all’evento la presenza di tanti forti ragazzi di spessore nazionale, tra cui il campione italiano allievi Zaccaria Toccoli (Team Lapierre Trentino Alé), fregiatosi del tricolore proprio un anno fa sui sentieri del Parco Fluviale. Per lui gara da dominatore nei secondi anno fin dal giro di lancio. Alle sue spalle hanno concluso con distacchi importanti Marco De Piaz (Melavì Focus Bike) e Lukas Christoph (Dynamic Bike Team). Tra i primi anno ha avuto la meglio Davide Zanoletti (Team Bike Rocks) su Luca Saligari (Melavì Focus Bike), mentre si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio il forte trentino Emanuele Huez (Racing Tettamanti), meno brillante rispetto alle belle prestazioni finora offerte in questa stagione. Negli esordienti vittoria autoritaria dell’enfaint du pais Manuel Capra (Lagorai Bike), che forte del tifo di casa e delle grandi motivazioni ha condotto una gara impeccabile, prendendo un margine sufficiente a staccare definitivamente gli avversari già nel giro di lancio. Tra gli esordienti del primo anno, il successo è andato all’altoatesino Matthias Messmer (KSV For Fun Cycling Team). Nelle donne vittorie tra le allieve perIlaria Polo (Melavì Focus Bike) e Julia Maria Graf (Kardaun) e tra le esordienti per Christina Thurner (Sunshine Racers Nals) e Lea Bacher (Rainer Wurz Team).

Prossima prova il 22 maggio con l’XC del Santo a Santorso (VI).