Anteprima: una nuova Cannondale da enduro

Jerome Clementz questo fine settimana appena trascorso ha vinto una gara della serie britannica di enduro, guidando una Cannondale a quanto pare molto diversa dalla Jekyll attualmente sul mercato.

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Si tratta di un mezzo con telaio in carbonio, la cui sospensione posteriore, però, non utilizza il consueto ammortizzatore Dyad RT2 che, come noto, consente al biker di scegliere un’escursione tra 95 e 160 mm agendo su un comando remoto a manubrio.

Attuale Cannondale Jekyll
Attuale Cannondale Jekyll

Questo prototipo, invece, presenta uno schema di sospensione a singolo pivot servito da un ammortizzatore RockShox, quindi con un’unica escursione alla ruota posteriore.

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Sembra, quindi, che ci siano altre novità in arrivo per Cannondale e sarà interessante vedere il mezzo con cui Clementz correrà la prova irlandese di Enduro World Series questo prossimo fine settimana.