2° Memorial Bosatelli, la prossima di Orobie Cup

[su_label]Comunicato stampa[/su_label]

Bosatelli_pierangelo

Dalla Val Calepio il movimento fuoristradistico orobico si trasferisce alle porte della Val Cavallina, aSan Paolo d’Argon. Domenica 10 aprile è infatti in programma il 2° Memorial Pierangelo Bosatelli, manifestazione intitolata all’amico biker scomparso nell’estate del 2014. A parlarcene è l’organizzatore Quirino Acerbis, che ci racconta le tante novità per l’edizione 2016.

Michele Zambaiti: Ciao Quirino, iniziamo dal fondo. La gara è già segnata e percorribile?

Quirino Acerbis: Ciao Michele, saluto anche tutti i biker orobici e non. La gara è già segnata e percorribile in tutti i suoi 22Km. Occhio perchè rispetto all’edizione 2015 il tracciato è stato in parte modificato.

Michele Zambaiti: Mi hai anticipato, ti avrei proprio chiesto di parlarci del tracciato di questa edizione, mi è giunta voce di qualche importante cambiamento.

Quirino Acerbis: Esatto abbiamo lavorato moltissimo sul tracciato di gara apportando modifiche abbastanza importanti. La prima che ti posso dire è che il famoso “cementone”, quella rampa di lancio lunga circa 600 metri, si farà solo il primo giro. Rispetto allo scorso anno quindi non verrà effettuata più volte. Sicuramente moltissimi biker saranno contenti di questo!!!

Michele Zambaiti: E poi le novità finiscono qui?

Quirino Acerbis: Assolutamente no, questo è solo l’antipasto delle news. Ma andiamo con ordine. In pratica la gara è stata allestista su due giri. Il primo sono circa 13Km il secondo sono 9Km. Come ho già anticipato nel secondo giro non verrà effettuato il cementone cosi famoso. La partenza è come sempre posizionata al centro sportivo comunale. Si inizia subito, come sempre, salendo verso i Casocc con la classica salita che culmina nel percorso vita che porta in direzione Colle dei Pasta. A circa 3/4 di questo saliscendi svolta a destra in discesa verso la valle tra Cenate Sotto e San Paolo. Si arriva cosi ai piedi del cementone che viene affrontato come gli scorsi anni fino a giungere alla svolta nel prato che poi riporta i biker sul percorso vita, stavola in discesa. Circa 300 metri e poi nuova svolta a destra  per fare il sentiero “del traverso” per giungere ai piedi della pietraia. Grazie ad un ottimo lavoro dell’amministrazione comunale è stata ben sistemata, ora senza problemi si riesce a fare tutta in sella. Al termine della pietraia si giunge ad un pianoro. Qui lo scorso anno iniziava la discesa dedicata proprio al amico Pierangelo Bosatelli. Ora invece non scendiamo più da questo bellissimo single track ma continuiamo verso destra per giungere sulla strada che conduce alla Chiesetta d’Argon. Arrivati proprui nei pressi di questa chiesetta si prende il percorso vita che porta verso Albano, verso la chiesa di San Giorgio. Questo tratto è già molto conosciuto poichè fino all’edizione del 2012 era già percorso: un bellissimo single track dove ci si divertirà moltissimo. Questa sicuramente è la zona più bella della gara, tecnicamente parlando. Finito questo lungo tratto di bosco arriviamo ancora in paese a San Paolo d’Argon, brevissimo tratto di asfalto e poi svolta asinistra verso via Cacciatori delle Alpi. Anche questo tratto è molto conosciuto perchè già attraversato nelle edizioni di qualche anno fa. Una salita dapprima abbastanza tranquilla ma poi verso il finale si impenna toccando punte del 24%. Questa ascesa non è assolutamente lunga ma qui probabilmente molti dovranno “raschiare il fondo del barile”. La salita termina con un single track che costeggia una bella “villa\cascina” che domina tutta la pianura sottostante. Altro single track in discesa abbastanza impegnativo (attenzione a circa metà è presente un salto, prestata molta molta attenzione!!) e si arriva nei pressi della chiesa parrocchiale di San Paolo. Altro strappettino e poi si transita sotto lo sctriscione dell’arrivo. Questi sono i primi 12km, il primo giro.

Michele Zambaiti: In pratica avete fuso il percorso dello scorso anno, con il tracciato storico delle edizioni di qualche anno fa.

Quirino Acerbis: Esatto, il primo anello è l’insieme del tracciato del 2015 e del tracciato fatto fino al 2012.

Michele Zambaiti: Ed il secondo giro?

Quirino Acerbis: Sono circa 9Km e ripeto, non prevede il transito sul cementone. Finito il primo anello si riparte in direzione percorso vita salendo però da via Vago, dietro al paese di San Paolo, al confine con Cenate Sotto. E’ la stessa salita fatta lo scorso anno durante il secondo e terzo giro. Giunti sul percorso vita lo si percorre tutto non svoltando a destra in direzione cementone ma proseguendo dritto fino a giungere alla svolta verso il sentiero “del traverso” che conduce alla pietraia. Da qui in poi il tracciato rispecchia quello già fatto durante il primo giro. In totale la gara si sviluppa circa su 22km con 1050 metri dislivello. Ricordo che la partenza per le categorie master e open è fissata per le ore 10:00.

Michele Zambaiti: Questo che mi hai presentato è il tracciato per atleti master e open. Per le categorie giovanili invece cosa avete preparato?

Quirino Acerbis: Tutte queste importanti modifiche sono nate anche per assecondare le richieste della Federazione proprio in merito alle categorie di esordienti ed allievi. Il tracciato dello scorso anno non era compatibile con le tempistiche richieste quindi con un grande sforzo abbiamo pensato a questi importanti cambiamenti. La gara dei ragazzi inierà alle ore 8:45 con partenza “ufficiosa” dal centro sportivo. La gara vera e propria invece partirà da Via Vago. Per raggiungerla ovviamente organizzeremo un trasferimento. Le ragazze della categoria Esordienti dovranno affrontare un solo giro del tracciato che abbiamo previsto, esordienti maschi e allieve femmine due giri, tre giri invece per allievi maschi.

Michele Zambaiti: Per loro cosa avete preparato?

Quirino Acerbis: un tracciato di circa 4,5Km. La prima salita è via Vago che i master affronteranno al secondo giro. Poi giunti sul percorso vita anche loro affronteranno il sentiero del traverso per giungere (e percorrere) la pietraia. Al termine di questa salita svolta a sinistra verso la discesa dedicata a Perangelo Bosatelli (che percorreranno solo queste categorie) per poi arrivare in zona arrivo, attraversando alcuni prati. Qui termina il giro. Insomma un percorso in pieno stile XCO!!!

Michele Zambaiti: Complimenti Quirino si sente anche dalle tue parole che avete preparato una gara fantastica, come sempre!!!

Quirino Acerbis: Impegnati ci siamo impegnati. Starà poi ai biker giudicare quanto abbiamo pensato e realizzato. Mi raccomando iscrivetevi!!!!