E’ iniziata sotto il fuoco la stagione 2016 dell’Enduro World Series, con un incendio che la scorsa notte è scoppiato sulle colline di Corral, dove si svolge questo week-end la prima prova. Fortunatamente l’incendio non ha colpito i tracciati di gara, che ieri hanno visto quindi correre regolarmente i 423 biker provenienti da 23 paesi.
Tre le prove speciali in programma ieri, per un totale di 53,1 km e 1541 metri di dislivello in discesa, Prove speciali caratterizzate non solo dal calore e dalla polvere ma anche da diverse cadute per fortuna però senza gravi conseguenze.
Richie Rude (Yeti Fox Shox) è al comando della classifica assoluta, dopo aver vinto la seconda e la terza prova speciale. Dietro di lui Martin Maes, che ha avuto qualche problema nella seconda prova speciale, ma si è subito ripreso nell’ultima, chiudendo la giornata con un ritardo di 8 secondi da Rude. Terza posizione per Nicolas Vouilloz, che ha iniziato molto bene la sua giornata, chiudendo al secondo posto la prima prova speciale, ma ha poi subito un ritardo nell’ultima.
Dietro il terzetto troviamo Yoann Barelli e Jerome Clementz. Quest’ultimo ha vinto la prima prova speciale, la più lunga della giornata, ma ha perso qualcosa nell’ultima prova. Miglior italiano in gara Marco Milivinti, 39°. Più staccato troviamo Dennis Tondin, 94°.
Tra le donne la più veloce ieri è risultata Cecile Ravanel (Commencal Vallnord Enduro). La francese ha vinto la prima e la seconda prova speciale, terminando seconda nell’ultima, che è stata vinta da Anneke Beerten che, nonostante un calo registrato nella seconda prova speciale è poi riuscita a riprendersi bene, chiudendo la giornata al secondo posto, seppure a 24 secondi di ritardo dalla Ravanel. Terzo posto per Isabeau Courdurier, molto vicina alla Beerten.
Oggi la seconda giornata prevede altre tre prove speciali per un totale di 47,2 km e 1498 metri di dislivello in discesa.
