Comincia ad entrare nel vivo questa edizione della Cape Epic, con la terza tappa di oggi che si è sviluppata su una distanza di 104 km e 2.150 metri di dislivello, da Saronsberg a Wellington Campus. Un percorso caratterizzato nei primi 50 km da salite sconnesse e sassose e poi tutto un falsopiano su strada sabbiosa dove era particolarmente difficile rimanere in sella.
Karl Platt e Urs Huber del team Bulls si sono aggiudicati la loro terza vittoria di tappa. “Negli ultimi 30 km abbiamo spinto molto“, ha detto Platt. “Conosciamo bene questi sentieri quindi sapevamo di poter spingere forte per ottenere un’altra vittoria“.
Dietro di loro, a 2 minuti di distacco, sono arrivati Rohrbach e Pfrommer, che a loro volta hanno preceduto di 45 secondi Lakata e Hynek. Sfortunato Hynek, in quanto vittima di una caduta che ha richiesto cure mediche al braccio una volta giunto al traguardo. Il biker del Topeak Ergon Racing dovrà essere sottoposto a radiografia e successivamente la sua squadra deciderà se per lui è il caso di proseguire nelle prossime tappe.
Al quinto posto si è classificato il team italiano Dolomiti Superbike, con Periklis Ilias e Tiago Ferreira. Un po’ più dietro gli italiani Samuele Porro e Damiano Ferraro, che si sono classificati all’8° posto in questa tappa veramente impegnativa. “Oggi è stata una tappa molto dura e con caldo più di ieri”, inizia a commentare Damiano Ferraro. “I primi 50 km sono stati veramente massacranti. Dal secondo waterpoint è iniziato il tratto più impegnativo con gli ultimi 30 km quasi tutti in single-track dove io non stavo bene e abbiamo dovuto mollare il gruppo di testa. Nel complesso oggi abbiamo salvato il salvabile e come ieri la squadra B si è rivelata fondamentale per andare all’arrivo senza perdere “troppo” tempo. Le bici stanno facendo gli straordinari in questi percorsi e tutto procede bene“.
Dietro di loro, dunque, Ivan Alvarez Gutierrez e Fabian Rabensteiner, che stanno facendo proprio un ottimo lavoro come seconda squadra.
I primi 10 al traguardo di oggi:
Terminata questa terza tappa, la classifica generale vede sempre al comando la coppia Platt-Huber, stavolta con un vantaggio di oltre 9 minuti sul team Centurion Vaude. Samuele Porro e Damiano Ferraro si confermano in quarta posizione con il ritardo che però sale a 17 minuti e 19 secondi dai leader.
I primi 10 in classifica generale:
La situazione in classifica generale di tutti gli italiani in gara:
In campo femminile Annika Langvad e Ariane Kleinhans hanno bissato il successo di ieri e adesso in classifica generale conducono con un vantaggio di oltre 4 minuti su De Groot e Stenerhag.
Classifiche complete qui.
La tappa di domani dovrebbe concedere un po’ di respiro ai concorrenti, con i suoi “soli” 75 km e 1.850 metri di dislivello, con partenza ed arrivo al Wellington Campus.