Caveja Bike Cup – #2: Emanuele Bucci si impone a San Marino

[su_label]Comunicato stampa[/su_label]

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Dopo l’affollato esordio di Misano ad alta velocità, la carovana del Caveja si è spostata nella più appartata San Marino in uno dei percorsi classici della Mountain bike a circuito… 5 giri da 4 chilometri più il lancio per un totale di 23 chilometri su un percorso che presentava tutte le qualità di una prova di Coppa del Mondo.

La temuta discesa di Canepa è rimasta inviolata per motivi di sicurezza, ma il resto del tracciato reso viscido dalle piogge della settimana, non perdonava nemmeno il minimo errore e la selezione già dalle prime battute è stata spietata.

Il Cross Country non è per tutti: lo dimostra il fatto che sui 203 iscritti (180 partenti) il 40% non è riuscito a finirla e solo in 20 hanno concluso a pieni giri. Ma la cosa bella è che chi l’ha finita, lo ha fatto con il sorriso. Bucci Emanuele l’ha fatta da padrona, transitando sempre in testa a tutte e 5 le tornate in programma. Solo Lunghi Simone è riuscito per metà gara a rimanere a pochi secondi di ritardo, ma anche lui alla fine ha dovuto mollare.

Poco più indietro invece la lotta era tra i fratelli Tiberidi Lunano e gli accanitiFrancioni di San Marino. Ma nella Top Ten sono finiti ancheGattoni, Maccagli e Capece Mattia. IlGravity Team di San Marino, la società che ha organizzato questa prova si è resa impeccabile nella sicurezza e nell’organizzazione di una gara non facile per i suoi pochi chilometri e i molti partecipanti che vi hanno preso parte (per un Cross Country).

Non possiamo fare a meno di essere soddisfatti. Noi siamo nati così; organizzando la disciplina madre delle ruote grasse, quella dove serve guida, forza, potenza e tanto cuore. Quella dove tutti i giri sono uguali , ma a ogni curva si può decidere la gara (E chi lo sa, magari torneremo a fare solo questo)

Forse sarà per questo che molti temono l’Xc privilegiando gare più lineari e lunghe. Dopo molto tempo siamo tornati a fare quello che ci piace di più, in maniera semplice ma sempre seria, cercando di essere il più precisi possibile, mandandovi a casa presto, ma soprattutto garantendovi un percorso degno del mezzo che avete acquistato con tanti sacrifici.

Ci piace vedere il pubblico che nell’Xc si diverte e fa il tifo. Ci piace vedere voi che vi misurate con voi stessi e gli altri, con i vostri sorrisi, le vostre smorfie di fatica e le vostre storie. Storie come quelle di Mattia Capece che corre sempre per vincere, ma se vede un compagno riverso a terra dopo una caduta non esita un istante e si ferma per soccorrerlo (non è accaduto oggi ma domenica scorsa). Storie come quelle di Fanelli Samuele che dopo una settimana a 39 di febbre ci ha comunque provato come sempre con il sorriso. Storie come quelle dei nostri Mini Caveja che pedalano nelle piccole gimkane sognando le gare dei grandi. Storie come quelle di tutti voi, che non pensate solo a un risultato finale…

Già questi sono i nostri atleti… Con grande dispiacere in altre gare ci capita di sentire sempre più spesso, la mancanza di rispetto, quel rispetto che tutti dovrebbero avere a prescindere dal numero o dalla prestazione. Oggi invece nonostante i tanti doppiati, non ci sono state imprecazioni o offese tra atleti. E alla fine questo per noi è il più bel risultato! Grazie a tutti…. E ora Lunano race (il 17 aprile, ndr).

Classifiche complete qui.