Orobie Cup: Costa Volpino, parola all’organizzazione

[su_label]Comunicato stampa[/su_label]

costaVolpino_volontari

La prossima gara di Costa Volpino è la più giovane manifestazione di Orobie Cup. Essendo solo alla sua seconda edizione è forse una delle meno conosciute dai biker. Lo scorso anno era campionato regionale e quindi il tracciato era stato disegnato appositamente per assecondare le esigenze dell’evento. Quest’anno invece gli organizzatori, anche sulla scorta delle segnalazioni degli stessi biker, ha rivisto il percorso portandolo a 24 Km con 900 metri di dislivello. In pratica è stato leggermente addolcito e reso meno nervoso rispetto al regionale del 2015.

Chi meglio di Giovanni Baiguini, tracciatore della gara, può raccontarci i segreti del 2° Memorial Giulio Amighetti. Quindi gli rivolgiamo un pò di domande per “capire” i segreti” della manifestazione.

Michele Zambaiti: Rispetto allo scorso anno, come è cambiato il tracciato che hai disegnato? Abbiamo visto che quest’anno è di 24km con 900metri di dislivello…

Giovanni Baiguini: Quanto fatto quest’anno tiene sicuramente conto delle osservazioni che ci hanno fatto i bikers lo scorso anno: percorso troppo duro, doppiaggi e code in alcuni singol track. Abbiamo modificato il percorso al 50% x ridurre altimetria, code e doppiaggi che saranno impossibili); 8 km sono quasi come lo scorso anno con i bellissimi passaggi sul centro storico di Lovere. Invece 8 km sono nuovissimi e toccano il paese di Volpino fino a raggiungere le sponde del fiume Oglio. La partenza è sempre in via Aldo Moro come lo scorso anno; al contrario dello scorso anno gli arrivi sono invece al Pala CBL punto di ritrovo. La salita iniziale ( percorso viola) è di 2 km con gli ultimi 500 m duri per fare selezione (viene fatta una sola volta); poi singolo track bellissimi dove abbiamo inserito 2 tratti in opzione denominati SOFT (obbligo per i giovani) e hard; il tutto per ridurre le eventuali code. Portano entrambi allo stesso punto ma con difficoltà diverse. Poi bellissima mulattiera verso chiesetta Alpini di Volpino; una scalinata caratteristica ci porta sulla statale e da li si va verso il fiume Oglio dov’è tracciata la prova cross country. La stessa è inserita nel percorso; verrà cronometrata per i giovani e gli adulti; i primi 5 (tra tutti i giovani e i primi 5 tra tutti gli adulti) che si avvicineranno di più ad un tempo tenuto segreto riceveranno uno splendido premio (il primo una bicicletta da turismo). Dopo la prova speciale si scende lungo l’argine del fiume Oglio e si ritorna al Pala CBL. Qui si fermano i giovani mentre gli adulti ritornano in via Aldo Moro. Rispetto allo scorso anno si va verso Lovere x altra mulattiera con notevole riduzione del dislivelli ma sempre passando il sentiero dei Mori balcone naturale sul lago. Lovere con il suo bellissimo centro storico ci porta alla ex cava di gesso e da li parte una salita tosta che ti non ti lascia respiro e con un cambio di ritmo continuo si arriva nel punto più alto nel paese di Giulio cioè Qualino. Si scende come lo scorso anno con tratti tecnici e di scorrimento fino alla valle Supine; attraversato l’omonimo torrente si prende una mulattiera tostissima che esalterà chi ha ancora fiato ma soprattutto tecnica. Gli ultimi 100m sono il banco di prova per il tratto della TRIALERA: tra tutti quelli che riusciranno (a insindacabile giudizio dell’organizzazione) a risalire il tratto senza piede a terra (e ovviamente senza aiuti esterni) verranno estratti 5 splendidi premi. Dopo la prova trial si riprende il singol track sopra il paese di Volpino e poi il giro verso la prova speciale e poi verso il pala CBL per l’arrivo.

Michele Zambaiti: Percorso già tracciato? Volontari già avvertiti?

Giovanni Baiguini: Il Percorso è già tracciato nei minimi dettagli con frecce di 3 colori per identificare il tratto come descritto sulla locandina; si chiede il massimo rispetto in particolare nelle proprietà private. Avremo 77 postazioni tutte identificate con un numero per un totale di oltre 90 volontari (vedi immagine di copertina), 2 medici, 2 ambulanze, 6 motociclisti, 6 cronometristi. Non ci siamo lasciati mancare nulla anche 2 prove speciali, 2 controlli di passaggio ed un ricchissimo ristoro finale. Ovviamenti moltissimi premi. Le premiazioni per tutti verranno fatte dentro al Pala CBL a fine manifestazione. Abbiamo cercato di migliorare ancora rispetto al 2015. Vi aspettiamo numerosi soprattutto per ricordare un caro amico!.

Michele Zambaiti: Grazie mille Giovanni sei stato chiarissimo nello spiegarci le tantissime novità che avete studiato per la seconda tappa di Orobie Cup. Ora non ci resta solo che sperare in una bellissima giornata di sole (le previsioni ad oggi ci parlano di domenica primaverile). Ci vediamo domenica!!!

Giovanni Baiguini: Grazie a te e a tutti i biker che arriveranno sulle sponde del Sebino per onorare la nostra manifestazione e per ricordare un amico che non c’è più che aveva la passione della MTB nel sangue. Colgo anche l’occasione per ringraziare tutti i volontari, amici e sponsor che ci stanno aiutando e che domenica saranno sul tracciato di gara. A domenica biker!!!