Campione Italiano XCO 2014 nella categoria Juniores, Alessandro Naspi lo scorso anno ha affrontato la sua prima stagione da Under 23 con risultati di tutto rispetto e quest’anno tutti si attendono una riconferma. Lo abbiamo intervistato.
Età: 19.
Vive a: Sirolo (AN).
Musica preferita: rock.
Hobby: basket.
Percorso preferito: Chies d’Alpago.
MTB-VCO: Ciao Alessandro, quando e perché hai cominciato ad andare in mountain bike?
Alessandro Naspi: Ciao a tutti! Ho iniziato ad andare in mtb grazie a mio padre. Sin da quando ero piccolo mi portava a fare dei giri domenicali con la mtb sul vicino Monte Conero (promontorio vicino casa), lì ho imparato a guidare la bici e ad amare questo sport. All’età di 13 anni poi ho deciso di praticarlo come agonista, prima giocavo a basket, e da lì in poi non ho più smesso di allenarmi e a divertirmi in sella ad una mtb.
MBV: Raccontaci della tua prima gara.
AN: Era il 2009, esordiente primo anno, gara regionale a Porto Recanati (MC). Avevo fatto circa 2 settimane di allenamento di mtb, ma ancora giocavo a basket e proprio quel giorno in contemporanea c’era sia una partita di basket che questa gara, così non ci ho pensato su due volte e sono andato a correre in mtb. Era un mondo nuovo per me e sinceramente non sapevo nemmeno come gestire la gara, decisi di andare a tutta dal primo all’ultimo metro. Arrivai secondo, meglio di ogni più roseo pronostico, in quel momento capii che quello sarebbe stato il mio sport ancora per molto.
MBV: Dopo il titolo italiano XCO Juniores del 2014, lo scorso anno il 5° posto tra gli Under 23, non male considerando il passaggio di categoria.
AN: Sono soddisfatto della mia crescita negli ultimi anni, sicuramente il Campionato Italiano Junior ha incentivato la mia voglia di fare meglio. Se ho fatto questi progressi devo dire grazie in primis a mio padre che ha sempre creduto in me, alla mia famiglia, al mio allenatore Domingo che trova sempre il giusto allenamento per avere la forma migliore e ai ragazzi dell’Hard Rock che sono la mia seconda famiglia.
MBV: La prova di Coppa del Mondo in Val di Sole è andata piuttosto bene, con il 33° posto nell’Under 23 e 2° degli italiani.
AN: Penso sia stata la miglior gara che ho fatto nel 2015. Fino a luglio ero stato impegnato con gli esami di stato e non avevo trovato la tranquillità e il giusto riposo dagli allenamenti per rendere al meglio, così quando sono riuscito a concentrarmi sulla mtb al 100% i risultati si sono visti. Questo risultato poi mi è valso per la convocazione al mondiale in Andorra, che per essere un Under 23 primo anno sono un bel traguardo.
MBV: Normalmente quanto tempo dedichi all’allenamento?
AN: Da quest’anno che frequento l’università riesco ad allenarmi di mattina e ho incrementato il volume di allenamento. Le uscite vanno dalle 2 alle 4 ore massimo, dipende dai lavori che bisogna fare, spesso però ci sono allenamenti da 2 ore ben più stancanti di quelli da 4.
MBV: Quest’anno il cambio di casacca, passando all’Elios Factory Racing. Cosa ti aspetti dal nuovo team?
AN: Per essere un team nuovo che nasce quest’anno sono avanti, certo non hanno un’esperienza pluriennale, ma anche quella arriverà. Sono aperti a suggerimenti e si stanno prodigando affinchè per inizio stagione noi atleti abbiamo i migliori materiali e il miglior set-up della bici. Quindi ci sono tutti i presupposti per fare bene.
MBV: Ci descrivi la bici che utilizzerai in questa prossima stagione?
AN: La bici è una Cicli Elios, monta freni Formula R1, forcella Formula Thirty Three, componentistica Gist Aerozine, cambio posteriore SRAM xx1, guarnitura e corona X-One di Gist, ruote Fir, sella Tioga.
MBV: Quali obiettivi ti poni per quest’anno?
AN: Vorrei provare ad entrare nella top 20 almeno in una prova di Coppa del Mondo e vorrei migliorare il quinto posto dell’anno scorso all’italiano.
MBV: Grazie dell’intervista Alessandro ed in bocca al lupo per la tua nuova stagione agonistica!
AN: Grazie a voi! Crepi!