Prima che inventassero lo zaino idrico l’unico modo per trasportare in maniera agevole, durante un’uscita in mountain bike, gli attrezzi necessari per un intervento di manutenzione era quello di utilizzare i borselli sottosella, che oramai si vedono sempre più di rado. Le aziende specializzate nella produzione di accessori si danno comunque continuamente da fare per andare incontro alle esigenze dei biker che hanno bisogno di spazio sulla propria bici soprattutto durante le lunghe uscite. La francese Zéfal, da oltre un secolo sinonimo di accessori per la bicicletta, ha nel proprio catalogo una borsa frontale progettata per poter essere applicata sul tubo orizzontale, la Z Console Pack, che noi abbiamo avuto in test.
La Z Console Pack è stata ideata per poter essere fissata al tubo orizzontale di qualsiasi bicicletta tramite delle fasce a velcro che vanno ad agganciarsi sia al tubo stesso che ai distanziali che ricoprono il cannotto della forcella. E’ realizzata in poliestere 420D Rip-stop. L’accesso al vano interno avviene tramite due zip laterali, il vano inoltre è predisposto per contenere uno smartphone, il cui display viene protetto da una cover touch screen che consente quindi di accedere agevolmente al dispositivo mobile quando si vuole ad esempio utilizzare quest’ultimo come GPS per seguire una traccia.
Nel vano è stata ricavata anche un’uscita per eventuali cuffie. Sempre all’interno del vano, inoltre, vi è una piccola tasca che contiene una pratica cover anti pioggia per la borsa.
La Z Console Pack è disponibile nelle versioni L, da 1,2 litri di capacità, ed M, da 0,75 litri ed oggetto di questo test.
Le dimensioni della versione M in test sono di 160 x 95 x 70 mm e la dimensione della cover touch screen è di 110 x 70 mm. Il peso da noi rilevato è stato di 138 grammi. E’ in vendita al prezzo di € 25,90.
Info: www.zefal.com
La Z Console Pack ha una forma molto compatta e si aggancia in maniera molto stabile al tubo orizzontale anche di forma meno consueta, visto che le fasce a velcro sono lunghe a sufficienza. Per quanto riguarda invece l’aggancio al di sotto dell’attacco manubrio, è necessario che l’altezza dei distanziali sia almeno di 20 centimetri affinchè la fascia si agganci agevolmente.
Incredibile quanto sia ampio il vano. Siamo riusciti a metterci dentro una minipompa di dimensioni contenute, una camera d’aria da 29″, leve cacciagomme, multitool, due cartucce di CO2 e restava ancora spazio per qualche barretta energetica e le chiavi.
Il vano predisposto per lo smartphone è ben imbottito, la cover trasparente consente un’ottima interazione con il display del dispositivo. Abbiamo apprezzato inoltre la presenza della presa per le cuffie, molto utile a chi desidera ascoltare musica mentre pedala oppure rispondere alle chiamate telefoniche in caso di necessità. Utile anche la tasca posta al di sotto del vano per lo smartphone, dentro ci possono stare anche delle chiavi.
Anche alle alte velocità la Z Console Pack si è dimostrata molto stabile, questo grazie alle robuste ed ampie fasce a velcro ma anche grazie alla base in gomma, all’interno del vano, che garantisce un’ottima aderenza al tubo orizzontale una volta applicate le fasce. Nel caso in cui la borsa sia a pieno carico conviene comunque stringere bene le fasce a velcro per garantire la massima stabilità ed in questi casi si potrebbero avere difficoltà con quei telai che prevedono il passaggio scoperto dei cavi di trasmissione, com’è il caso ad esempio del telaio visualizzato in foto.
Ottima anche l’impermeabilità di questa borsa. Anche le due zip sono impermeabili, inoltre in caso di pioggia si può estrarre la cover predisposta a tale scopo e situata in una piccola tasca all’interno del vano. Una volta estratta viene trattenuta da un lato tramite un elastico e dal lato opposto si aggancia ad un velcro posizionato sulla stessa borsa. In questo modo l’interno del vano resta ben asciutto, inoltre anche questa cover è touch sensitive.
Utili anche i dettagli riflettenti che caratterizzano la Z Console Pack, che si rivela essere un ottimo accessorio per le uscite brevi in cui non si voglia utilizzare lo zaino oppure per le uscite lunghe durante le quali lo zaino non basta e magari si voglia approfittare del supporto offerto per lo smartphone senza necessariamente installarne uno a manubrio.