Rionero in Vulture (PZ) ha ospitato domenica la 2^ edizione della Granfondo del Vulture, che oramai ha intenzione di diventare un appuntamento fisso di fine estate. Un successo per quanto riguarda le adesioni, che sono state ben 560 da parte degli atleti che si sono confrontati sui due percorsi messi a disposizione dall’organizzazione, quello lungo da 58 km e 1700 metri di dislivello e quello più corto da 32 km e 900 metri di dislivello, e che si sono sviluppati lungo le località Rionero in Vulture, Bivio per Monticchio, Fontana Castagno, Fontana del Lupo, Toppa del Capraio, Stradone, Serbatoio, laghi di Monticchio, Proprietà Martino, Bivio Monticchio, Sgarroni, Sant’Andrea di Atella e Rionero in Vulture, sede di partenza e di arrivo.
E’ stato un arrivo in volata, quello del vincitore Alban Nuha (Team Eurobike) e di Luigi Ferritto, secondo classificato e primo tra i Senior. Terza posizione per Nicola Pugliese, staccato di tre minuti.
Tra le donne vittoria di Paola Marconi (ASD MTB Csarano), davanti alla compagna di team Maria Rosaria Lazzari e Antonella Capone.
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Sul percorso corto vittoria di Girolamo Ceci e, tra le donne, Eleonora Valluzzi.
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Il Giro dell’Arcobaleno termina con questa prova mentre l’Iron Bike Puglia ritorna l’11 ottobre con la Granfondo del Bosco Scoparello a Ruvo di Puglia.
(Photo credits: Giacomo D’Elia)
