[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Nella “savana biellese” della Baraggia di Candelo si sono ritrovati in 123 tra gazzelle e leoni a contendersi le vittorie della 20^ tappa del Master MB Marcello Bergamo Cup e ognuno di loro aveva una ragione per correre forte ma il miglior tempo assoluto lo ha registrato il famelico veterano di Cassano Magnago Alessandro Piermarteri che con lo stratosferico tempo di 1h, 4’ e 47” ha ragione di un immenso Domenico Agostinone e sempre competitivo Graziano Bonalda che come salva Giampà, oggi 4°, sono sempre innamorati della suite del ciclismo nostrano targato Acsi.
Torna a vincere anche lo junior Manuel Ballini in virtù di una tattica di gara accorta con la quale ha saputo tenere l’esuberanza fisica dello scatenato Luca Anastasi che lo impensierito fino al traguardo e per questo motivo la vittoria di Ballinetor acquista una valenza speciale.
Bella ed entusiasmante la performance del senior locale Ivan Nicco che ha saputo portare le sue energie migliori fino al suono della campana che segnala l’ultimo giro per poi allungare perentoriamente e confezionare una quarantina di secondi di vantaggio su Andrea Perini e Luca Cuffia.
Terza vittoria ( su sei gare) del gentleman Corrado Cottin che è sempre più innamorato del suo lavoro e del suo ciclismo fatto di rinunce e sacrifici ma poi, vittorie come questa di Candelo ci dice convinto- ti fanno dimenticare i sacrifici e dopo aver elogiato i suoi diretti avversari Massimo Manchisi e Andrea Martini, dedica la vittoria alla gentile consorte che lo segue come un’ombra.
Il primavera Bum Bum Ballini? Pronti via scatta come una molla e già nei primi 500 metri di pianura stacca tutti e s’infila in discesa facendo scintille come una girandola e poi si esibisce in una scarica di scatti che mandano in visibilio Giuseppe Nizzola e tutta la Ca’ di Ran , il tutto impresso nella Canon di mamma Emanuela che ha scatti anche per Matteo Revelchione e Biagio Borella.
Ancora una volta la gara di Lucio Pirozzini, super gentleman “B” in maglia iridata, profuma d’impresa per l’ennesima vittoria priva di sbavature. L’alpino di Macugnaga , direttore sportivo di se stesso che sa come e quando caricare d’intensità , trionfa da par suo e quando lo speaker Luca Caputo annuncia l’arrivo di Franco Bertona e Giovanni Roncon , il buon Lucio è già sotto la doccia.
Anche tra i cugini super gentleman “A” la vittoria di Aldo Allegranza è da 10 e lode. Il brillante portacolori dell’Auzate MRG oramai ha un solo chiodo fisso in testa: tornare l’atleta forte, grintoso e vincente che è sempre stato e ora che è libero di … testa riesce a scatenare tutti i suoi cavalli che né Claudio Facchini né Marco Ciccardi riescono a imbrigliare.
Soddisfatta della propria gara anche beneamina di casa Monica Grendene ( donne B) che scatena una sventagliata di applausi di tutti i presenti per aver saputo battagliare con la presidente Daniele Cornale e l’imprenditrice Stefania Trezzi.
Le altre vittorie vanno alla portoghese (donne “A”) Ana Isabel Costa Pinto e al debuttante Niccolò Rovano che ancora una volta dimostra di avere un grande potenziale abilmente plasmato dal maestro Armando Campesato.
Classifiche complete qui.
Prossima prova il 13 settembre a Pontevecchio di Magenta (MI).