[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Sfilata di maglie giallo nere Go Pressia al termine dell’ultima tappa a Pergine Valsugana. Ribaltamenti di classifica e colpi di scena nel sesto appuntamento del circuito. Martino Fruet e Serena Tasca i protagonisti di giornata.
Diciannove riders, tredici uomini e sei donne sono stati incoronati – nel pomeriggio di sabato 15 agosto – come re e regine del King of the Valleys, il circuito che ha riunito sotto la propria ala quattro vallate alpine, la Val Grossa, la Val d’Adige, la Val d’Illasi ed infine la Valsugana. L’attesa per l’ultimo e decisivo appuntamento dell’anno era davvero tanta, e con quindici categorie ancora in cerca di un padrone, ilMemorial Bruno Alverà è diventata una vera e propria festa per il circuito, al di là della Superfesta di Ferragosto, che ha fatto da contorno alla manifestazione.
Duecentoquaranta gli iscritti, numeri da record da queste parti, un successo più che meritato per l’impegno del GS Lagorai – che già aveva organizzato la tappa di Carzano, valida anche come Campionato Giovanile XCO – e per il lavoro del gruppo guidato da Paolo Alverà, capaci di disegnare un tracciato che è piaciuto a tutti, e che concentrava nello spazio di pochi metri i passaggi più spettacolari, dando modo a tutti di seguire l’andamento della corsa in più punti nello stesso giro.
Per la cronaca, la vittoria nella categoria open è andata al padrone di casa Martino Fruet (Carraro Trentino Team) e alla campionessa italiana Under 23 Serena Tasca (Titici Factory Team), ma molti dei protagonisti del King of the Valleys hanno vinto nelle rispettive categorie: oltre allo JuniorAlberto Lenzi (GS Lagorai Bike), hanno trionfato Giorgia Marchet (Four Es Racing Team) – che ha così completato il sorpasso finale ai danni di Anna Lirussi -, l’Allievo Adolfo Canal (Team Todesco) – che pareggia e vince la categoria, in virtù del miglio piazzamento nella prova finale -, ed infine l’Esordiente Eric Mendo (Biker For Ever), e la Master Woman 2 Nadia Bottura (SC Barbieri).
Al termine della giornata i leader sono stati vestiti della maglia giallo nera firmata Go Pressia, marchio veronese rappresentato da Stefano Fasoli, e hanno ricevuto le medaglie, oltre al premio in denaro destinato ai primi tre classificati di ogni categoria master, rispettivamente di 50, 30 e 20 euro, un piccolo grande gesto da parte di una kermesse che non prevedeva alcuna forma di abbonamento, e che ha saputo farsi amare tappa dopo tappa.
Questo quindi l’elenco dei Re e delle Regine del King of the Valleys:
Open M: Omar Lombardi (Titici Factory Team)
Open F: Jessica Pellizzaro (Team Rudy Project Pedali di Marca)
Junior M: Alberto Lenzi (GS Lagorai Bike)
Junior F: Giorgia Marchet (Four Es Racing Team)
ELMT: Michael Bertasi (Team Bertasi)
Master 1: Andrea Zamboni (Brao Caffè)
Master 2: Luigi Barizza (Scavezzon Squadra Corse)
Master 3: Emiliano Ballardini (Team Todesco)
Master 4: Antonio Tasca (Bike Pro Action)
Master 5: Roberto Pesavento (Scavezzon Squadra Corse)
Master 6+: Gianluca Tommasi (Olympia Cicli Andreis)
Master Woman 1: Roberta Doris Cillo (SC Barbieri)
Master Woman 2: Nadia Bottura (SC Barbieri)
Allievi 1° anno: Zaccaria Toccoli (Carraro Team Trentino)
Allievi 2° anno: Adolfo Canal (Team Todesco)
Allieve (unica): Marika Tovo (Torpado Victoria Bike)
Esordienti M 1° anno: Eric Mendo (Biker For Ever)
Esordienti M 2° anno: Michele Chiandussi (ASD GS Doni 2004)
Esordienti F (unica): Patrizia Critelli (ASV Kardaun – Cardano)