Scapin-Soudal Pro Racing Team: Dolomiti Superbike, fine settimana difficile, ma non certo un disastro

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Gara problematica per Daniele Mensi ed Elena Gaddoni. Tiene alta la bandiera della squadra Federico De Giuli.  Dopo l’esame di maturità, torna a gareggiare Martino Tronconi e va subito nella giusta direzione.

De Giuli Dolomiti Superbike

È tornato a correre a distanza di un mese Martino Tronconi e subito ha battuto un colpo importante alla Südtirol Dolomiti Superbike.   57° assoluto in una gara dura e di altissimo livello, Martino ha trovato un posto fra i primi Under 23 della 21ª edizione della marathon della Val Pusteria, conclusa al quarto posto di categoria pochi giorni dopo aver dato l’esame di maturità. “Sono soddisfatto in pieno – ha commentato Martino – perché lo scorso anno mi ero dovuto ritirare.  Dopo aver finito la maturità ho ricominciato e avendo staccato per un lungo periodo non aveva senso tirarsi il collo da subito, soprattutto in una gara lunga 113 Km.  Ho deciso di usare la Dolomiti Superbike come semplice allenamento ed è arrivato comunque un bel risultato.  Sono contento di aver trovato presto il giusto affiatamento e perché già da ora posso incominciare a fare le cose al 100% per preparare una bella seconda parte di stagione”

Soddisfatto anche Federico De Giuli, 44° assoluto con qualche difficoltà in più a gestire la distanza, un risultato comunque importante per racimolare esperienza alla sua prima stagione da Elite.  “Gara stupenda con tutti i più forti atleti del panorama marathon in luoghi fantastici – ha detto Federico – Sulla prima salita sono rimasto con il secondo gruppetto e ho continuato così fino alla seconda discesa verso San Candido dove un paio di ragazzi hanno fatto il buco e non sono più riuscito a rientrare, ho fatto quindi il resto della gara da solo intorno alla 30ª posizione, spendendo tante energie nei tratti in falsopiano verso il Lago di Landro.  Sull’ultima salita di Prato Piazza, colpa della mia poca esperienza, ho avuto una bella crisi e mi sono trascinato al traguardo per finire questa stupenda gara”

Dopo i due secondi posti del 2013 e 2014, Elena Gaddoni è finita lontano dal podio, pagando a caro prezzo una foratura quando si trovava in quinta posizione, ma nonostante tutto è riuscita a raccogliere un nono posto nella gara femminile.

Giornata no per Daniele Mensi che dopo la convincente vittoria della domenica prima alla Baldo Bike ha masticato amaro quando dopo due ore ha dovuto abbandonare la corsa per dei problemi di digestione.  Hanno alzato bandiera bianca anche Nicola Morozziche voleva confermare il secondo posto di categoria del 2014 e Cristian Guglielmi, settimo nel 2014.