Alpentour Trophy: Tony Longo rimonta e vince con 1″ su Lakata

[su_label]Comunicato stampa[/su_label]

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Colpo di scena finale in questa edizione 2015 dell’Alpen Tour Trophy che ha regalato emozioni dalla prima alla quarta ed ultima tappa. Dopo le prime due frazioni dominate dalle squadre italiane, la terza e penultima tappa lunga 69 km e con 2.800 metri di dislivello, caratterizzata dall’ascesa sul Dachstein (1.690 mt) e al Ramsau/Rittisberg (1.560 mt), aveva rivoluzionato la classifica generale. C’è stata l’offensiva degli austriaci che hanno monopolizzato il podio e che conDaniel Geysmayr hanno tolto la maglia di leader a Leonardo Paez.

Ieri la cronoscalata finale che in 14km portava la corsa dallo stadio di Schladming fino ai 1.800 del rifugio Schafalm, sul Planai ha rimescolato ancora le carte. Il più veloce in salita è stato Damiano Ferraro (Selle San Marco Trek) con il tempo di 52’51” ma a solo un secondo è arrivato Tony Longo (Bianchi i.idro Drain), che è riuscito ad aggiudicarsi l’Alpen Tour Trophy 2015 grazie ai 25 secondi recuperati sull’austriaco Alban Lakata, dato che l’ex leader austriaco Daniel Geysmayr si è dovuto ritirare per la rottura della catena

Così Longo si è aggiudicato la corsa per 1 solo secondo di vantaggio sul top rider del team Topeak Ergon, completando le quattro tappe in 9h14’41”. E pensare che ieri i due erano rispettivamente quarto e terzo nella generale, nettamente staccati da Geysmayr. In gioco c’era anche Roel Paulissen che però ha staccato l’ottavo tempo perdendo poco più di due minuti. In compenso il belga per il secondo anno consecutivo è salito sul terzo gradino del podio della generale.

La Bianchi i.idro Drain vince per il secondo anno consecutivo, visto che nel 2014 si impose Paez davanti a Longo.

Questa la dichiarazione del trentino a fine gara: “Ero consapevole delle mie possibilità in questa tappa conclusiva e mi sentivo molto meglio rispetto al giorno prima. Sono felicissimo di aver colto il primo successo della stagione in una gara internazionale così importante“.

Mai come quest’anno si sono viste così tante squadre italiane al via. Oltre alla Bianchi i.idro Drain, hanno partecipato Selle San Marco Trek, Reparto Corse Polimedical Calvi Network, Wilier Force, Protek.

3ª TAPPA
1. Alban Lakata (AUT – Topeak Ergon) 3:11:59
2. Hermann Pernsteiner (AUT – Centurion Vaude) 3:12:20
3. Daniel Geysmayr (AUT – Centurion Vaude) 3:12:23
4. Roel Paulissen (BEL – Torpado Factory team) 3:13:34
5. Tony Longo (ITA – Bianchi i.idro Drain) 3:14:09
6. Periklis Ilias (GRE – Protek) 3:14:35
7. Sebastien Carabin (BEL – Merida Vallonia) 3:14:36
8. Samuele Porro (ITA Silmax X-Bionic) 3:15:05
9. Robert Mennen (GER – Topeak Ergon) 3:15:35
10. Jan Stroz (CZE – Symbio Cannondale) 3:17:00

4ª TAPPA

1. Damiano Ferraro (ITA – team Selle San Marco Trek) 52:51;

2. Tony Longo (ITA – Bianchi i.idro Drain) 52:52
3. Alban Lakata (AUT – Topeak Ergon) 53:17
4. Hermann Pernsteiner (AUT – Centurion Vaude) 53:24
5. Jiri Hudececk (CZE -Simbio Cannondale) 53:35
6. Periklis Ilias (GRE – Protek) 53:50
7. Samuele Porro (ITA Silmax X-Bionic) 54:07
8. Roel Paulissen (BEL – Torpado Factory team) 54:54
9. Simon Stiebjahn (GER – Bulls) 55:07
10. Hans Becking (NL – team Brentjens) 55:14

13. Fabian Rabensteiner (ITA – team Selle San Marco Trek) 56:01
16. Rourke Croesser (RSA – Full Dynamix) 56:26
19. Johnny Cattaneo (ITA – team Selle San Marco Trek) 56:32
20. Travis Walker (RSA – Full Dynamix) 56:36

CLASSIFICA GENERALE FINALE

1.Tony Longo (ITA – Bianchi i.idro Drain) 9:14:41
2. Alban Lakata (AUT – Topeak Ergon) 9:14:42
3. Roel Paulissen (BEL – Torpado Factory team) 9:16:17
4. Samuele Porro (ITA Silmax X-Bionic) 9:21:50
5. Robert Mennen (GER – Topeak Ergon) 9:25:20
6. Hermann Pernsteiner (AUT – Centurion Vaude) 9:27:23
7. Urs Hüber (SVI – Bulls) 9:28:20
8. Periklis Ilias (GRE – Protek) 9:28:53
9. Ivan Alvarez Gutierrez (SPA – team Selle San Marco Trek) 9:31:00
10. Johnny Cattaneo (ITA – team Selle San Marco Trek) 9:31:56

11. Rourke Croesser (RSA – Full Dynamix) 9:32:35
12. Fabian Rabensteiner (ITA – team Selle San Marco Trek) 9:35:06
14. Damiano Ferraro (ITA – team Selle San Marco Trek) 9:36:16
25. Alexey Medvedev (Reparto Corse Polimedical Calvi Network) 9:56:43
27. Mattia Longa (Silmax X- Bionic) 9:59:38

 

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