A Nove Mesto, gara di apertura di Coppa del Mondo XCO di quest’anno, ha dimostrato di saperci fare anche in presenza dei mostri sacri del cross-country internazionale, terminando al 7° posto. Stiamo parlando di Andrea Tiberi, che già l’anno scorso ha ottenuto ottimi risultati anche in campo internazionale e quest’anno sta confermando i suoi valori in campo. Ci ha rilasciato un’intervista.
Età: 29
Vive a: Oulx (TO).
Musica preferita: un po’ di tutto, negli ultimi tempi AM degli Arctic Monkeys e Wildermind dei Mumford & Sons.
Hobby: Sci alpinismo/freeride.
Percorso preferito: Nove Mesto.
MTB-VCO: Ciao Andrea, quando hai cominciato ad andare in mountain bike?
Andrea Tiberi: Ho cominciato a pedalare all’età di 10 anni, per qualche giretto.. poi ogni anno sempre di più… ma non ero sicuramente un drago nelle categorie giovanili, ho cominciato ad essere davanti da Junior.
MBV: Qual è stata la tua prima gara in mtb e com’è andata?
AT: La gara del monte sopra il mio paese, avevo 11 anni e allora mi sembrava lunghissima, 12 km, 1000 m di dislivello di salita e relativa discesa.
MBV: Lo scorso anno, dopo l’ottimo terzo posto ai Campionati Italiani XCO, ai Mondiali XCO di Hafjell sei stato protagonista di una bella rimonta che ti ha visto concludere al 13° posto. Raccontaci com’è andata.
AT: L’italiano non è stato un appuntamento che avevo particolarmente preparato lo scorso anno e a dire il vero il terzo posto era arrivato anche un po’ per fortuna…
Al contrario mi ero preparato molto bene per il mondiale in Norvegia. In stagione avevo già avuto diverse buone prestazioni anche da primi 10 al mondo e quindi sapevo di poter puntare a un buon piazzamento. Il percorso mi piaceva, duro e molto tecnico, sono arrivato in ottima forma e lottando ho ottenuto un buon 13° posto che è il mio miglior risultato ai Campionati del Mondo.
MBV: Raccontaci invece qual è stata la tua gara più difficile della scorsa stagione.
AT: Albstadt. Dopo l’ottima gara di Nove Mesto dove feci nono, la gara di Albstadt partì malissimo, rimasi coinvolto in una caduta in partenza e durante la gara non trovai mai il ritmo buono per recuperare. Finii 35°, dopo l’euforia della settimana precedente, una bella batosta.
MBV: Normalmente quanto tempo dedichi all’allenamento?
AT: Sei giorni a settimana per 2-4 ore al giorno, più 2/3 sedute di allenamenti alternativi e funzionali.
MBV: Qual è la bici che stai utilizzando quest’anno?
AT: FRM Anakin Full 29”. Leggera, perfetta in pedalata e velocissima in discesa.
MBV: Quali obiettivi ti poni per la stagione già iniziata?
AT: Entrare stabilmente nei primi 10 al mondo… La prima è andata… vediamo le prossime!
MBV: Grazie dell’intervista Andrea ed in bocca al lupo per un ottimo 2015!
AT: Crepi. Un saluto a tutti!