Rally di Romagna in arrivo a Riolo Terme (RA). Itinerari di gara mozzafiato sull’Appennino

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Il Rally di Romagna è alle porte e fra due settimane a Riolo Terme, sulle colline ravennati, sarà di scena una cinque giorni all’insegna della mountain bike e del divertimento. Le cinque tappe del Rally di Romagna si preannunciano più spettacolari che mai e durante il ponte del 2 giugno tutti i bikers potranno trovare pane per i propri denti sugli sterrati dell’Appennino Tosco-Romagnolo. La seconda frazione del Rally, infatti, è la Gran Fondo Vena del Gesso che fa parte dei circuiti Prestigio MTB, 3 Regioni Scott ed è valida come Campionato del Mondo ACSI aperto a tutti gli Enti della Consulta, e consentirà a tutti gli appassionati di godersi i panorami del Parco Naturale della Vena del Gesso Romagnola senza dover affrontare i quasi 300 km e i 10000 metri di dislivello complessivi che si sobbarcheranno gli “stakanovisti” della mtb al Rally di Romagna.

La prima frazione della gara a tappe sarà una sorta di “prologo” che sabato 30 maggio terrà impegnati i bikers per 17 km e 500 metri di dislivello sulle colline che circondano Riolo Terme: il piatto forte del day 1 è rappresentato da una discesa da “montagne russe” fra i caratteristici calanchi del Parco Naturale della Vena del Gesso, mentre il resto del percorso si snoda fra i vigneti del Sangiovese.

Domenica 31 maggio, invece, si comincia a fare sul serio perché la Gran Fondo Vena del Gesso presenta un itinerario di 49 km e 1600 metri di dislivello caratterizzato dalle ascese di Via Monte Mauro e di quella detta “la Settantina”, dove fra i faggi dell’Appennino le pendenze raggiungono il 28%. Superate queste ripide rampe, si prosegue immersi nel verde della Valle del Sintria per poi procedere in direzione Casola Valsenio e salire verso Via Colombarina, da cui poi si continuerà attraverso divertenti saliscendi sino alla finish line di Riolo.

La tappa del 1° giugno sarà la più tecnica del Rally, visto che si svolgerà completamente in single track lungo un itinerario di 48 km e 1900 metri di dislivello: dopo la partenza a velocità controllata da Riolo, lo start reale avverrà nella cornice unica della cava di gesso di Monte Tondo, aperta “in esclusiva” per i bikers del Rally, dopodiché si proseguirà solo su sentieri sino a Casola Valsenio, con il passaggio da Monte Battaglia e l’arrivo posizionato al termine di una salita che culmina nella piazza principale del borgo romagnolo.

Martedì 2 giugno toccherà al tappone del Rally (90 km e 2900 metri di dislivello) con i riders che si spingeranno sino a Palazzuolo sul Senio nel Mugello Fiorentino, pedalando fra castagneti, faggete e calanchi dell’Appennino lungo il sentiero CAI n
° 505. Il rientro a Riolo avverrà dal versante opposto della Valle del Senio, che regala scorci panoramici che spaziano dal Mare Adriatico alle Alpi Apuane.

L’ultima fatica, mercoledì 3 giugno, accompagnerà i bikers nei dintorni del borgo medievale di Brisighella dove si affronteranno le temibili salite di “Croce Daniele” e la ripida “Candela del Metanodotto” prima di giungere all’agognato traguardo di Riolo Terme dopo 73 km e 2500 metri di dislivello.

Le iscrizioni al Rally di Romagna sono ancora in corsa e per strappare uno degli ultimi posti disponibili basta accedere al sito www.rallydiromagnamtb.it mentre per quanto riguarda le registrazioni singole alla GF Vena del Gesso la quota di 20 Euro rimarrà bloccata sino al 29 maggio. Il Rally di Romagna è anche su Twitter e Facebook con i propri account ufficiali.