King of the Valleys – #2 & Grand Prix d’Italia Master XCO – #3 & Master MTB – #3: La Mesa Bike nel segno del Carraro Team Trentino, doppietta con Fruet e Oberparleiter

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A Rivoli Veronese grande spettacolo per la XCO Nazionale. Martino Fruet trionfa in volata su Nadir Colledani (Trek Selle San Marco), terzo Pierluigi Bettelli (Bi&Esse Carrera). Assolo di Anna Oberpaleiter tra le Open. Tanti i giovani al via, sia promozionale di sabato, che nella XC di domenica. La gara assegnava punti per il Gran Prix d’Italia XC MTB, per il King of the Valleys e per il MasterMtb Categorie Giovanili.

Va in archivio la terza edizione de La Mesa Bike, più che mai baciata dal sole. Oltre quattrocento gli atleti al via nella sola giornata di domenica, centocinquanta i bikers in erba della gara promozionale del sabato, “tanta roba” per una XCO che domenica 10 maggio spegneva solo la sua terza candelina. Plauso a Ivan Cristofaletti e all’ASD Giomas che ha unito in un unico tracciato di cinque chilometri e 180 metri di dislivello i tanti single track presenti sul Monte Mesa, arricchendoli di salti e paraboliche. Anche il caldo ha contribuito a fare selezione, aumentando il divario tra chi arrivava alla gara in forma e chi no.

La gara clou di giornata è stata appannaggio di una sola regione, il Trentino Alto Adige, che ha pescato i vincitori equamente nelle sue due provincie: i trentini Martino Fruet (Carraro Team Trentino, Open M) e Alberto Lenzi (Junior del GS Lagorai Bike), e le altoatesine Anna Oberparleiter (open, e compagna di team di Fruet) e la Junior Greta Seiwald (Focus XC Italy Team). Lo spettacolo lo hanno dato anche le categorie amatoriali, in lotta per la classifica finale del GP d’Italia XC MTB, e i giovani, sia con la promozionale dei giovanissimi che con la prova d’apertura della domenica. La Mesa Bike inoltre era la seconda tappa del King of the Valleys e del MasterMtb Categorie Giovanili.

In 130 al via della prova numero uno di giornata, che alle ore 9.00 regalava già un bel colpo d’occhio nella zona partenza. Il migliore degli Allievi è stato al secondo anno Edoardo Xillo (Scuola MTB Oasi Zegna) che ha fermato il cronometro di Real Time dopo 47 minuti e 44 secondi, mentre tra gli esordienti (due tornate in programma), il tempo migliore l’ha fatto registrare Alessandro Berzieri del Pedale Fidentino (35’29’’). In campo femminile la migliore prestazione è stata quella la vicentina del Torpado Victoria Bike Marika Tovo in 38’39’’.

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La partenza numero due ha visto come protagonisti le Master Woman e i Master3,4,5,6+. Gare simili per il migliore degli M3 (Michele Franceschetti del Team Bruciati) e per il Master 6+ (Leonardo Arici del Racing Rosola Bike), che hanno condotto la gara in solitaria senza mai rendersi conto del vantaggio sugli avversari diretti. Il Master 5 Antonello Masini (Paduano Martina Racing) ha invece sfruttato le sue doti tecniche per guadagnare metro su metro nella parte centrale del tracciato, mentre il Master 4 Antonio Tasca (Bike Pro Action) ha lasciato a Carlo Manfredi Zaglio solo l’illusione di poter rimontare intorno a metà gara (il distacco minimo è arrivato a toccare la quindicina di secondi), per poi schiacciare di nuovo sull’acceleratore nell’ultimo giro.

Maledetta pianura” le prime parole di Lorena Zocca (SC Barbieri) che non è riuscita ad approfittare del miglior passo nel tratto tecnico per avere la meglio su Monica Maltese (Triangolo Lariano), che l’ha bruciata sul lungo rettilineo d’arrivo. “In effetti, Lorena ne aveva di più in salita”, conferma la Maltese a fine gara, “ma io andavo il doppio nei tratti in piano”. Condividono la gioia del podio Francesca Aldrighieri (Omap Bike Team) e Silvia Mantovani (Bike Store Costermano), arrivate sotto lo striscione d’arrivo stringendosi la mano, un bel gesto d’amicizia dopo una gara combattuta.

Intorno a mezzogiorno lo speaker Alfio Montagnoli chiamava in griglia di partenza i Master 1,2 e gli Elitesport. La categoria che ha lasciato più di tutte col fiato sospeso è stata la Master 2, con tre uomini a dividersi la posta nei metri finali. Dopo una gara fatta di tentativi di fuga non andati a buon fine, è stato il toscano Milo Burzi (Scott Pasquini) il più lesto piazzare la propria ruota appena più avanti a quelle di Luigi Barizza e di Emil Bardini. Senza storia la gara dei Master 1 e degli Elitesport, dominate senza se e senza ma dai due alfieri del Bike Pro Action Ivan Zulian e Fabio Zampese.

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Ma la gara più attesa era l’ultima delle quattro, che vedeva al via Open e Junior. Il primo a rompere gli indugi è Tommaso Caneva (KTM Protek Dama) che già nel lancio allunga portandosi con sé Martino Fruet, prima di essere ripreso anche da Nadir Colledani (Trek Selle San Marco), Pierluigi Bettelli (Bi&Esse Carrera) e Thomas Paccagnella (Corratec-Keit). Ben presto però i continui attacchi di Fruet e Colledani creano selezione, Caneva distrattamente finisce dritto a una curva, Bettelli e Paccagnella si staccano e la gara prosegue senza grossi sussulti fino alla volata: Fruet gioca d’esperienza e va a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro de La Mesa Bike. Terzo Pierluigi Bettelli (Bi&Esse Carrera), anche lui in volata, davanti Thomas Paccagnella (Corratec-Keit).

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Per il Team Manager Paolo Garniga la gioia e doppia, perché pochi minuti prima aveva tagliato il traguardo a braccia alzate l’altoatesina Anna Oberparleiter, in testa alla gara Open Femminile dalla prima all’ultima tornata. Le altre due piazze del podio sono occupate da Serena Tasca (Titici Factory Team) e Jessica Pellizzaro (Team Rudy Project Pedali di Marca).

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La volata ha premiato anche la grinta dello Junior Alberto Lenzi (GS Lagorai Bike), autore di una gara in rimonta, che l’ha spuntata su Alessio Agostinelli (Superbike Team), più staccato Alessandro Di Santo del Melavi Focus Bike. Tra le donne Junior prova autoritaria di Greta Seiwald (Focus XC Italy Team), che ha immediatamente staccato Anna Larussi del vicentino Team Velociraptors e Noemi Pilat del Torpado Victoria Bike.

Nei prossimi giorni troverete online tutte le immagini de La Mesa Bike, scattate da Alberto Glisoni e Maria Grazia Colosio diFotogliso. Le classifiche complete invece le trovate su www.trevisomtb.it

Vincitori di categoria:

Open M: Martino Fruet (Carraro Team Trentino)

Open F: Anna Oberparleiter (Carraro Team Trentino)

Junior M: Alberto Lenzi (GS Lagorai Bike)

Junior F: Greta Seiwald (Focus XC Italy Team)

ELMT: Ivan Zulian (Bike Pro Action)

Master 1: Fabio Zampese (Bike Pro Action)
Master 2: Milo Burzi (Scott Pasquini)

Master 3: Michele Franceschetti (Bike Team Bruciati)

Master 4: Antonio Tasca (Bike Pro Action)

Master 5: Antonello Masini (Paduano Martina Racing)

Master 6+: Leonardo Arici (Racing Rosola Bike)

Master Woman 1: Monica Maltese (Triangolo Lariano)

Master Woman 2: Francesca Aldrighieri (Omap Bike Team)

EWS: Paola Papetti (Merida Italia Team)

Allievi M 1° anno: Zaccaria Toccoli (Arcobaleno Team Trentino)

Allievi M 2° anno: Edoardo Xillo (MTB Oasi Zegna)

Allieve M 1° anno: Lucrezia Rovelli (Team Spreafico Velo Plus)

Allieve F 2° anno: Marika Tovo (Torpado Victoria Bike)

Esordienti M 1° anno: Alessandro Motta (Team Spreafico Velo Plus)

Esordienti M 2° anno: Alessandro Berzieri (Pedale Fidentino)

Esordienti F 1° anno: Alessandra Piccolo (Pila Bike Planet)

Esordienti F 2° anno: Martina Bassi (Team Bramati)

La Mesa Bike

Prossima prova del King of the Valleys il 17 Maggio con l’XC Le Cocche ad Affi (VR), valida anche per il Master MTB, mentre il Grand Prix d’Italia Master XCO si conclude con questa prova.