[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Nonostante la giornata grigia e qualche goccia di pioggia, il Bike Festival non ha tradito la folla degli innamorati della mountain bike arrivati in forze nel Garda Trentino per l’apertura della manifestazione, subito contrassegnata da una folla imponente che ha riempito l’area expo di passione e adrenalina. La cerimonia d’apertura è stato il momento del benvenuto porto a tutti i visitatori dalla città di Riva del Garda(rappresentata dal vicesindaco Alberto Bertolini), da Ingarda (per voce della Direttrice Roberta Maraschin), dagli organizzatori (c’era il fondatore del festival, Uli Stanciu) e dalla rivista tedesca Bike (con l’editore Delius Klasing): dopo i saluti e i ringraziamenti, la festa è cominciata.
Attesi almeno 30.000 visitatori fino a domenica, confidando che il tempo migliori quanto basta. La giornata centrale sarà come sempre quella di domani, sabato, con la gara più attesa, la spettacolare Rocky Mountain BIKE Marathon che avrà al via 2.300 partecipanti con quattro opzioni di percorso tra cui scegliere: ronda facile (28,6 km), piccola (44,8 km), grande (km 73,9), estrema (90,4 km). Tracciati tecnicamente impegnativi e bellissimi dal punto di vista paesaggistico, da quest’anno disponibili in modo permanente durante l’anno per gli appassionati che amano con regolarità venire a pedalare nel Garda Trentino, un paradiso a cielo aperto.
Quest’anno la Marathon è affiancata da un evento sperimentale, quello dedicato alle MTB con pedalata assistita. Nei suoi 22 anni di vita, il Bike Festival ha sempre intercettato l’innovazione nel settore delle due ruote, e l’edizione di quest’ anno si propone come punto di partenza di una nuova filosofia ciclistica, con la previsione che nei prossimi cinque anni la e-bike possa avere una crescita esponenziale che significa nuovi target di utenti.
La giornata di sabato prevede anche un’altra competizione molto tecnica, il pumptrack, ideale per chi disponga di una tecnica avanzata nella guida del mezzo. Per gli amanti dello spettacolo puro, invece, tornano le acrobazie di Danny MacAskill, la superstar dello street trial che già nella giornata inaugurale ha stupito gli spettatori alla Rocca e domani farà altrettanto sul palco principale dell’area expo. Con le sue evoluzioni amplificate dalla tecnologia del web di ultima generazione, lo scozzese è diventato in pochi anni un fenomeno mediatico internazionale: un altro esempio della capacità comunicativa della bicicletta per creare aggregazione. Chi ne voglia avere conferma, domani sera potrà tuffarsi nella movida dell’Open Night di Riva del Garda, una festa per tutti che è diventata tradizione, rendendo questo evento davvero unico.
(Photo credits: Vitesse)