[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Non era lì che voleva essere Daniele Mensi, che dopo una gara coraggiosa chiude al sesto posto la MTB Garda Marathon. Alcuni errori di percorso penalizzano una super gara di Martino Tronconi. Fuori rotta anche Federico De Giuli e Alessandro Chiti. Elena Gaddoni giù dal podio per una manciata di secondi.
Una prestazione di spessore quella offerta alla MTB Garda Marathon dai corridori di SCAPIN-SOUDAL Pro Racing Team che però non ha ottenuto la dovuta valorizzazione dal risultato finale, senza nessuno dei biker nero-rossi sul podio. Sesto assoluto,Daniele Mensi è il primo a non accontentarsi. Bruciava ancora al 26enne bresciano il ricordo dell’edizione passata quando dopo aver tagliato il traguardo in prima posizione dovette rinunciare alla vittoria per un involontario errore di percorso nella Pineta Sperane. Daniele quest’anno voleva vincere, ci teneva tanto a rifarsi, ma dopo aver lottato nelle posizioni di vertice ed aver disputato una prova senza errori, ha saputo ritagliarsi un posto comunque di prestigio, anche se non ancora supportato da una condizione di forma al top. “Non sono del tutto soddisfatto della mia gara, confesso che sono partito per vincere e rifarmi di quanto perso lo scorso anno. Nel complesso è stata una buona gara, sono contento di aver recuperato perfettamente dall’infortunio subito ad Alassio, ma la mia prestazione non è stata perfetta, mi è mancata un pò di brillantezza nel finale”, ha detto Mensi dopo la gara.
La marathon di Garda è stata caratterizzata da un altissimo livello tecnico complessivo e da una serie di errori di percorso in cui sono incappati anche Federico De Giuli che ha concluso 30° assoluto con un’ottima prima parte di gara, vanificata dal fuori percorso.
Clamoroso epilogo per la gara di Martino Tronconi che è rimasto in undicesima posizione fino a metà dei 60 Km, ed ha poi sbagliato strada per ben tre volte. Supportato da una grande condizione, Martino, pur penalizzato in termini di tempo, per due volte ha messo le fondamenta al suo recupero, ma alla terza, dopo essere finito in una stalla, ha detto addio ai sogni di gloria, e non ha potuto fare altro che concludere in 68ª posizione.
Ha mancato il podio per una manciata di secondi invece Elena Gaddoni che ha lottato per l’intera gara con la lituana Katazina Sosna. Nel complesso per la romagnola è stata una buona gara, ma ad Elena che lo scorso anno aveva vinto, serve ancora tempo per superare del tutto alcuni problemi di salute e ritrovare la migliore condizione per battersi alla pari contro avversarie del suo livello.
Quarto posto anche per Nicola Morozzi nella categoria Master 4 e per il giovane pistoiese Alessandro Chiti, 55° sul percorso Classic di 32 Km, anche lui incappato in un errore di percorso. Sul Marathon buoni piazzamenti nelle rispettive categorie per Daniele Gherardini (10° Master 3), Gianluca Galardini (12° Master 5) e Stefano Severgnini (21° Master 1).