Bold Cycles, un’azienda svizzera fondata lo scorso anno, ha realizzato una rivoluzionaria trail bike che sconvolge il mondo delle full suspension.
Si chiama Linkin Trail ed è basata sul sistema IST – Internal Suspension Technology, tramite il quale l’ammortizzatore non è visibile dall’esterno ma è posizionato all’interno del tubo sella. Dall’esterno la bici sembra quindi in tutto e per tutto una front, ma in realtà nasconde un’escursione alla ruota posteriore di 130 millimetri.
Come dicevamo, l’ammortizzatore della Linkin Trail si trova all’interno del tubo sella ed è guidato da una serie di collegamenti. Il telaio è in grado di accogliere sia ruote da 29″ che da 27.5″, inoltre il carro è stato progettato per accogliere il nuovissimo mozzo Boost 148.
I vantaggi di questo tipo di sistema sono tanti. Oltre a conferire una linea pulita alla bici, con questo sistema l’ammortizzatore risulta protetto dallo sporco, il telaio assume una maggiore rigidità con un baricentro basso e pochi collegamenti della sospensione, inoltre la sospensione rimane completamente attiva sia in fase di frenata che di spinta sui pedali.
L’ammortizzatore utilizzato è a marchio DT Swiss. La nota azienda svizzera è infatti intervenuta come partner tecnologico nello sviluppo del sistema IST realizzando una versione personalizzata del suo ammortizzatore X 313, per l’alloggiamento dello stesso all’interno del telaio della Linkin Trail.
Geometrie
Versioni
La presentazione al pubblico della Linkin Trail si terrà in occasione del bike festival di Solothurn, in Svizzera, nei giorni dal 8 al 10 Maggio prossimo. Dalla stessa data il sito internet dell’azienda sarà pronto ad accogliere gli ordini di acquisto. Al momento non sono ancora noti i prezzi.