[su_label]Comunicato stampa[/su_label]
Il pluricampione bresciano è il primo tester ufficiale del nuovo tracciato della 15ª Agnosine Bike e dopo alcuni giri regala le sue prime impressioni, e qualche consiglio, ai bikers che saranno al via il 25 aprile.
Tre titoli mondiali, tre titoli europei e quattro titoli italiani sono solo la punta dell’iceberg del lungo palmares che solo l’atleta bresciano Carlo Manfredi Zaglio (Racing Rosola Bike) può vantare come pochi altri bikers amatori in tutta Italia. Ed un tester migliore proprio non ci poteva essere per il nuovo tracciato che il 25 aprile ospiterà la 15ª edizione dell’Agnosine Bike, seconda prova del Circuito Bresciacup 2015, che per l’occasione tornerà ad essere XCO vero.
Zaglio ha provato in anteprima i 4900 mt del nuovo tracciato dell’Agnosine Bike regalando così le sue prime impressioni e qualche prezioso consiglio a quanti vorranno essere della partita. “La prima cosa che balza all’occhio girando sul tracciato di Agnosine è il fatto che i tratti in asfalto sono stati ridotti proprio al minimo e sono praticamente quasi inesistenti – commenta Zaglio dopo il test – sono 4900 mt di anello con 230 mt di dislivello che si fanno sentire tornata dopo tornata. Seppure non ci siano tratti eccessivamente tecnici ed esasperati qui c’è tanto da divertirsi ma anche da spingere e guidare.”
“Il giro inizia subito con passaggi impegnativi in salita – racconta Zaglio – le pendenze ed i fondi variano costantemente ma ci sono molti punti in cui poter sorpassare ed avvantaggiarsi se le gambe lo permetteranno. La prima parte di ascesa termina con un dente dopo circa 1300 mt di gara. Qui, giro dopo giro, ci sarà da soffrire. Lo sterrato sotto le ruote aumenta costantemente la pendenza sino a sfiorare il 28% negli ultimi 20 mt. Nella seconda parte di gara invece la salita è più pedalabile ma anche qua, dopo la prima tornata, nulla sarà più così semplice e scontato.”
”Le discese importanti sono due. La prima è quella nuova, breve ed intensa, tutta nel sottobosco e tutta da fare in fuori sella ed in apnea. La seconda è la stessa delle ultime edizioni. Entrambe richiedono lucidità, cosa non facile visto che seguono a due tratti in salita impegnativi. Entrambe sono da guidare puliti, con attenzione e precisione così come il tratto di ritorno dopo la seconda discesa. Un sali-scendi, più sali che scendi, tra rocce e tratti veloci dove non c’è mai respiro e serve grande potenza nelle gambe.”
“Mi piace molto la nuova logistica della manifestazione spostata tutta al nuovo Palazzetto dello Sport – conclude Zaglio – questo tracciato è in grado di regalare emozioni e fatica, divertimento ed adrenalina. Insomma, c’è di tutto e, dopo aver provato quattro tornate, vi posso dire che…è davvero tanta roba!…un consiglio: se volete far bene, provatelo! Le traiettorie pulite ed il giusto approccio qui possono fare una grande differenza!”
Il calendario 2015 della Bresciacup:
domenica 29 marzo: Braone – ID gara: 77273
sabato 25 aprile: Agnosine – ID gara: 77275
venerdì 1 maggio: Tremosine – ID gara: 67174
domenica 24 maggio: Rezzato – ID gara: 77279
domenica 2 agosto: Sellero – ID gara: 77283
domenica 23 agosto: Niardo – ID gara: 77284
domenica 20 settembre: Nave – ID gara: 77290
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