Bardolino Bike, 1200 grazie da parte dell’organizzazione

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Andata in archivio la quarta edizione della Bardolino Bike, segnata dagli oltre mille partenti e dai nomi prestigiosi entrati a pieno merito nell’albo d’oro della gara. “Volontà” e “progetto” le parole chiave del successo. La Mesa Bike e la Baldo Bike i prossimi appuntamenti targati ASD Giomas.

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Cala il sipario su questa edizione della Bardolino Bike, vinta da Michele Casagrande e Daniela Veronesi a conclusione di una giornata di festa, baciata da un sole primaverile, e resa perfetta dall’entusiasmo dei mille e più biker al via. Un successo decretato dai i numeri, ma anche da un meccanismo che ha imparato a girare senza intoppi. La Bardolino Bike è cresciuta grazie ad un grande lavoro di squadra, sospinta dalla volontà di costruire qualcosa di buono, avendo la pazienza di far crescere la gara di anno in anno. Un progetto che nei fatti è nato solo nel 2012, ma in breve tempo è stato in grado di affermarsi come appuntamento fisso per tanti rider, che a Bardolino riattaccano – per la prima volta nella stagione – la tabella porta numero sulla propria mountain bike. Perciò, da parte dell’organizzazione sono doverosi alcuni ringraziamenti.

 “Il primo grazie va ai 1200 partecipanti, ma anche a chi li ha compagnati e supportati durante la gara”, evidenzia Ivan Cristofaletti. “Senza gli spazi e senza la logistica sarebbe impossibile mettere in piedi la granfondo”, prosegue Cristofaletti. “Un grazie va al comune di Bardolino – che ci da la possibilità di utilizzare gli spazi sul lungolago – e ai partner, tra i quali Go Pressia, TMF, il Pastificio Avesani e Tonoli Market, che hanno dato il loro supporto logistico con i pacchi gara, il pasta party e le premiazioni finali”.

Dietro a una granfondo c’è l’impegno e di tante persone, e a loro vanno i ringraziamenti finali. “Vado molto fiero del gruppo solido e unito che si impegna prima durante e dopo la corsa, tante figure che stanno dietro le quinte e meritano un applauso. Grazie all’ASD Giomas, al gruppo dei piloti dei quad, allo speaker Alfio Montagnoli, al servizio di cronometraggio TDS, al personale lungo il percorso, all’assistenza medica, ed infine ai “cariconi” e ai “sovietici”, che sono il gruppo di amici con i quali condivido la passione della mountain bike e che mi stanno più vicini nei giorni della gara”.

Infine una promessa, “quella di tornare il prossimo anno, sulla spinta tanto del Comune di Bardolino, che vuole fortemente la gara, quanto dei partecipanti”, conclude Ivan Cristofaletti.

Per l’ASD Giomas gli impegni della stagione 2015 non si esauriscono con la Bardolino Bike: il 10 di Maggio in calendario La Mesa Bike – quest’anno gara nazionale XCO – e la Baldo Bike il 5 Luglio, entrambe a Rivoli Veronese (VR).

Per tutte le info consultate il sito www.baldobikevent.com.